Salve a tutti,ho 18 anni e sto facendo una brutta vita. Soprattutto ho tanti rimorsi,rimpianti e sensi di colpa che ogni giorno che passa mi fanno stare sempre più male.Qualcuno di voi ora dirà combinazione hai tutti e 3 insieme ebbene si perchè è obbligatorio averne solo uno?Stavo pensando se si può vivere con questi "problemi"elencati qui sopra che come detto prima li terrò tutta la vita addosso, dentro me stesso,senza potermeli levare per stare meglio.Infatti non sto più bene con me stesso,come faccio a stare bene con gli altri? Da piccolo che sono cosi ,che non socializzavo,però purtroppo quanto sei piccolo non ti rendi conto di quello che fai. Secondo me,oggi sto pagando il fatto di non essere stato mai socievole iniziando da piccolo. A volte sono stanco stanco stanco,perchè sembra che non ho la forza per andare avanti,tanti pesi dentro di me enormi. Spero possiate aiutarmi,e grazie mille per la pazienza con cui rispondete ad ogni mia domanda.Siete delle persone gentili. Cordiali saluti dalla Puglia.
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17 NOV 2014
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Caro Marco,
dalle tue parole sembra arrivarmi la 'pesantezza' dei giorni che stai vivendo e la difficoltà a tenere dentro tutte quelle cose che per te sono rimorsi, rimpianti e sensi di colpa. Non ci dai molte informazioni ma quello che mi pare importante sottolineare è la tua domanda, chiedi se ha senso vivere così. Quello che posso dirti è che noi non siamo in grado di cambiare il passato ma certamente possiamo agire sul presente e se ti stai ponendo questa domanda è perché qualcosa in te ti sta dicendo che forse c'è una piccola possibilità di cambiare le cose, anche di poco ma l'importante sarebbe trovare un modo per alleggerirti, per darti un'opportunità!
Questo è il mio piccolo augurio,
Alessandra Scaccia (Frosinone-Lazio)
18 NOV 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Marco, immagino che portare questi pesi alla tua età sia difficile e faticoso. Faccio fatica a comprendere rispetto a cosa senti rimorsi, rimpianti e sensi di colpa da ciò che scrivi. Immagino che l'aiuto di un professionista esperto come un counselor o uno psicologo possa aiutarti ad esplorare e risolvere le difficoltà che senti in questo momento.
Buona vita.
Dr.ssa Bruna Spica
17 NOV 2014
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Marco
rimorsi, rimpianti e sensi di colpa sono carichi emotivi davvero molto pesanti da portare e molto deprimenti.
Proprio per il fatto che quando uno "è piccolo non si rende conto di quello che fa"...quello che lei ha fatto (e da lei valutato in modo molto grave) dovrebbe essere riportato ad una giusta prospettiva e dovrebbe, forse avere un significato diverso da quello che lei sta attribuendo a questi fatti.
Tenga conto che tante azioni, che si compiono sotto i 18 anni ( e anche sopra i 18 anni), hanno un significato evolutivo e molti errori sono propedeutici ad acquisizioni di vita anche molto importanti.
Io spero che lei, nel pensare a questi "errori" ne veda l'esperienza (preziosa) che può trarne e le auguro di arrivare a dare a questa maggior risalto di quanto non abbiano gli errori stessi.
E' un cammino importante che lo stesso Dante (Psicologo Universale) ci ha indicato mostrando, fuori dall'Inferno (terreno esperienziale), la salita al Monte del Purgatorio che altro non è se non la rielaborazione di errori commessi (errori umani a cui tutti soggiacciono).
Detto questo io le auguro di fare una grande ed importante svolta cioè uscire da questa strettoia mentale (dove il Mostro a tre teste di Rimorsi, Rimpianti e Sensi di colpa, la sta stritolando) per poter anche lei dire (come d'altronde è per tutti noi):
"infine uscimmo a riveder le stelle!" .
Insomma , si perdoni e vada avanti!
Cordiali saluti Dott.ssa Silvana ceccucci Psicoterapeuta Studio in Ravenna
17 NOV 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Marco,
racconta di più di questi pesi e sensi di colpa che ti porti dentro. Affermi di condurre una "brutta vita" ma non spieghi bene cosa significa per te. Il primo passo per liberarsi da ciò che ci fa male e parlarne. Hai mai pensato di rivolgerti ad uno psicologo?
