Buongiorno, sono una ragazza che è stat sempre introspettiva e pensierosa, volevo comprendere una cosa anche per una crescita personale, come mai delle volte quando abbiamo una emozione abbiamo delle attivazioni fisiologiche e a volte no?!? Da cosa dipende?? Ad esempio delle volte mi capita di spaventarmi o arrabbiarmi dove delle volte sento accelerare il battito cardiaco e a volte no?!? Come mai?
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1 AGO 2022
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Salve Fabiana,
La risposta è semplice: le emozioni hanno Sempre una componente fisiologica. Quindi piuttosto la domanda che dovrebbe fare è “perché a volte noto l’attivazione fisiologica e altre volte no?”.
Quello che cambia è l’attenzione che viene posta su queste attivazioni fisiologiche di cui parla. Ad esempio, Se io sono in una forte condizione di apprensione per la mia salute, sarà molto più facile cogliere segnali corporei che normalmente non percepirei. Ho cercato di rispondere alla sua domanda nel modo più semplice possibile, spero di averla aiutata, nel caso resto a disposizione per ulteriori approfondimenti.
Saluti
2 AGO 2022
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Buongiorno Fabiana
Ogni emozione ha un comportamento fisiologico (alterazione di battito cardiaco, pressione sanguigna, respirazione...) che -a seconda della intensità- acquista una percezione più o meno evidente al soggetto.
Ogni emozione ha un costo energetico per il fisico e per questo così come inizia finisce. Non possiamo essere sempre sotto spinta emotiva; pena: l’esaurimento
Spero di averti dato qualche input in più.
Resto a disposizione
Dottt.ssa Oriana Parisi
1 AGO 2022
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Ciao,
l'attivazione fisiologica, anche detta arousal, è più tipica di certe emozioni rispetto ad altre, come l'ansia, la rabbia e l'imbarazzo. In altri casi è tipica una de-attivazione (come nella depressione). Comunque, hai ragione che non sempre il cuore accelera in modo significativo anche in situazioni in cui si è arrabbiati o spaventati. Puoi comunque riconoscere l'emozione grazie al feeling, che è quella parte dell'emozione meno localizzabile e più sistemica. L'ansia è legata alla minaccia, ed ha un suo feeling, diverso da quello della rabbia che è legata all'ingiustizia percepita o all'attacco subìto.
Nulla di strano se percepisci di avere un feeling d'ansia senza una significativa attivazione fisiologica.
Spero di esserti stato d'aiuto!
Un caro saluto
1 AGO 2022
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Buonasera Fabiana,
ci sono dei pensieri che attivano le nostre emozioni e di conseguenza dei comportamenti.
Ci sono degli schemi ricorrenti di pensieri, emozioni e comportamenti personali che se diventano rigidi e disadattivi possono farci star male.
Tutte le emozioni attivano una componente fisiologica, il fatto di porvi o meno attenzione, dipende da quali pensieri si attivano in risposta a quell'episodio.
Resto disponibile se vorrai approfondire.
Cordiali saluti.
1 AGO 2022
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Gentile Fabiana,
non è facile rispondere, il discorso sarebbe molto lungo.
Possiamo dire questo per semplificare. Le emozioni si dividono in primarie e secondarie. Le primarie che sono la Paura la Rabbia, la Tristezza, la Gioia, Disgusto e Sorpresa. Queste sono presenti nel nostro cervello primordiale, quello dove si forma lo stress e ci sono le reazioni di attacco o fuga (Fight or Fly), pertanto sono quelle che attivano il sistema nervoso autonomo (Simpatico) e quindi hai le tipiche reazioni di attivazione: battito cardiaco accelerato, respiro toracico ecc.
Tutto qui ... sembra semplice, ma non è così semplice come sembra
Spero che sia sufficiente come risposta
Cordialmente
dott. Rodolfo Vittori
1 AGO 2022
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Nei limiti della suscettibilità individuale le emozioni tendono ad avere una corrispettiva variazione fisiologica. Più sono intense più la variazione è apprezzabile. C'è una ristretta nicchia di individui tuttavia, che riesce a mascherare gli effetti fisici delle emozioni. Un gruppo ancora più ristretto non ha variazione neurofisiologica perchè non risente dell'emozione.
Al di là dell'attivazione, noi reagiamo e viviamo le emozioni che proviamo anche in base al contesto in cui siamo vissuti e le esperienze che abbiamo fatto. è possibile dunque in terapia imparare ad essere meno reattivi e a gestire meglio il nostro comportamento.
1 AGO 2022
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Cara Fabiana, le emozioni che noi proviamo dipendono sia dalla situazione che stiamo vivendo che da fattori personali. Parli di paura e rabbia che provi a volte sì e a volte no, dipende da quali circostanze vengono attivate e come stai tu in quel momento, quali contenuti interni possono richiamare. Ci sono molte teorie che spiegano l'attivazione emotiva, ma quel che conta più di ogni altra teoria è la storia personale, evolutiva e attuale, attraverso la quale leggiamo la realtà e da questa lettura, più o meno limpida, possono scaturire emizioni disfinzionali, che non ci sono utili e che potrebbero arrivare a limitarci, nei casi più estremi.
Spero di esserti stata utile.
Per ogni ulteriore chiarimento sono a disposizione.
Cari saluti
Dottoressa Aniela Corsini