Era amore o amicizia?

Inviata da elisa · 12 giu 2022 Terapia di coppia

Buonasera, vi ringrazio già per l'attenzione.. cercherò di spiegare in breve la mia situazione. Avevo 18 anni quando mi sono fidanzata, una storia che è cominciata molto più mentalmente che per un sentimento. Il mio ormai ex-fidanzato è una bravissima persona, premurosa, gentile, solare, umile e divertente, e specie l'ironia è una caratteristica che purtroppo non mi appartiene. Da circa agosto 2021, quindi da 7-8 mesi, mi è totalmente scomparso il desiderio sessuale nei suoi confronti (cosa che c'era all'inizio, ma non così tanto, come avrei voluto, da parte mia). Premetto che ho attraversato un periodo molto difficile in quei mesi, ho sofferto di DOC, per cui ho iniziato un percorso terapeutico da una psicoterapeuta: ecco che mi sono data tutta la colpa della mia mancanza di desiderio, pensando fosse solo relativa al mio disturbo, per cui mettevo tutto in secondo piano. Quando però cominciai ad uscire dal DOC, mi sentivo molto bene, non avevo più quella dipendenza affettiva con il mio fidanzato per la quale tutte le volte che mi agitavo, era lui a calmarmi. Cominciai a stare molto meglio dal DOC e notai che questa mancanza di desiderio sessuale in realtà si acuì moltissimo. A marzo gliene parlai, dopo circa 8 mesi, e gli chiesi di poter ravvivare il nostro rapporto, per capire se la situazione migliorasse (abbiamo 24 e 25 anni, e vivevamo una vita molto piatta, senza uscire mai insieme, senza fare nemmeno dei piccoli viaggi). La situazione peggiorò moltissimo, e lui cominciò a non fidarsi di me. Passano altri 2 mesi e la situazione non migliora, lui non vuole fare nessuna attività insieme a me, anche se sono io a proporre: questa situazione mi faceva passare tutta la voglia di vivere bene la mia vita, la voglia di viaggiare, e di contro cominciai a sentirmi più in diritto di esser felice, e feci delle cose sbagliate. C'era un ragazzo che mi scriveva, ma io ho sempre rifiutato ogni proposta, anzi lo pregavo di non cercarmi più perchè non potevo pensare lucidamente alla mia situazione: questo ragazzo mi piaceva molto, e non mi era mai successo di pensare a qualcun altro in tutta la mia storia di quasi 5 anni. Lui mi contattò che era circa metà marzo, per cui i problemi con il mio fidanzato erano già presenti da tempo. Cerco di evitare il contatto con questo nuovo ragazzo, ma per quanto mi sforzassi, non ci riuscivo: per cui ho fatto la cosa peggiore di tutte, e l'ho tradito. Non riuscivo a vivere con questo senso di colpa, per cui, poco dopo, l'ho lasciato. Ci sarebbero tante altre cose da dire: quando ho avuto il Covid ad gennaio per 15 giorni, il contatto con il mio fidanzato non mi è mancato nemmeno un secondo; il problema principale è che negli ultimi mesi, i rapporti sessuali, erano per me una cosa bruttissima. Lui non mi forzava assolutamente in nulla, ma io cercavo di sforzarmi di esser felice, ma proprio non volevo che mi toccasse nemmeno, e se avevamo rapporti stavo male, e poco dopo andavo a piangere senza farmi vedere. Lui si rese conto che io non avevo desiderio nei suoi confronti, e anzi che avevo proprio fastidio che mi toccasse, ma nemmeno una volta mi ha chiesto cosa c'era che non andasse, anzi, ha fatto finta di nulla negli ultimi tempi.
Quindi, il punto è che l'ho lasciato circa un mese fa e adesso continuo a frequentarmi con quel ragazzo nuovo: sto bene per tanti punti di vista, mi diverto, non mi forzo nei rapporti sessuali con l'altro, anzi, mi sento molto felice. Unica nota negativa è che, dopo tutti questi anni, lui mi conosceva profondamente, mi ha aiutata nei miei momenti più bui (DOC) e mi ha sostenuta, mi faceva ridere e stare a mio agio; per tutto questo soffro terribilmente la sua mancanza e cerco negli altri l'affinità caratteriale che avevo con lui, la sua ironia, ma non la trovo, e sono perennemente insoddisfatta. Nonostante mi manchi, il pensiero di poter avere di nuovo rapporti sessuali con lui mi fa stare male, perchè non è quello che voglio. Allora, mi scuso per la lunghezza del messaggio, vorrei capire se si tratta di amore (anche se manca tutto l'aspetto sessuale, che pensavo fosse meno importante per me), o di un grande amico, una persona con cui ho condiviso tutto per 5 anni e che sento legata dalle abitudini e dall'affetto? Vi ringrazio infinitamente.

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Miglior risposta 13 GIU 2022

Cara Elisa,
i rapporti cambiano, evolvono e prendono nuove forme. Siamo abituati a categorizzare ogni cosa, a dare un nome a tutto quello che proviamo ma non sempre è possibile. Assieme ai rapporti cambiamo anche noi, le nostre esigenze e bisogni. Probabilmente ciò che ti lega al tuo ex è quella profonda gratitudine per essere stata capita e ascoltata in un periodo complicato della tua vita e La condivisione di momenti che restano vostri sempre. L’area sessuale è fondamentale in un rapporto, è quello che lo rende vivo e devi sempre tenerne conto. Se non provi più quel desiderio è perché è finita la passione, ma resta il bene e l’amore di chi ha condiviso un pezzo di vita insieme.
Se ti va di continuare ad esplorare insieme i tuoi vissuti, resto a disposizione.
Un caro saluto

