Salve, purtroppo la figlia di nove anni di alcuni amici di famiglia è deceduta in seguito ad una lunga malattia, i miei figli (6-9 anni) sono stati tenuti al corrente di quanto succedeva e ora mi chiedono di partecipare al funerale. Qual è il comportamento da tenere?
Grazie
Carlo
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25 GEN 2016
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Gentile Carlo,
il tema della morte è stato sempre occultato ai bambini ritenendo erroneamente di volerli proteggere da cose spiacevoli o dolorose.
Pertanto, in caso di morte di familiari o conoscenti sono stati spesso allontanati o ad essi sono state dette delle "pietose" bugie.
Tutto ciò non è opportuno, anzi a volte è causa di smarrimento e risentimento.
La realtà della morte non deve essere nascosta ai bambini anche perchè essi acquisiscono molto presto il concetto di morte. Piuttosto è importante condividere la tristezza o il dolore stando ad essi vicino come punto di riferimento stabile e dando sostegno emotivo.
Quindi il comportamento da tenere, se loro vogliono partecipare al funerale di questa loro amichetta è di acconsentire stando loro vicino al momento della cerimonia funebre e condividendo pensieri, riflessioni ed emozioni successivamente.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Carlo
il comportamento da tenere è quello che le indicano i suoi figli e cioè partecipare al funerale della loro amichetta.
Una piccola riflessione: nella nostra attuale società il vero (forse unico) tabù rimasto è una cosa naturale quanto la vita e cioè: la morte!...e non dovrebbe assolutamente essere tale.
I nostri giovani, fin da piccoli, vengono preservati dal vedere veramente la morte.
Anche per questo non hanno poi le idee chiare in merito e non sanno che valore darle, come non sanno che valore dare alla vita d'altronde.
Ne abbiamo parlato qualche anno fa ad un convegno con Vittorino Andreoli (psichiatra di fama mondiale e luminare circa i comportamenti dei giovani).
Lui sostiene che occorre tornare ai funerali, uomini, donne giovani e bambini.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
26 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Carlo,
La richiesta è partita dai suoi figli, quindi arriva da un loro bisogno di salutare la loro amica. Stategli vicino come genitori e mostrate disponibilità nel rispondere alle loro domande, in modo sincero ed emotivo. Buona giornata
26 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno Carlo,
è molto bello che i suoi bimbi vogliano salutare la loro amica e trovo che non vi sia nulla si sbagliato. La morte è un evento che ci accompagna nel corso della nostra vita. Stategli accanto e cercate di rispondere ad ogni loro domanda, spiegate con parole semplici e accogliete i loro sentimenti.
Un caro saluto
dott.ssa Miolì Chiung
Studio di Psicologia Salem
Milano - Agrate - San Donato M.se
26 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Carlo,
Il concetto di morte è qualcosa che la mente dei bambini può iniziare a comprendere all'età di 7 anni, quando le capacità cognitive sono tali da definire la morte come qualcosa che fa parte del naturale processo di vita. È necessario un accompagnamento da parte dei genitori che spieghino e argomentino con chiare e specifiche parole cosa è successo a quella particolare persona, in questo caso si tratta di una loro coetanea e questo può rendere ( a voi genitori e agli adulti in generale) le cose più difficili. Se è un loro desiderio il mio consiglio è di accompagnarli, magari anche con la presenza della maestra che aiuterà a sostenere quei momenti effettivamente non facili per loro, soprattutto considerando la presenza dei familiari della bambina scomparsa che saranno visibilmente scossi e potrebbero manifestare questo stati in maniere diverse e imprevedibili. Si fa necessario successivamente, nel momento del ritorno alla quotidianità, un ulteriore chiarimento e apertura al confronto Tra bambini e adulti di riferimento, per accogliere i loro stati emotivi e i loro interrogativi senza incorrere in negazioni che potrebbero creare confusione.
Un caro saluto e qualora avesse altri quesiti non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Di Rosa Raffaella
Psicologa - psicodiagnosta e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale a Villaricca (Napoli).
26 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno nuovamente,
Volevo scusarmi per il disguido di genere, avevo letto Carla e non Carlo, e mi sono rivolta a lei come fosse una mamma e non un papà. Le chiedo nuovamente scusa
26 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno signora,
Brevemente mi sento di consigliarle, in questo psicologa specializzata in età evolutiva, di permettere ai suoi figli di vivere il proprio lutto partecipando al funerale di questa bambina e rendendosi materialmente conto della perdita, anche fisica, che simbolicamente questo rito spesso suggella.
Chiaramente un lutto è una esperienza soggettiva e delicata, che vista l'età dei suoi figli, andrà accompagnata con partecipazione da parte sua e del loro papà, affinché possano viverla in maniera "sana". Non mi sento di consigliarle di permettere loro la partecipazione al funerale, non esiste nessuna contro indicazione clinica al riguardo, ma solo la necessità di un giusto accompagnamento all'evento da parte degli adulti (domande, lacrime, reazioni; offra ai suoi figli la giusta accoglienza fisica e il giusto contenimento emotivo per come loro si comporteranno in merito ad un evento doloroso come una perdita -che non è soltanto nella partecipazione al funerale, che É una parte del tutto-).
Se ha domande di qualsiasi genere non esiti a contattarmi o a contattare un collega per confrontarsi sull'argomento magari dal vivo.
Cordialmente,
Dott.ssa Elena Bellia
Psicologa & Psicoterapeuta
Savona Provincia & Genova città
26 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Carlo,
Posso comprendere la sua richiesta e la perplessità che nutre in merito alla situazione della morte della bambina. Credo che dal momento che i suoi figli siano a conoscenza dell'accaduto, la loro richiesta di partecipare al funerale sia adeguata. Ritengo inoltre che va loro spiegato, nei termini più semplici, il significato che sta dietro alla cerimonia. Così come per noi adulti, il giorno del funerale per la perdita di una persona cara rappresenta il momento di inizio di elaborazione del lutto, esperienza traumatica e difficile ma che va affrontata. I suoi figli sono ancora molto piccoli per comprendere il tema complesso della morte ma, dal momento che vi sono trovati in tale circostanza, é importante che voi genitori sappiate spiegare al meglio in cosa consiste la nostra esistenza. Hanno bisogno di informazioni per capire e comprendere. Più avranno chiaro cosa è accaduto e perché, minore sarà il rischio, per loro, di coltivare disagi interiori.m
Cordialmente.
Dott.ssa Anna Gallucci, psicologa-psicoterapeuta
25 GEN 2016
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Buongiorno Carlo!
Io credo che se i suoi figli se la sentono, non ci sia motivo di negargli questo ultimo saluto. L'importante è stare loro vicini, e se volessero andare a casa prima della fine della funzione, accontentarli. Trovate poi un momento, anche nei prossimi giorni, in cui parlare con loro, in modo molto semplice, di ciò che hanno visto e provato.
I ragazzini sentono il dolore che c'è nell'aria, allora è meglio parlarne, piuttosto che si creino fantasie e spiegazioni non corrette.
Cordiali saluti
Claudia Vian