Ciao a tutti, sono qui per un consiglio poiché vivo un po’ male questa situazione.
Sono fidanzata da appena un anno con un ragazzo.
Abbiamo la stessa età entrambi 19 anni.
Lui ha una madre molto apprensiva e legata a lui tanto da non farci vivere quanto invadente.
La sera chiama per ogni minimo particolare, se il figlio ha mangiato o io se devo cenare.
Se ci organizziamo da soli in un giorno festivo di fare qualcosa, ci ostacola mettendosi in mezzo dicendo che devono andare a fare una passeggiata e mi chiedono di andare con loro per fare compagnia al
figlio.
La sera se non rientra a casa per l’ora stabilita inizia a chiamare ininterrottamente chiedendo di ritirarsi senza neanche comprendere se c’è traffico per strada; a volte chiede anche di andarla a prendere per far compagnia al figlio ad accompagnarmi a casa.
Entrambi non gli lasciano la macchina durante la settimana, ma solo il sabato e la domenica.
Lui a volte si lamenta di questa situazione ma puntualmente mi ripete ma mica comandano loro?
In realtà è giusto così ma perché non ribellarsi a certe situazioni?
Si comporta allo stesso modo anche se ci troviamo in comitiva e lui si arrabbia tanto da staccare le telefonate in faccia.
A volte per farglielo capire dico a lui ma mica sono un problema?
e lui ovviamente risponde di no ma a me da fastidio perché ogni qualvolta che usciamo la madre è sempre così pesante, assillante.
In questo caso non è il figlio attaccato alla madre, ma la madre al figlio.
Penso che in alcuni casi lo tratta ancora un po’ da bambino per l’età che ha.
Come posso risolvere questa situazione?
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10 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente,
non è possibile lavorare per cambiare l altro quanto piuttosto affrontare un lavoro sul modo di stare in relazione all altro.
Se questa relazione non la soddisfa, ci chiediamo come mai ci resta imbrigliata, che tipo di bisogni prova ad appagare.
La riflessione è orientata su se stessa.
Cordialmente
Studio Associato Dott Ferrara Dott.ssa Simeoli
10 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara,
da come ha descritto la situazione credo lei abbia capito dove sia il problema.
Per rispondere alla sua domanda, lei non può salvare il suo compagno da questa situazione, ma può aiutarlo ad affrontarla.
Da quello che dice sembra che siate sulla stessa lunghezza d'onda rispetto a quello che sta accadendo, e questo aiuta la coppia.
E' importante fare chiarezza tra i membri della coppia e capire come affrontare la situazione.
Valutate se avete bisogno di un supporto rispetto a questo.
Consiglierei comunque di parlarne con questa mamma. Se non dovesse cambiare atteggiamento e non accettasse di farsi aiutare a farlo, inviterei la persona che ne soffre a farlo, dunque o lei, o lui, o entrambi.
Se vuole parlarne io sono qui, disponibile anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Pallottini
10 MAG 2022
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Gentile Utente003,
Comprendo la difficoltà che sta vivendo nel cercare di vivere un rapporto nato, tra l'altro, da non molto tempo e dunque ancora nel vivo dell'entusiasmo. Le consiglierei di approfondire questo aspetto con il suo ragazzo, sia per comunicargli il suo disagio sia per capire insieme se anche lui ha la volontà di iniziare a mettere dei confini. Inoltre, sarebbe utile, qualora questa situazione non accenni a cambiare nemmeno in futuro, chiedersi se ciò che ne ricava è principalmente un beneficio o, al contrario, una sofferenza. Sicuramente le risulterebbe utile iniziare un percorso psicologico per comprendere meglio le dinamiche che la vedono coinvolta.
10 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
purtroppo lei non può cambiare la situazione, queste dinamiche non sono interne a lei da poter risolvere delle cose e, sopratutto, queste persone non hanno richiesto un cambiamento che è la prima motivazione per cui si può risolvere una situazione poco funzionale.
Una cosa che può fare lei è parlare apertamente con questo ragazzo e fargli capire questa situazione cosa reca a lei a livello emotivo, per dargli un punto di riflessione che può portare lui ad iniziare un cambiamento alla situazione, ma non può forzare.
Può anche chiedersi cosa porta lei a stare in questa situazione e se impedisce qualcosa nella sua crescita personale.
Per qualsiasi cosa sono a disposizione
Dott.ssa Vincenza Cetrangolo
10 MAG 2022
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Cara utente003, mi dispiace per il malessere con il quale sta vivendo la sua giovane relazione. Un rapporto genitori figli così intenso può essere spesso visto come un "ostacolo" per una coppia appena nata, soprattutto se fatta da giovani come voi. Tuttavia, è possibile che la madre del suo ragazzo stia solo cercando di coinvolgere anche lei nella quotidianità della famiglia, preoccupandosi se ha mangiato e invitandola a fare una passeggiata. Comprendo che i momenti di riflessione con il suo ragazzo circa il suo disagio sono stati tanti e che ogni volta ne esce insoddisfatta, ma lei sostiene che "in questo caso non è il figlio attaccato alla madre, ma la madre al figlio", ne è sicura? Provi a parlare apertamente al suo ragazzo, delineando le sue difficoltà nel proseguire una sana ed equilibrata relazione.
Resto a disposizione online per un primo colloquio gratuito che possa esserle d'aiuto anche a definire meglio il confronto, qualora lei lo voglia, con il suo ragazzo.
Dott.ssa Valentina Medici