Salve,
ho 21 anni e dovrei essere al terzo anno di ingegneria gestionale ma quest'ultimo anno ho riscontrato dei problemi con gli esami e sono attualmente fuori corso. Il fatto di non riuscire a superare gli esami mi ha portato a chiudermi sempre di più nei rapporti sociali e a non avere nessun tipo di obiettivo. Non mi sento motivata e non sono convinta più della facoltà anche se è da sempre stata la mia prima e unica scelta. Mi sento diversa, non trovo significato in quello che faccio e più vado avanti e più mi sento di perdere tempo. Non sono motivata a fare nulla, me ne starei tutto il giorno stesa su un divano perchè non mi sento all'altezza di questa facoltà e ho paura di affrontare quello che deve ancora venire.. Non voglio deludere i miei genitori perchè so i sacrifici che fanno ogni giorno per potermi mantenere all'università e in un'altra città. Ho deciso di prendere 10 giorni e tornare dalla mia famiglia in modo da pensare a cosa è giusto fare. Ritrovare la forza e rimettermi a studiare o dedicarmi ad altro? Ma se non riuscissi a trovare una soluzione? Cosa mi è successo?
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18 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Arianna,
sarebbe utile sapere se il tuo interesse per questi studi è scemato a prescindere oppure a causa della frustrazione per non aver superato alcuni esami.
Se non si supera un esame vuol dire che mancano ancora delle conoscenze e bisogna integrare ciò che non è stato fatto per poi riprovare.
E' anche una questione di autostima perchè se un esame è difficile si dovrebbe poter pensare che con maggiore studio e applicazione ce la si può fare.
Ho l'impressione che ti sei troppo scoraggiata per cui ti consiglio di consultarti con uno psicologo esperto anche in formazione e orientamento professionale prima di prendere delle decisioni in merito al continuare o interrompere i tuoi studi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Arianna,
la motivazione allo studio puo' modificarsi nel tempo a causa di diverse variabili quali un momento di crisi temporanea, un calo di autostima, un momento di difficoltà esistenziale...
Comprendo che non voglia deludere i propri genitori ma occorre prendersi cura di se stessa e capire le cause di questo malessere.
Un percorso psicologico anche breve è indicato per prendere consapevolezza della situazione.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
Dr.ssa Donatella Costa
18 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Arianna,
Probabilmente dopo alcuni esami andati male si è lasciata andare e la motivazione, legata alla paura di non farcela e al terrore di deludere la sua famiglia e se stessa, è diminuita. Ciò la rende ferma e bloccata
Provi a chiedere un aiuto ad un professionista, le consiglio un breve percorso psicologico, online o da un professionista della sua zona.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, mi scriva.
18 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Arianna,
potrebbe essere un momento di stanchezza passeggera e forse hai solo bisogno di staccare dalla routine e fermarti un pò a fare altro, può capitare e non è una colpa. Spero deciderai per il meglio.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione