Essere vista per come sono
Buonasera,
Ho bisogno di un confronto e di spiegare la mia situazione. Ho 43 anni e sono perdutamente innamorata di un uomo che conosco da 7 mesi. Lui è una persona con una vita complicata (separato in casa con due figli). Quando ho cominciato a frequentarlo fin da subito ho capito che aveva sofferto molto, deluso e ferito dall'amore. Io ho avuto una vita difficile dal punto di vista familiare che privato, una vita fatta di litigi a casa tra i miei genitori, con i miei fratelli e soprattutto l'ombra di essere la figlia che andava bene a scuola, si comportava bene, educata ... E quindi ero sempre messa da parte perché i miei genitori erano impegnati a rincorrere i problemi dei miei fratelli. Mio padre lavorava sempre, un carattere chiuso e assente di affetto ma con il tempo ho capito che nessuno gli aveva insegnato cosa fosse. Ricordo che cercavo di avere attenzione da lui in qualsiasi modo ma l'unico che funzionava era quando stavo male. Ogni volta che stavo male ero felice perché lui avrebbe dedicato del tempo a me. A 13 anni una violenza ... Non ho avuto molti ragazzi, ho sempre dato valore all'amore. Mi sono sposata a 26 anni e lo amavo tanto. Purtroppo lui era ancora troppo figlio per riuscire a diventare marito e dopo anni ci siamo separati. Da quel momento mi è crollato tutto, certezze, sogni. Per un anno non sono uscita di casa, solo lavoro. Dopo ho frequentato delle persone, ci ho provato ma non sono pii riuscita a sentirmi a "casa" e nessuno ha mai pensato a me. A 40 anni mi sono trovata senza lavoro, licenziata dopo 12 anni do sacrifici e impegno. Mi sono sentita cadere nel vuoto, nel baratro ... Guardavo la mia vita e non facevo altro che ripetermi: Perché. Ero caduta in uno stato di depressione pesante, per la prima volta non credevo piu in niente, per la prima volta non ero piu io. Dopo qualche mese trovai lavoro e dopo 4 mesi e per la prima volta ho frequentato una persona senza progetto, amore e la situazione era reciproca. Mi sento uno schifo a raccontare questa parte della mia vita, mi vergogno perché mai avevo fatto cosi del male a me stessa. Quando ho incontrato il mio attuale compagno io gli ho raccontato tutto, la verità senza filtri. Oggi lui è bloccato, mi dice spesso che non sa chi sono, che quello che vede e quello che ho fatto in passato non riesce a comprenderlo. Mi dice che la donna che conosce e della quale è innamorato non combacia con la donna che ha avuto una frequentazione di quel tipo. Io non so più cosa fare ... Cerco in tutti i modi di fargli capre che sono quella che vede, che lo amo ma lui non riesce a sbloccarsi. Ci soffro davvero tanto perché so di aver sbagliato ma so anche che sono una donna che una volta ha perso la strada e non lo rifarei mai più.