Dott.ssa Assunta Sagliocco Psicologo a Aversa

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16 GIU 2022

Gentile utente,
la complessità dei vissuti che descrive necessità di altrettanta valutazione esulando da un approccio lineare e semplicistico.
Siamo certi che il percorso che sta seguendo potrà mettere in luce e fare chiarezza ai suoi sentimenti, qualora si pone in una posizione di poter prendere dal lavoro che sta facendo
Cordialmente
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli

Dott. Ferrara e Dott.ssa Simeoli Psicologo a Quarto

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13 GIU 2022

Cara Elisa,
posso solo immaginare il suo disagio, non deve essere per nulla semplice da vivere e gestire.
Mi fa piacere sia riuscita a condividerlo qui, è un primo grande passo che dimostra la sua voglia di migliorare e riavere un benessere che merita. Mi colpisce la sua storia, ricca di significati e dolori che probabilmente andrebbero compresi per sciogliere quei nodi che ora non le permettono di fluire nella sua vita. I pensieri intrusivi spesso spaventano di più di quello che realmente nascondono: sarebbe utile approfondirli e comprendere i ruoli di queste relazioni affettive nella sua vita. Dare un senso a tutto ciò non può che aiutarla. E non è semplice lo comprendo, ma anche utile se si intende migliorare la qualità della propria vita. Valuti l'idea di affidarsi ad un professionista che possa guidarla in questo momento.

Io se vuole resto a disposizione anche online.
Le auguro il meglio e le mando un caro saluto

Dott.ssa Monteleone Maria Alessia Psicologo a Palo del Colle

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13 GIU 2022

Cara Elisa,

non deve scusarsi per la lunghezza del messaggio, capisco quanto per lei sia importante raccontare bene la storia di vita che la vede protagonista e la ringrazio per essersi aperta con me.

Sicuramente in questi periodi di transizione da una relazione sentimentale all’altra non è facile voltare pagina e rimanere indifferenti al proprio ex partner, ha tutto il mio sostegno morale.

Le mi chiede se si tratta di amore o di una forte amicizia, mi viene spontaneo chiederle..per lei come si manifesta l’amore? Quand’è che si accorge di essersi innamorata? Alcuni parlano delle famose “farfalline nello stomaco”, altri invece “notti di passione”; io sono davvero interessata anzitutto a capire cos’è per lei questo sentimento e poi scenderei nel particolare, così da darle un suggerimento più concreto e mirato.

Rimango a disposizione qualora avesse piacere di parlarne con me in una consulenza psicologica, a presto Elisa!

Cordiali saluti,
Dott.ssa Giorgia Barretta

Dott.ssa Giorgia Barretta Psicologo a Roma

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13 GIU 2022

Non credo sia molto utile affidarsi a queste chat del tipo “ soluzione facile” sappiamo tutti che le cose della vita sono complesse e richiedono tempi lunghi . Credo che un primo vero passo, sia recarsi da un professionista serio e iniziare un dialogo che permetta dì capire meglio qualcosa dì se.

Dott.ssa Meri Montesi Psicologo a Senigallia

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13 GIU 2022

Elisa buongiorno. Capisco leggendo l'importanza di questa storia sentimentale anche per i periodi difficili che avete condiviso insieme. Ci sono degli aspetti però che vorrei approfondire che riguardano i tuoi bisogni e desideri di allora e come sono cambiati oggi. Delle volte è più facile rimpiangere il passato perché il cambiamento spaventa ed è doloroso. Sono disponibile per avere un tuo spazio dove dare significato alle tue scelte di oggi e vedere se sono quelli che realmente vuoi. Buona giornata

Dott.ssa Giada Alberti Psicologo a Roma

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13 GIU 2022

Buon giorno Elisa.

Quando si parla di sentimenti, bisogna distinguerli dall'attrazione sessuale: a volte coincidono, a volte no.
Durante il corso della propria vita, cambiamo il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi, agli altri e al mondo.
Un partner scelto qualche anno prima, non è detto che continui ad essere la persona giusta dopo un cambiamento come quello che ha vissuto lei riguardo alla risoluzione del DOC.
Frequentemente le coppie si reggono su fragili equilibri.
Quando avvengono cambiamenti in uno dei due partner, o si trova un nuovo equilibrio oppure ci si lascia.
Prima era amore? Possibile.
Ora è amicizia? Possibile.
Non esiste una risposta cristallizzata perchè continuiamo a cambiare e ogni tentativo di definire ciò che siamo, specie nel mondo delle relazioni, rischierebbe di privare la ricchezza e la complessità di ciò che siamo.
Augurandole ogni bene,
Le ricordo che per ogni necessità rimango a disposizione.

Dottor Rossi

Dott. Gabriele Rossi Psicologo a Lentate sul Seveso

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13 GIU 2022

Gentile Elisa, grazie per aver raccontato la propria storia.
Come da lei preannunciato, ha cercato di rendere in breve una situazione molto articolata, che copre un tempo molto lungo ma anche molte fasi importanti, sia per lei individualmente sia come coppia, ed è comprensibile quindi che abbia questi dubbi sulla relazione con il proprio ex ragazzo, una persona con cui ha condiviso tutti questi momenti.
Tanto più ora che si sta avviando in una nuova relazione sentimentale in cui ci si può sentire di aver perso la familiarità dell'esperienza di coppia e in cui deve scoprire e scoprirsi con un nuovo partner, in cui è spontaneo fare dei paragoni e porsi delle domande rispetto alle proprie scelte.
Essendo un situazione così complessa, le consiglio di prendersi del tempo e attraverso una consulenza approfondire tutta l'esperienza che ha vissuto e sta vivendo per comprenderne i suoi significati in modo dettagliato.

Rimango a disposizione per un consulto, anche online.
Saluti,

Dott.ssa Francesca Lazzaro Psicologo a Cadoneghe

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