Salve a tutti, vorrei parlare del mio problema, ho un sentimento di gelosia molto forte nei confronti della sorella di mio marito, cioè sono gelosa se loro parlano al telefono, o si mandano messaggi. So che il mio sentimento è sbagliato, ma non so proprio come gestirlo, sto molto male per questa gelosia e quando mi prende impazzisco, a volte sono riuscita anche in vari modi a impedirgli di parlare con sua sorella per via della mia gelosia. ora io ho un fratello però più piccolo di me, non ho lo stesso rapporto che mio marito ha con sua sorella che è invece più piccola di lui, ha la mia età. forse io mi sento di confrontarmi con lei... lei ha già una bambina mentre io sto ancora studiando e non posso permettermelo.. in ogni caso quando parlano stanno al telefono anche per un'ora e io quell'ora sto malissimo (un'ora a settimana). Io non mi sento affatto normale. vorrei solo capire come gestire questo sentimento o come farlo sparire. Ho conosciuto sua sorella, ma il sentimento non è passato, nonostante lei sia molto gentile con me, anzi quasi dolce e protettiva.io però non riesco ad allontanare questo sentimento negativo, è un pensiero ossessivo, ricorrente. non so come fare.una volta lui mi disse che i suoi parenti vengono prima di me. Non lascerebbe mai i suoi parenti per me.. io ci sono rimasta malissimo sul momento. Però poi ragionando ho pensato che probabilmente anche io farei la stessa cosa... però ho sofferto molto per questa stupida frase... qual è veramente il mio problema secondo voi?
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21 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 9 persone
Cara Miriam
penso che tutta questa gelosia sia, in gran parte, dovuta ad una "visione distorta" di come stanno le cose.
Lei vede molto contapposte le due famiglie e non si rende affatto conto che, come moglie, di lui, lei ne condivide i vincoli parentali e quindi lei è parte di questa famiglia!
Si fissi bene in mente questo concetto: "parte della famiglia di lui", quindi non una estranea, una che non si sa chi sia.
Se lui è capace di dare importanza alla sua famiglia significa che ha saldi valori e certo è in grado di dare molta importanza anche a lei; perché mettersi in questa competizione assurda?
E' molto bello che questa ragazza sia protettiva ed affettuosa verso di lei, ciò significa che non intende escluderla ma , anzi, la include nel rapporto.
Lei non è sbagliata perché prova gelosia, la gelosia è frutto di pensieri distorti a cui seguono emozioni inappropriate.
Si tratta di ri-allineare i pensieri e renderli coerenti rispetto alla situazione.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta
26 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Miriam,
si , certo , il suo sentimento contiene elementi di irrazionalità, ma mi chiedo a cosa questo sintomo voglia alludere. In genere (soprattutto le donne) tendono a confondere l'intimità sessuale e l'essere state scelte come partner affettive, con la certezza di una relazione interpersonale profonda e unica, che attraverso la sua forza , sia in grado di scalzare le implicazioni affettivo-morali di ogni precedente legame del partner ,seguendo l'idea romantica che l'amore adulto sottragga la persona da ogni coinvolgimento troppo intenso col passato. Idealmente , ed in linea generale dovrebbe essere così. Ma lei stessa , ammette che per quanto gelosa , non rinuncerebbe totalmente ai suoi affetti famigliari. Credo , lei stia attraversando una fase di transizione , entro la quale avverte che la coppia non è ancora abbastanza salda , tanto da poterle permettere di vivere il suo presente, senza dovere pensare di eliminare totalmente il passato. Capirà nel tempo , che è molto più affidabile un uomo che mantiene rapporti cordiali e affettivi con la famiglia d'origine (a meno che questo non acquisisca caratteristiche fusionali, pervasive e patologiche) piuttosto che con persona che tenda ad "eliminare" tutto ciò che rappresenta il passato affettivo, sganciandosi da ogni obbligo morale e relazionale che riguardi il passato e comprenderà come spero, che ciò potrà rappresentare per lei nel futuro, motivo di fiducia e sicurezza verso un compagno affidabile, affettuoso e maturo .
21 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Miriam la descrizione della Sua gelosia evidenzia che questa ha ormai preso il sopravvento nella sua quotidianità,e quando questo accade (vale per ogni emozione),porta inevitabilmente a una compromissione delle proprie attività e/o relazione.Nel suo caso specifico proprio le Sue relazione sono maggiormente a rischio ma fortunatamente con una terapia cognitivo comportamentale ha la possibilità di conoscere e imparare a gestire anche le emozioni "negative",che seppur questa connotazione dispregiativa esistono e fanno parte della vita di ognuno di noi.
Non esisti a mettersi in contatto con un professionista della sua zona!Resto a disposizione per qualunque dubbio e/o chiarimento.
Cordialmente
Dott.ssa Battilani Cristina
21 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Miriam, la gelosia patologica é spesso alimentata da schemi di base errati di una personalità altrettanto patologica, spesso disturbo narcisistico e paranoide di personalità. Le consiglio una schema therapy di orientamento cognitivo. Saluti
20 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Miriam,
brutta bestia da gestire la gelosia! ma ciò non è affatto impossibile. Essa è un'emozione e come tale ha un suo significato e un suo senso di esistere. Ovviamente per comprendere le sue reazioni e quindi trovare una motivazione a queste reazioni occorre esplorare meglio la sua vita, il suo carattere, i suoi timori.. quindi aumentare la consapevolezza di se stessa, dei suoi punti di forza e di debolezza, per poter poi apprendere la più idonea modalità di modulazione ed espressione di questi sentimenti che prova.
Penso che un percorso psicologico, orientato alla scoperta dell'emotività e delle sue reazioni, possa esserle d'aiuto nel migliorare il suo rapporto affettivo e il suo stato 'animo quotidiano.
La terapia cognitivo comportamentale offre validi spunti e trattamenti riguardanti le capacità di espressione e modulazione dell'emotività, dando spesso miglioramenti in tempi medio brevi. Se desidera maggiori informazioni, mi contatti pure. Offro anche consulenze a distanza.
Un caro saluto,
dott.ssa Chiara Francesconi
