Fissazione altezza: come superarla?

Carissima Buba, penso che il suo problema riguardi la stima di sé e il suo concetto di corpo...consiglio una psicoterapia, in cui affrontare l'autostima e la visione del Sé. Sarebbe opportuno anche affrontare il suo rapporto col compagno, poco sensibile al suo disagio...non trascuri il problema che ,purtroppo, non passa da solo, ma si affidi ad una persona competente ed empatica che la aiuti ad affrontare le sue insicurezze. un grosso in bocca al lupo! Dott.ssa Jessica Baldin, Trissino (Vi)

Cara sig.ra Buba, occorre rivolgersi a una psicoterapeuta per approfondire il suo problema e per avere altre informazioni sulla sua vita. La decisione di corrispondere alle aspettative degli altri e cercare di imitare dei modelli esteriori sono tutti pensieri molto nocivi che posso creare malessere e allontanarla dal suo mondo interiore e dalla realizzazione personale della sua unicità l'unica cosa che può darle felicità. Cordiali saluti. Dott.ssa Gussoni Nicoletta, psicoterapeuta di Busto Arsizio.

Gentile Buba
comprendo quanto debba essere difficile per lei convivere con una difficoltà che sottrae così tante energie alla sua vita affettiva, cognitiva e sociale. Tuttavia prima di avanzare una ipotesi di trattamento e poter dare dei suggerimenti sarebbe opportuno, avere qualche informazione in più sulla storia del problema; ad esempio: quando ha avuto inizio? Si è mantenuto costante o è cambiato nel tempo? Cosa ha fatto per superare questo disturbo? E' veramente solo frutto di una bassa autostima o si associa anche una profonda paura dell'abbandono? In ogni caso sarebbe utile chiedere un supporto psicologico anche, on line, per poter approfondire la problematica quanto basta per indicare il giusto percorso di trattamento. Oggi esistono dei protocolli efficaci per i disturbi ossessivi, si tratta di prescrizioni comportamentali che rientrano nell'ambito della terapia strategica breve (non più di 20 sedute) e possono svolgersi anche on-line.
Spero di esserle stata d'aiuto

Cara Buba,
a 26 anni lei sente di avere già raggiunto dei traguardi molto importanti della vita: ha un compagno, e ha già una bambina di due anni… qualcosa però la rende insicura, questa insicurezza prende la via di qualcosa che lei sente essere sotto gli occhi di tutti, la differenza di altezza tra lei e il suo compagno, e la tormenta.
L’Insicurezza rispetto al corpo è tipica dell’adolescenza, ma in genere, con alti e bassi, viene elaborata e superata con l’entrata nella vita adulta, cerchi di capire se queste insicurezze rispetto a se stessa e al suo corpo riecheggiano un periodo dell’adolescenza e perciò segnalano che qualcosa di vecchio non è stato superato, oppure se è qualcosa nella relazione attuale che non la fa sentire sicura. Lei sembra segnalare che il suo compagno non appare sensibile e contenitivo rispetto alle sue ansie, ma forse potrebbe trattarsi di un problema di comunicazione tra di voi, ha provato a parlargli del suo disagio? D’altra parte, quando dice che pur avendo un corpo perfetto e curato, non si sente bella né dentro né fuori, sembrai contatto con un disagio profondo e con l’esigenza di superarlo attraverso un lavoro su se stessa con l’aiuto di una psicoterapia.
Molti auguri! Dott.ssa Laura Garau psicoterapeuta psicoanalista a Livorno e Cecina

Carissima,da come ti descrivi, sembra che tu abbia tutte le carte in regola per compiacerti di te stessa come realizzazione al livello personale e sia dal punto di vista estetico, che come tutti sappiamo non si basa su aspetti separati ,ma sull'armonia delle proporzioni, indipendentemente dall'altezza. Secondo me, il problema è un altro, sarebbe a dire il rapporto col tuo corpo. Dovresti farti aiutare da uno specialista del nostro settore con una preparazione psicodinamica in grado di indagare insieme con te sul tuo 'immaginario'. Personalmente mi avvalgo di questo metodo e conosco altri colleghi/e che come me riescono a condurre a termine con successo la terapia. Come ti è stato detto dai Colleghi che mi hanno preceduta, invece di confrontarti con altri, compreso tuo marito, hai un enorme bisogno di confrontarti con te stessa, ma non prescindendo da un aiuto.Se ti resta qualche dubbio, mi puoi ricontattare. Dott.ssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta

Cara Buba,
penso di poter comprendere il suo disagio, le “alte vette” sono un miraggio anche per il mio metro e sessanta! Tuttavia non è salutare restare ancorati a parametri di bellezza e fisicità per sentirsi a posto con se stesse e con gli altri. Tra l’altro questo è un confronto dal quale si uscirà sempre sconfitti, perché come ha notato lei stessa di persone più alte e più belle se ne trovano sempre! Ancor peggio, ciò succede quando il confronto avviene soltanto sulla base di un parametro, non prendendo in considerazione la persona nella sua globalità. Le suggerirei di intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere meglio le forme di questa insicurezza che sembra trasparire in lei, divenire consapevoli delle sue origini e trovare modalità più adeguate per rafforzare la stima in sé.
Un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Francesconi

Gentile Biba,
potrebbe essere (a titolo ipotetico) fobia per le altezze. Tuttavia la diagnosi precisa e conseguente cura solo da uno specialista reale non virtuale
dr paolo zucconi sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine