Salve..ho 25 anni e ho un forte disagio psicologico che mi porta ben presto nella giornata ad esaurire le mie energie dato che sono proprio in conflitto nella mia testa...il lavoro e appunto stare a contatto con persone che non provo simpatia 8 ore mi crea una forte angoscia e aumenta il mio disagio..arrivo a casa che sono da buttare via proprio per questo stress psicologico...chiedevo se la legge prevede dei permessi per chi ha problemi psicologici oppure se la malattia può essere giustificata e se ci sono limiti a questo. .devo iniziare a breve una terapia con una psicoterapeuta nella mia zona ma conciliare terapia e stress lavorativo mi risulta quasi impossibile nella impresa..per questo chiedo anche..grazie tante..un saluto a tutti..
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2 FEB 2015
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Buongiorno Manuel!
Sicuramente iniziare un percorso terapeutico a fronte della problematica esposta è importante anche per chiarire da dove nasce la sofferenza e come si mantiene:
- se si tratta di un disagio personale che si riversa nell'ambiente socio-affettivo relazionale
- o se si tratta di un processo stressogeno, una risposta psicologica ad uno o più fattori stressanti identificabili che conducono allo sviluppo di sintomi emotivi e comportamentali clinicamente significativi.
Cercherò ora di rispondere alle sue domande.
1) La legge prevede permessi per chi ha problemi psicologici?
Si, in seguito ad una valutazione oggettiva il suo medico di base le può prescrivere dei giorni di malattia.
2) La malattia può essere giustificata? Ci sono dei limiti?
Non è chiaro se lei intende la malattia come una risposta alla situazione che la vede coinvolta o come problema personale... Per questo è importante, ripeto, una valutazione oggettiva-realistica della sofferenza per porre una diagnosi corretta.
Nella speranza di esserle stata di aiuto, la saluto.
Per eventuali chiarimenti o informazioni non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Antonia Titta
9 FEB 2015
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Gent.mo Manuel,
sono sicura che un trattamento psicoterapeutico rispetto alle difficoltà da lei vissute in questo periodo della sua vita sia la scelta più appropriata per comprendere bene il tipo di disagio e le cause che lo hanno sviluppato. Attraverso la psicoterapia potrà agire in sé un cambiamento che le permetterà di affrontare le difficoltà con maggiore serenità.
Rispetto ai permessi dal lavoro per motivi psicologici, questi si possono ottenere, qualora il disturbo sia certificato dal medico che dovrà specificare il tempo che le occorrerà per eventuali terapie necessarie.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Dott.ssa Maria Culcasi
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3 FEB 2015
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Buongiorno Manuel , credo sia importante che lei riesca a intraprendere a breve un percorso psicologico in modo che la possa aiutare a capire l'origine del suo malessere e migliorare la sua qualità di vita. Per avere dei giorni di malattia relativi al suo malessere è necessaria una valutazione approfondita del suo disagio attraverso una consulenza psicologica, in modo che la specialista posso indicarle la strada da seguire e certificarle in caso il malessere.
Non sottovaluti il suo stress emotivo e cerchi di trovare lo spazio per un aiuto psicoterapico.
Cordialmente
Dott.ssa Cicero
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2 FEB 2015
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La psicoterapia è senz'altro indicata nel suo caso, con il tempo vedrà che le renderà meno difficile andare al lavoro. Può accadere che il medico dia qualche giorno di riposo se lo stress è elevato ma per i permessi di invalidità è necessario avere degli handicap importanti, essere invalido e avere fatto un percorso per ottenere il riconoscimento dell'invalidità, può accadere in caso di malattie psichiatriche.
Cordiali saluti.
2 FEB 2015
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Concordo con la scelta di una terapia psicologica che dovrebbe aiutarla anche ad affrontare lo stress sul lavori e ritrovare le energie che adesso sta sospendendo nel tentativo di controllo della situazione. Non dovrebbe essere necessario così interrompere il lavoro ma se così non fosse ne parli con il suo medico di base.