Cordiali saluti
Dott.ssa Giselda Attanasio
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17 NOV 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Marco,
seppure avessi fatto dei grossi sbagli, è difficile che a 18 anni non si possano in qualche modo rimediare, perché sei molto giovane.
Proprio perchè sei molto giovane però e hai tutta la vita davanti è opportuno che consulti un bravo psicologo/a che ti aiuti a fare le scelte giuste perchè le decisioni prese più o meno alla tua età spesso condizionano tutta la vita.
Il passato non si può cambiare ma può essere un macigno; anche per questo aspetto uno psicoterapeuta potrebbe aiutarti moltissimo.
Cordiali saluti
17 NOV 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve,Dr.ssa Maria Rita Millesi grz per la risposta data.Ha ragione non ho scritto nulla di concreto,quindi non può aiutarmi cosi.Adesso scrivo tutto quello che devo scrivere:allora inizio col dire che attualmente sto facendo una bruttissima vita,sto sempre solo e soprattutto in casa(non esco mai perchè non ho amici).A proposito di amici non ho neanche uno perchè(questo fatto che ora le dirò non l'ho mai capito) e che a casa sono un tipo socievole,aperto mentre quando andavo a scuola(non ci vado più da tre anni causa problemi che le dirò più avanti) mi isolavo,ero timido(lo sono ancora tutt'oggi)insicuro e non socializzavo con nessuno. Lei provi ad immaginare il motivo per cui ho lasciato la scuola perchè essendo timido e non socializzando con nessuno ci sono sempre persone che ti devono insultare,offendere(magari lo facevano per scherzare non lo so)ed io non rispondevo,mi facevano mettere sotto i piedi ed ancora oggi ha distanza di 3 anni ho capito di aver sbagliato a non rispondere a quelle persone(questo è uno dei tanti rimorsi)che ho.Poi devo dirle la verità che la scuola non mi è mai piaciuta molto però almeno andavo lo stesso ed invece sono pentito di essermi fermato.So che si può sempre riprendere la scuola in qualsiasi momento,ma nessuno può togliermi gli errori che ho fatto,poi anche il fatto di aver deluso i miei genitori e non averli regalato le soddisfazioni di prendermi almeno il diploma.Poi un'altro rimpianto è quello di non esser riuscito a diventare calciatore perchè il calcio è la mia più grande passione sportiva.Perchè mi sono fermato e non ho mai lottato per eliminare la scarsa autostima,l'insicurezza e la timidezza.Purtroppo quando sei insicuro,timido vivi nel tuo brutto mondo,ti chiudi in casa,ed insomma è come se ormai sono malato.Riguardo al fatto di diventare calciatore è stata colpa mia e non degli altri perchè sono io che dopo aver lasciato la scuola mi sono fermato come già detto prima su tutto,cioè in pratica io adesso non faccio più niente dalla mattina alla sera e soprattutto non riesco a fare nulla per via della timidezza che mi affligge ormai da anni precisamente da quando ero piccolo. Ecco i miei più grossi rimorsi,sensi di colpa e rimpianti che mi fanno stare male,infatti dentro me stesso mi sento debole,strano,anormale. Non capisco neanche io chi sono più,perchè ho fatto quello e perchè non ho fatto quell'altro. Sono confuso,amareggiato,stanco di questi problemi e di questa vita ed ho solo 18 anni.
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17 NOV 2014
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Caro MarcoS
Rivolgiti ad uno specialista che possa aiutarti in questo delicato momento della tua vita.
Cordialmente,
Dott.ssa Gerbi
17 NOV 2014
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Caro Marco, nella tua mail ci dai troppe poche informazioni sulle quali poter ragionare.
Quali sono questi "rimorsi, rimpianti e sensi di colpa" che ti porti dentro?
Spero tu possa risponderci.
Un caro saluto,
14 NOV 2014
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Caro Marco, hai descritto questi grossi pesi che ti porti addosso ma hai parlato poco di te, della tua vita, di quali rimorsi, sensi di colpa e rimpianti si tratta. Così è un po ' difficile darti suggerimenti... racconta qualcosa di più.
Un saluto
Maria Rita Milesi
Psicologa Psicoterapeuta a Bergamo e a Milano