La mia fidanzata, non avendo trovato per molto tempo lavoro in italia, ha deciso di tentare la strada di andare all'estero (Londra)-
Questa cosa la mette molto in ansia, ha spesso crisi di pianto e credo anche che ci siano anche sintomi di depressione.
Li sarà da sola e penso che potrebbe avere delle difficoltà anche a relazionarsi con gli altri. Sarà da sola, senza amici (anche qui comunque non ne ha), e io non so come aiutarla.
Anche il nostro rapporto purtroppo è diventato pesante e io non ce la faccio più ad andare avanti, ma lasciarla, per lei in questo momento sarebbe davvero dura.
Non so proprio che fare, se conviene aspettare per vedere come va questa sua avventura/esperimento o se mettere subito le cose in chiaro.
Grazie
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9 FEB 2016
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Gentile Fabio,
nel decidere di andarsene da sola all'estero, la sua fidanzata dimostra evidentemente che il rapporto che ha con lei non è, almeno per ora, la priorità.
A Londra la sua fidanzata non ha amici e non ha appoggi e sarebbe almeno auspicabile che conosca bene la lingua inglese per ridurre i disagi iniziali.
Quanto al suo dubbio se sia meglio aspettare gli eventi o mettere subito le cose in chiaro, che immagino significhi chiudere il rapporto, dipende da lei Fabio, o meglio dai sentimenti che lei prova per questa ragazza.
Comunque, io le consiglierei di concedere e concedersi ancora qualche possibilità e rimanere temporaneamente in attesa senza fare pressioni in alcuna direzione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
10 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Fabio,
purtroppo non e' possibile fare "diagnosi per procura". La tua ragazza, da come la descrivi, pare avere tratti di personalita' evitante, ma sino a quando lei non ritenga di avere bisogno di un aiuto professionale, c'è poco tu possa fare. Dott.ssa Papadia
10 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Fabio
la sua ragazza sta facendo liberamente questa scelta e quindi saprà anche a cosa va incontro.
È possibile che non sia del tutto consapevole delle difficoltà, eppure vuole provare ugualmente e quindi...
Lei mi sembra molto protettivo e preoccupato. Forse vede questa sua fidanzata un po' come una bambina.
Può darsi che questa nuova esperienza di distacco e di emancipazione da parte di lei, porti nuova luce al rapporto e faccia vedere aspetti diversi di voi due.
Attendiamo a vedere cosa succede...la lontananza può aiutare a chiarire.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta...
10 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Fabio, essere sempre presenti e da supporto a chi ci sta accanto in fasi di transizione e di cambiamento come quella che state vivendo in coppia in questo momento, non è facile e senza dubbio destabilizza. La condivisione e il dialogo sono sempre da preferire per fare e farsi chiarezza. IL nuovo spaventa sempre, il vecchio rassicura. L'attesa immobilizza. Accettare il cambiamento, potrebbe essere un obiettivo, anche graduale da raggiungere.
10 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Fabio,
da quello che scrive colgo due aspetti importanti: il primo che la sua fidanzata ha deciso consapevolmente ed intenzionalmente di andare a Londra nel tentativo di costruirsi un futuro professionale; e il secondo che, a causa probabilmente di queste difficoltà della sua compagna, sia dal punto di vista professionale che relazionale, il vostro stesso legame é diventato per lei Fabio pesante e dice di non farcela più tanto da volerla lasciare. Credo pertanto che entrambi stiate vivendo un momento di disagio e sofferenza di cui é bene che ve ne prendiate cura. Un altra informazione che mi ha colpito é la preoccupazione che esprime sul fatto che la sua fidanzata non ha molte amicizie e andando a Londra potrebbe rimanere completamente sola senza nemmeno avere la presenza del suo partner. Sarebbe pertanto interessante Fabio che lei colga e prenda consapevolezza del come e del motivo per cui ha deciso di prendersi cura di questa persona, per questo vostro tempo di relazione, e conseguentemente come mai ora vorrebbe allontanarsi.
Consiglio pertanto un percorso di psicoterapia individuale e distinto per entrambi. La sua compagna potrebbe ricevere un sostegno e un accompagnamento rispetto alla decisione che ha preso e scoprire se é davvero motivata a trasferirsi, e lei Fabio avrebbe modo di affidarsi a qualcuno che la aiuterà a capire in che modo vuole definirsi in questa relazione.
Cordialmente
Dott.ssa Anna Gallucci
9 FEB 2016
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Gentile Fabio,
quello che scrive sembra lasciar emergere un disagio che è tanto della sua ragazza quanto suo. Visto che è lei a scrivere il messaggio, sposterei il focus su di lei in questo momento. La separazione è sempre un momento difficile da affrontare per una coppia e vivere una relazione a distanza non è sempre facile, in quanto necessita di un cambiamento all'interno della coppia e del (possibile) raggiungimento di un nuovo equilibrio. Probabilmente sia lei che la sua fidanzata state vivendo un disagio che in buona parte è legato a questo. Nel suo messaggio lei manifesta dei dubbi nei confronti di questa storia : che cos'è che le fa vivere il rapporto con la sua ragazza come "pesante"? Penso che sia utile innanzitutto interrogarsi su questo, per esplorare meglio le sue emozioni verso questa relazione.
Per qualsiasi informazione rimango a sua disposizione.
9 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Fabio,
leggendo le sue parole, mi sono balzati agli occhi due aspetti.
Il primo è il vissuto dell sua fidanzata. Partire porta con sé molte aspettative, speranze e sogni che, come è nel gioco delle cose, in parte si realizzano, e in parte sono disattesi. A questo spesso si aggiunge l'idea che, partendo, tutti i problemi che possiamo avere qui, magicamente svaniscano, ma anche questo, spesso non è così. è chiaro che una situazione simile può portare all'ansia, ma questa può essere anche uno stimolo ad affrontare ciò che nella propria vita ci sembra non vada.
Il secondo aspetto è invece la sua paura di lasciarla per non farla stare male. Questa è frutto del vostro rapporto, del vostro modo di stare assieme, certamente, ma è anche significativa. Porsi alcune domande a riguardo potrebbe essere utile per capire la situazione in cui siete e quindi decidere come muoversi, se cambiare e come.