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2 FEB 2015
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Buongiorno Manuel, lei sicuramente Sto arrivando! che dal 2008 esiste una legge che obbliga le aziende alla valutazione di tutti i rischi, compreso quello da stress lavoro-correlato. Se la situazione è così difficile nel suo ufficio e questo le causa un forte disagio dovrebbe richiedere una visita al medico del lavoro della sua azienda e segnalare questo disagio e le cause. Il medico deve a sua volta segnalare la situazione ai vertici che devono trovare una soluzione alla situazione. Se vuole ulteriori informazioni mi contatti . E trovi il tempo di fare dei colloqui per elaborare questa difficile situazione, anche se le sembra impossibile. Saluti Dott.ssa Laura Izzi
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2 FEB 2015
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Caro Manuel
se non stai bene penso che tu possa usufruire di un periodo di riposo dal lavoro; tuttavia non sò quanto questo possa esserti di aiuto.
In realtà io credo che tu debba imparare ad affrontare il lavoro in modo diverso, come pure gestire la tua vita in modo diverso, più libero e con meno, molto meno, pressing mentale.
La psicoterapia, in questo senso è il primo importantissimo passo da fare.
Però mi raccomando, se pur è giusto che tu ti impegni nel percorso psicoterapico, non prendere anche questa cosa come una cosa pesante e gravosa.
Inizia, fin da subito, a percepire che si tratta di uno "spazio per te" per volerti bene, per accettarti come sei (pure nel volerti migliorare), per esprimere tutti i tuoi dubbi, giri e rigiri mentali.
Vedrai che piano piano inizierai a sentirti meglio e meno influenzato anche sul lavoro da persone antipatiche e che non sono in sintonia con te.
Imparerai a gestire meglio le cose della vita.
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
2 FEB 2015
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Buongiorno Manuel.Mi pare davvero buona la sua scelta di cominciare un lavoro terapeutico. Questo le darà modo di comprendere fino in fondo quanto lei, in questo momento della sua vita regge stress e lavoro, di certo comprenderete insieme le origini di tale malessere, comprenderete cosa appartiene al lavoro e cosa a lei. Sceglierà se prendersi una pausa dal lavoro, se invece dovrà, per un periodo, aiutarsi con un farmaco oppure se il lavoro psicoterapeutico e la sua tenacia potranno allearsi e restituirle quella serenità che ha da un pò perso.
2 FEB 2015
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Il medico di base è il primo professionista che le può certificare una condizione ansioso depressiva sviluppata sul posto di lavoro. Spesso il medico allega al certificato la documentazione di professionisti della salute come psichiatri o psicoterapeuti. Va bene anche la certificazione di un professionista privato, ma ha un maggiore peso quella di un professionista del pubblico, in quanto sulla carta è visto come più "neutrale"
2 FEB 2015
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Carlo Manuel, la sua psicoterapeuta, se lo riterrà necessario, le proporrà una valutazione affinché emerga questo suo forte disagio psicologico stress - lavoro correlato. Di conseguenza si potrà muovere affinché possa ottenere dei giorni di permesso dal lavoro.
Saluti.
2 FEB 2015
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Buongiorno, la sua psicoterapeuta può effettuare una valutazione clinico-diagnostica accurata che il medico di base può utilizzare per darle dei giorni di riposo/malattia. Un bocca al lupo
30 GEN 2015
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Ciao Manuel, mi dispiace ma forse non è questo il luogo più adatto per le informazioni che chiedi. E' evidente tuttavia dal tuo racconto che il tuo stato di salute è al momento precario e -al di là del fatto che tu ti stia già muovendo in direzione di qualche soluzione (complimenti per la scelta di una psicoterapia!)- probabilmente andrà avanti ancora per un po' finchè non ingrani con la psicoterapia. Dovresti parlarne con il tuo medico di base. Valuterà lui se è il caso di darti qualche giorno di malattia. Nel frattempo tieni duro.