È vero che lo psicologo può andare in galera se mi tolgo la vita?
Inviata da federicamanzi · 12 feb 2020Psicoterapia
È vero che se una paziente si toglie la vita il terapeuta potrebbe andare in galera. Vi faccio questa domanda con assoluta ignoranza senza aver capito se ci fosse ironia o no quando l'ha detto il mio terapeuta.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
14 FEB 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Federica, condivido appieno la risposta della Collega. Non ho mai sentito che uno psicoterapeuta sia andato in galera se non per reati gravi. L'unica cosa da dire è che, quando noi ravvisiamo un rischio reale di suicidio, non così detto tanto per dire, dovremmo inviare da uno psichiatra, oppure, come ho fatto io, mettere in contatto o avvertire un Centro anti-suicidio. Ci sono infatti due Centri specializzati almeno nel nostro Paese, mentre per le urgenze vale sempre il 118. Noi non siamo la guardia medica, però se c'è un pericolo siamo tenuti ad avvertirla, altrimenti è omissione di soccorso. In questo caso potrebbe esservi il reato di omissione di soccorso. Per tornare a Lei, non voglio dare giudizi, ma faccia attenzione che il suo curante non si lasci andare ad affermazioni poco documentate. Un cordiale saluto
dr. Leopoldo Tacchini
13 FEB 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Federica,
essendo professionisti abbiamo un grande responsabilità nei confronti dei nostri pazienti, ma come ben sa a volte il volere della persona va oltre la nostra professionalità. La sua domanda andrebbe contestualizzata e così generale la risposta è "dipende dalla storia", in linea generale no. Lo psicologo possiede l'obbligo di cura non di guarigione, tuttavia in alcuni casi di rischio è indispensabile una segnalazione, al fine di tutelare il/la paziente.
Curiosa la sua domanda, fossi in lei ne parlerei con la sua terapeuta
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda