Buonasera. Qualche settimana fa, finito di fare l'amore con mio marito, ho trovato nostra figlia di 11 anni fuori dalla porta della camera da letto che ci origliava piangendo.
Ho provato a spiegarle che il nostro è uno scambio di amore che fanno anche tutti gli altri genitori delle sue compagne e compagni di classe ma lei anche nei giorni che sono seguiti non fa altro che piangere e a dire che è rimasta delusa di noi e che non fa altro che pensarci.
Cosa possiamo fare? E' meglio che la porti da uno psicologo che la aiuti a superare questo che per lei sembra un dramma?
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27 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 19 persone
Buongiorno gentile Raffaella,
prima ancora di giungere a considerazioni azzardate, è importante che domandi alla bambina in cosa l'avete delusa. Questo si può fare ascoltando senza trarre suggerimenti ma scoltando in modo attivo e aperto affinchè sua figlia possa esprimere ciò che ha percepito. Potrebbe rimanere stupita da quello che sua figlia ha capito e che potrebbe non riguardare propriamente l'atto in sè ma solo la sua interpretazione. L'esperienza è in sè forte e correlarla con presunte informazioni riguardanti la sessualità è un modo di pensare adulto e non infantile. Ci sarebbe molto da scrivere riguardo l'immaginario infantile e per questo rimango a disposizione per eventuali riflessioni.
Cordialmente
1 LUG 2013
· Questa risposta è stata utile per 9 persone
Gentile Raffaella,
per un figlio è traumatico vedere i propri genitori fare sesso e forse solo sentirli lo è di più perchè si odono dei "lamenti" che non vengono associati all'atto fisico dell'amarsi. In letteratura si parla di shock de chambre per indicare il trauma da camera da letto che sollecita nell'immaginario infantile una percezione di "farsi male" tra i genitori. Ma questo in genere è vissuto da bambini piccoli. Quello che mi ha colpito è che sua figlia parla di delusione, per cui penso che sarebbe importante che lei provasse a chiederle in cosa voi genitori la avete delusa. Vostra figlia ha 11 anni, è in fase preadolescenziale, un'età molto delicata in cui comincia a manifestarsi un'ambivalenza affettiva e comportamentale verso i genitori per le fasi oscillanti tra la ricerca di autonomia ed il bisogno di protezione. E' come se fosse caduta dalle favole per cui può essere realmente turbata da certi accadimenti, per quanto possa essere di per sè naturali. Prima parlatene assieme, cercate di capire, potete anche sollecitarla a provare a disegnare quello che è successo, ad esempio lei dietro la porta e partire dal disegno per esprimere i pensieri, le sensazioni, e da lì capire la delusione ed il pianto. Se il malessere della ragazza perdura, ritengo sia il caso di farle consulatre da uno psicologo dell'età evolutiva.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Marta Dal Santo
Psicologa Psicoterapeuta
29 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 12 persone
Gentile signora, ciò che sua figlia ha sentito, si traduce nella sua sensazione di essere tradita dai genitori, ecco che in lei si scatenano anche sentimenti di gelosia, poichè è stata estromessa da questa intimità che lei non pensava che potesse esistere tra i "suoi" genitori, per cui provi ancora un pò a parlarle per capire cosa l'ha delusa, tuttavia, può richiedere l'aiuto di una psicologa della sua zona, la quale potrà seguire sua figlia nel superare il trauma subito!
27 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Raffaella,
come già molti colleghi le hanno suggerito, le consiglio di provare a parlare con sua figlia, cercando di capire che cosa l'ha turbata. Lasciare dei non detti, degli eventi taciuti e scontati, spesso, può portare a seri fraintendimenti all'impossibilità di recuperare.
cosa può averla delusa?
le consiglio di contattare una psicologa solo se la situazione dovesse rimanere tale o peggiorare. Prima, provi lei a parlare con sua figlia.
cordialmente
Dott.ssa Valentina Barbagli (Arezzo)
27 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
buongiorno Raffaella
per i figli scoprire che i genitori fanno sesso può suscitare diverse reazioni. più la reazione è forte maggiori sono i pensieri e le fantasie che il figlio/la figlia si era fatta precedentemente.
le consiglio di farsi aiutare da una psicoterapeuta esperta delle problematiche dell'età evolutiva, che potrà aiutarla a confrontarsi con sua figlia e magri potrà aiutare sua figlia a superare tale scoperta.
27 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile signora Raffaella,
quanto successo , veramente spiacevole per la figlia è purtroppo molto comune: una imprudenza verso i propri figli. Non vedo altre soluzioni concrete e pratiche che quella di recarsi da un bravo psicoterapeuta preferibilmente esperto in età evolutiva.
dr paolo zucconi sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
27 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 9 persone
Che sia un "dramma" per lei non vuol dire che tu debba reagire in modo drammatico. Cerca di mantenere la calma, mostrati tranquilla e anche con tuo marito continuate a mostrarvi sereni e affettuosi ( senza per forza baciarvi o abbracciarvi). Visto che come le hai detto è una cosa naturale, falle vedere che non è cambiato nulla. Per lei è stata un evento forte e dille che ti sei accorta che c'è rimasta male. Prova a spiegarle cosa stava accadendo, a 11 anni puoi parlarle chiaramente, ha già fatto l'apparato riproduttore a scuola e forse anche educazione alla sessualità.
27 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Buonasera Raffaella,
l'assistere ad un rapporto sessuale dei propri genitori è un'esperienza ad impatto emotivo piuttosto forte, però questo non significa che essa debba avere necessariamente conseguenze negative.
Dalla descrizione che Lei da della sua bambina, sembra che quest'ultima sia più che altro intimorita, forse perché non riesce a spiegarsi quello che ha visto. In tal caso potrebbe essere utile provare a chiedere direttamente a lei per quale motivo si sente delusa, cercando di fornire più chiarimenti possibili sull'aspetto sessuale, con modi e termini che lei possa comprendere, creando quindi uno scambio, un'interazione. Anche se piccoli, i bambini hanno molti pensieri sulla sessualità e parlarne con loro aiuta a filtrare determinate informazioni così da "sanificarle", cioè renderle accessibili e positive.
Ovviamente, comunque, qualora preferisse affrontare più dettagliatamente la questione, può sempre essere utile contattare uno psicologo della sua città, magari che si occupi di infanzia.
Augurandole di affrontare al meglio questa situazione,
La saluto cordialmente.
Dr.ssa Minniti
27 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Raffaella,
l'episodio accaduto può destare turbamento nei figli e le spiegazioni razionali non servono. Una consulenza psicologica può essere utile a elaborare l'evento e soprattutto ad evitare che si creino, nella mente di sua filgia, false convinzioni riguardo al sesso.
Cordiali saluti
dott. ssa Cristina Mencacci