Buongiorno sono 3 mesi che vado dalla mia psicoterapeuta mi sono affezzionata molto a lei x me è importante ma nonostante l'essermi affezzionata non riesco a fidarmi del tutto di lei ho paura Grazie x chi mi risponderà è normale non fidarmi di lei nonostante la ritengo importante per me?
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31 DIC 2019
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Buongiorno,
ha parlato con chi la segue delle sue perplessità?
È un peccato che questa occasione e il suo investimento non siano ripagati. La invito però a non perdere la speranza e continuare a lavorare su se stessa.
Un caro saluto.
1 GEN 2020
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Salve Robby!
Credo che con la sua psicoterapeuta dobbiate lavorare proprio su questo: il non fidarsi e riuscire ad affidarsi è un 'ostacolo che dovrete superare insieme, ma perché ciò avvenga, è importante che lei manifesti le sue emozioni anche se sono negative.
La psicoterapeuta è li per aiutarla e non per giudicarla, si lasci andare esprima quanto prova, proprio come ha fatto qui, e, se lo preferisce, lo faccia per iscritto.
Afferma di avere Paura: di cosa? Cos'è che teme così tanto? Credo che qui risieda il nucleo del suo problema.
Si affidi a questa persona a cui già si è legata, ma ricordi che una professionista non è un'amica, ma una persona formata per aiutarla, le dia il modo di farlo...
Auguri
Dott Panzera
1 GEN 2020
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Gentile Robby,
la relazione terapeutica, almeno nella sua fase iniziale, spesso ricalca quella che si ha con persone significative della propria vita delle quali magari non ci si riesce a fidare.
Questa sfiducia porta probabilmente ad omettere in seduta temi importanti e dolorosi e ciò non giova al processo terapeutico.
E' possibile che col passare del tempo questo suo atteggiamento cambierà ma è consigliabile che lei affronti quanto prima questo argomento con la sua terapeuta dal momento che fiducia e alleanza terapeutica sono presupposti fondamentali per una buona psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
31 DIC 2019
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Gentile utente,
Forse il modo in cui lei si comporta con la sua psicoterapeuta riflette quello che ha con le altre persone significative della sua vita. Perché non riesce a fidarsi e a lasciarsi andare? Protegge se stessa o l'altro da quello che potrebbe accadere se scoprisse cosa lei ha dentro?
La invito a riflettere insieme alla sua terapeuta, potrebbe essere un buon inizio di cambiamento.
A presto.
31 DIC 2019
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Gentile Robby77, il rapporto cliente-psicoterapeuta è caratterizzato da una strutturale asimmetria che ha come base imprescindibile la cooperazione, chiara e definita con regole precise, per il raggiungimento degli obiettivi della persona. L'affetto non è una componente utile a tale proposito, ma la fiducia lo è. Senza di essa non è possibile aprirsi del tutto e confidare pensieri e azioni che potrebbero, secondo la persona, essere fonte di giudizio da parte dell'Altro. Naturalmente la fiducia deve essere costruita con il tempo, ma se a distanza di 3 mesi Lei ancora non la sente ritengo sia opportuno parlarne apertamente con la collega. Il consiglio è di sollevare la questione, così come la ha sollevata qui online. Insieme potrete analizzare la relazione terapeutica e comprendere come migliorarla, al fine di produrre il benessere che Lei cerca con la terapia. In bocca al lupo, cordialità. DMP
31 DIC 2019
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Salve Robby, in questi casi è proprio la tua terapeuta la persona più adatta con cui parlare di questa tua difficoltà. Vedrai che sarà un ottimo spunto per la terapia affrontare con lei questo tuo aspetto.
Buona giornata
Dott.ssa Molino
31 DIC 2019
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Salve Robby,
Io credo che prima di tutto siamo noi che decidiamo di cosa parlare,ad esempio non gli è mai capitato di uscire dalla seduta e dire : Ah, già potevo o dovevo dirgli questa cosa e poi non l'ha mai affrontata? Oppure, non avrei mai creduto di affrontare questa situazione e poi è successo?.Io credo che la relazione terapeutica è fondamentale, dove potete condividere qualsiasi situazione emozione o disagio, un angolo protetto solo per voi. L'unica che mi sento di consigliarle, di parlare anche con la vostra terapeuta di questo pensiero, vedrà che la relazione terapeutica migliorerà.
Le auguro Buon anno!