Quando, due anni fa, ho avuto qualche problema di ansia, ho provato ad approcciarmi alla psicoterapia.
Ho avuto un paio di colloqui informativi, con due psicologi diversi, consigliati da conoscenti.
Vengo al tema: entrambi i professionisti si sono subito informati sei io potessi "scalare" le loro prestazioni, se io avessi un'assicurazione, perchè, in caso contrario avrebbero preferito un pagamento "in nero".
Uno dei due si è anche sbilanciato informandomi che è una prassi normale.
Poichè io pago le mie tasse fino in fondo, sono stato disgustato da questo comportamento.
Come si fa ad avere fiducia di un evasore fiscale? L'ordine non prende chiara posizione in merito?
Inutile dire che ho rinunciato ad avvalermi di un supporto psicoterapico.
Sto bene, ora, non ostante questa rinuncia.
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20 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Francesco,
una persona attenta come lei non avrà potuto fare a meno di notare che GuidaPsicologi non sia uno strumento di denuncia, per cui mi chiedo su cosa volesse davvero interrogarci, a due anni dall'evento spiacevole che la ha fatta apparentemente guarire con una sola affermazione.
Se ha bisogno di aiuto, per qualsiasi motivo, non esiti a chiederlo.
A volte occorre fare giri più lunghi del previsto prima di trovare un luogo, un tempo ed una persona a cui affidarsi. Nel frattempo, talvolta, solo la rabbia accompagna e sprona nella ricerca.
Buona giornata
20 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Francesco,
dispiace leggere quanto scrive, in quanto l'esperienza negativa che ha avuto le ha suscitato sfiducia verso l'intera categoria professionale. L'Ordine degli Psicologi è chiaro a riguardo, così come lo Stato: c'è una normativa fiscale e va rispettata.
Personalmente penso che in ogni campo professionale ci siano persone più attente di altre alla correttezza, e questa non vuole essere in alcun modo una giustificazione ai comportamenti sbagliati, ma piuttosto una spiegazione: siamo persone anche noi, e siamo esposti al rischio di sbagliare come tutti. Non si tratta assolutamente di "normalità" o di "prassi", comunque: la comunità degli psicologi è sicuramente ricca di sfaccettature, e i professionisti onesti non mancano di certo.
20 NOV 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Francesco,
Mi dispiace per l'esperienza negativa che ha avuto.
L'ordine prende chiara posizione in merito e anche io in quanto professionista.
Spero davvero sia stato solo sfortunato, sono fiduciosa dell'onestà di molti miei colleghi.
Dott.ssa Daniela Vinci
Arluno (MI)
