Faccio una vita insignificante
Salve a tutti; è la prima volta che esprimo il mio forte disagio a qualcuno,sono un ragazzo di 32 anni vivo in un piccolo paese di provincia del Sud Italia.Sono 5/6 anni (ormai ho perso il conto)che mi sento che sto facendo una vita insignificante,sono solo in tutti i campi,non ho amici,una ragazza,conoscenti,un lavoro stabile.Mi è crollato il mondo addosso,nonostante i miei sforzi per evitare il baratro,ho cercato di frequentare corsi,palestre,per far nuove conoscenze ma tutti mi evitano come la peste. Le ragazze non provano nessun interesse per me,anzi sembrano che gli faccio proprio schifo(eppure non mi ritengo un brutto ragazzo, non bellissimo ma accettabile, è quello che penso io, forse in realtà sono un "mostro" anche fisicamente)se "collego"con qualche ragazza single, mi accetta solo come amico,per essere più preciso come accompagnatore con la mia auto se c'è qualche serata in giro e offrire a mie spese vari drink,se poi non servo non si degnano neanche di una risposta ad un mio banale messaggio.Sto cercando di eliminare anche queste situazioni,rimarrò ancora più solo lo so ma è il mio destino. A livello d'amicizia non ho nessuno,si sono fidanzati e sono spariti tutti, farli di nuovi e veramente impossibile per me,le persone mi trattano come un'oggetto se servo a loro bene altrimenti via. Il lavoro è sempre peggio,faccio un lavoro precario e degradante per pochissimi mesi l'anno,invio e rinvio curriculum vitae per mari e monti,ma niente neanche lì nessuno mi calcola,eppure sono qualificato,ho esperienza,buone conoscenze tecniche e professionali,ma niente!! Leggendo su internet vari post articoli, mi sto convincendo sempre più di essere colpito da qualche malocchio fattura,non ci ho mai creduto prima,ma ora non riesco a trovare nessuna spiegazione razionale alla mia situazione. La verità e che mi devo solo arrendere alla mia condizione,e scegliere se vivere così per il resto della mia vita,o di fare la cosa più saggia ovvero stoppare definitivamente questa situazione per sempre,spero di trovare il coraggio e di farlo nel modo meno doloroso. Ho scritto questo post,non per chiedere qualcosa,non lo so neanche io il perché,forse sarà uno sfogo,forse sarà una sorta di "testamento",che potranno leggere le persone che mi conoscevano e non hanno mai capito e/o interessato il mio disagio,anche perché in famiglia,colleghi,conoscenti ho sempre un atteggiamento solare,simpatico,ma la verità che "dentro" sono marcio sto morendo.Grazie.