Sono un ragazzo di quasi 23 anni.
Da qualche tempo ho scoperto di soffrire presumo di ansia.
Mi spiego meglio: una notte come le altre ho sofferto di una tachicardia improvvisa durata per circa una mezz'ora.
Da quel giorno soffro spesso durante il giorno di ansia e tachicardia che mi stanno peggiorando un pò l'umore e la vita in generale.
Soprattutto quando penso all'ansia mi sento peggio anche se è difficile non pensarci.
Non ho mai sospettato di soffrire di ansia anche se qualche avvertimento diciamo che ora che ne soffro lo ho sempre percepito: mi viene spesso l'orticaria,ho le mani e i piedi spesso sudati e le labbra screpolate e ho sempre faticato a prendere sonno. penso ma non sono sicuro che deriva da ciò.
Aggiungo inoltre che quando guido, gioco alla play o sento la musica sto molto bene e in pace con me stesso.
Ultimamente prendo delle tisane a base di biancospino,camomilla,melissa,tiglio,menta e lavanda e mi aiutano notevolmente soprattutto per prendere sonno.
Vi sarei molto grati per eventuali consigli per aiutarmi.
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17 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Pasquale,
quelle che descrivi potrebbero effettivamente essere delle manifestazioni associate a degli stati d’ansia che in questo momento ti trovi a vivere. Considerando che come hai sottolineato questo stato sta lentamente logorando il tuo benessere, è importante agire per poter comprendere le cause e intervenire in modo che il tuo comportamento possa configurarsi efficacemente per affrontare al meglio questa situazione, e le tue emozioni e pensieri ristrutturarsi di conseguenza. Quello che ti consiglio è di rivolgerti ad uno Psicoterapeuta per fare un’accurata valutazione del tuo caso. L’orientamento Cognitivo – Comportamentale potrebbe essere particolarmente indicato per la tua situazione.
19 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Pasquale, la sintomatologia che descrivi potrebbe essere collegata ad un disturbo d'ansia, ma per esserne certi bisognerebbe fare una valutazione piû approfondita. Comprendo la preoccupazione e il disagio che senti dentro per un qualcosa che, probabilmente, non sai cone affrontare: l'ansia ě spesso un "segnale" che vuole avvertirti che qualcosa non va e che devi prenderti cura di te. Il rilassamento puó aiutarti a fronteggiarla nell'immediato, ma per risolverla ě necessario un percorso psicologico. Fidati di te e del fatto che puoi farcela, dott.ssa Daniela Cannistrâ.
18 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Pasquale,
le manifestazione ansiogene creano spesso questo loop per cui pensare all'ansia e alle possibili conseguenze, ha come effetto un incremento dell'ansia stessa.
Diversivi quali la musica o il gioco posso attenuare la manifestazione, ma non risolvono la sintomatologia per la quale è preferibile concedersi un percorso terapeutico.
Molti sono gli approcci metodologici in grado di fornire strategie risolutive, l'importante è stabilire una buona alleanza terapeutica.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
18 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Pasquale,
Le difficoltà di ansia sono piuttosto frequenti e possono tramutarsi in somatizzazioni con peggioramento della qualità di vita. L'ansia ha necessità di essere ascoltata gradualmente per darle un senso fino ad un relativo ridimensionamento. Alcune tecniche di meditazione e visualizzazione guidata possono aiutarla a rilassarsi tramite opportuni esercizi di respirazione.
Nel frattempo le consiglierei di iniziare un percorso psicologico in cui comprendere le cause di queste manifestazioni ansiogene.
Cordialmente
Dott.ssa Donatella Costa
18 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Pasquale,
I sintomi da lei descritti sono sicuramente ricollegabili a disturbi d'ansia e come lei ha ben intuito possono, col tempo, assumere manifestazioni sempre più legati agli aspetti neurovegetativi del corpo.
Se decide di intervenire tempestivamente, attraverso tecniche di rilassamento, Training Autogeno e un'adeguata terapia sostenuta da un bravo psicoterapeuta, ha ottime possibilità di riuscita!
Un grosso in bocca al lupo e mi aggiorni sulle sue condizioni.
Cordiali saluti
Giusi D'Apolito
17 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Pasquale,
Dalla sua descrizione si evince che si tratta di meccanismi ansiogeni che sembrano alimentare reazioni ansiose e sintomi fisiollogici simili a quelli di episodi di panico, anche se dalla sua descrizione sembrerebbero non invalidanti. Per tale motivo le suggerirei un consulto per poter meglio circoscrivere il problema e per poter magari, attraverso un lavoro di terapia breve, elaborare la sua esperienza e coglierne i significati sottesi.
Cordialmente,
Dott. Pietro De Trucco
Psicologo/Psicoterapeuta (Caserta) (Napoli)
17 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Pasquale,
è importante poter approfondire la situazione con una consultazione di persona con uno psicologo psicoterapeuta della tua zona. Potrebbe trattarsi di ansia o solamente di un momento di maggiore stress dovuto a particolari circostanze che sta vivendo. Un professionista che la incontri direttamente può fare una diagnosi precisa ed eventualmente avviare con lei una terapia anche breve per gestire al meglio la situazione.
In bocca al lupo e un cordiale saluto
drs Lucia Mantovani, Milano