E’ un problema che la sorella del mio fidanzato è amica della sua ex?

Inviata da Marele · 26 mag 2014 Terapia di coppia

Salve. Sono da quattro anni col mio compagno e non ho mai avuto grossi problemi con la sua famiglia. Purtroppo però da qualche settimana ho scoperto che la sorella del mio fidanzato ha ripreso a frequentare l'ex ragazza del fratello da almeno un anno e mezzo. Alla prima delusione derivata dal fatto che lei per così tanto tempo ci ha tenuti all'oscuro di questo riavvicinamento, è seguita una sorta di timore che l'ex possa riprendersi nella famiglia spazi che ora sono miei ma un tempo erano suoi. Alla richiesta di chiarimenti, la futura cognata ha ribadito che i due ambiti sono separati. Io rimango la fidanzata del fratello mentre l'ex è un'amica a cui si è accorta di nn poter rinunciare. Ho deciso così di non avere più alcun rapporto con lei ma a questa mia decisione è seguita indifferenza. Ora sono molto demoralizzata e ho perso molta stima nelle mie capacità relazionali. Il tutto è aggravato dal fatto che il sostegno del mio ragazzo e la sua decisione di mantenere le distanze con la sorella ha indotto i suoi familiari a pensare che io lo stia in qualche modo influenzando in questa scelta. Questo contribuisce decisamente alla disinstima di me. Come posso risolvere questo profondo senso di insoddisfazione di me? Grazie

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Miglior risposta 28 MAG 2014

Gentile Marele
è comprensibile questa sua insicurezza e ansia primitiva quasi a difesa di un territorio conquistato che col "riavvicinarsi" della ex fidanzata del suo attuale fidanzato lei sente minacciato e ovvio ne derivi uno "stato di allarme".
Penso però che lei possa disattivare questo campanellini rosso d'allerta con la comprensione della semplice realtà dei fatti e cioè che questa persona ora non è più presente nella vita intima del suo fidanzato e se ne è uscita di certo ci sono stati motivi validi!!! Non si torturi inutilmente.
Io direi che è necessaria da parte sua una profonda consapevolezza del fatto che la calma e la sicurezza tranquilla che lei mostrerà di fronte a questo evento sarà la concreta dimostrazione del fatto che non esiste minaccia reale. Nessuno tornerà al passato e l'unico viaggio è verso il futuro e alla guida della magica Macchina del Tempo sarete Lei e il suo fidanzato!!! In viaggio su questa macchina del tempo che vola verso il futuro la percezione del fuori è ridimensionata e tutto appare come piccolo e molto lontano.
Dunque non metta troppe difese dove non servono. Conservi un Distacco dalla sua nuora senza rancore però e si concentri sulla sua vita. Sia neutra e concentrata sui Vostri progetti.
Penso che lei possa riuscirci. Vedrà che proprio questa sua distaccata concentrazione dagli eventi altrui e focalizzata sui propri creerà quel margine di rispetto da parte di tutti verso la relazione che lei sta vivendo.
Il suo fidanzato si sentirà al sicuro e ammirerà il suo equilibrio ed onestà.
Tutto il resto è e resterà lontano nel passato ormai senza alcun impatto!
Una prova di regale forza che lei supererà alla Grande!!!
Un cordialissimo saluto
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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27 MAG 2014

Cara Marele,
Capisco e comprendo che questo sia un momento molto difficile della tua vita, essere considerata dalla tua nuova famiglia come una possibile influenza negativa: deve essere sicuramente fonte di disagio e sofferenza.
Ma partiamo dalle cose positive: la tua relazione è forte e sana, il tuo compagno ti appoggia e ti sostiene, infatti affermi: “ ..il sostegno del mio ragazzo e la sua decisione di mantenere le distanze con la sorella”, inoltre come scrivi non avete avuto nessun problema per quattro anni. Questo dovrebbe farti capire che l’amicizia della sorella con la sua ex non deve essere vista come una minaccia e gli spazi che aveva prima nella famiglia sicuramente sono diversi dai tuoi. Non devi pensare che sei una sostituzione perché ognuno di noi è speciale nella sua singolarità unica e irripetibile. Penso che la sorella abbia il diritto di frequentare una sua amica e il gesto del tuo compagno di allontanarsi da lei, è la riprova di quanto ti vuole sostenere. Non devi sentirti minacciata in alcun modo. Nel momento in cui abbiamo un compagno non creiamo solo un legame solo con lui, ma anche con la sua famiglia: cerca di parlare di questo disagio ai suoi familiari e riporta il tuo compagno a riavvicinarsi con la sorella, parla dei tuoi timori e delle tue insicurezza a cuore aperto e cerca anche di conoscere la ex del tuo compagno e vedrai che tutto si risolve. A volte ciò che non si conosce ci porta ad una paura irrazionale.
Dott.sa Paola Madesani

Dott.sa Paola Madesani Psicologo a Brescia

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27 MAG 2014

Salve Marele, al di là delle tue insicurezze, mi sembra che il tuo compagno sia completamente in armonia con te e questo è quello che conta.La reazione di indifferenza da parte della sua famiglia non ha invece molto senso e questo secondo me, è un punto che dovrebbe chiarire il tuo fidanzato stesso Ovviamente non si può pretendere che la sorella venga condizionata nelle sue scelte relativamente alle amicizie, ma non si capisce perché per un anno e mezzo abbia tenuta nascosta la cosa (?) Cerca di mantenere la calma e con questa, un buon rapporto di coppia basato sulla reciproca fiducia e complicità. Puoi sempre contattare un Collega della tua città se momentaneamente hai difficoltà a superare il comprensibile disagio. Comunque io rimango a disposizione.

Dott.ssa Carla Panno Psicologo a Milano

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27 MAG 2014

Gentile Marele,
in un certo senso lei sta trasformando "fantasmi" in lugubri realtà. Ovvero non può pretendere di controllare le amicizie della sua futura cognata e non può, senza conseguenze deleterie per la sua relazione inimicarsi la famiglia del suo fidanzato.
Se lei la mette sul piano "o me o loro" perderà.
Non attribuisca a l'ex un pericolo che apparentemente non ha altrimenti questo diventerà reale.

Restiamo in ascolto

Dr Mori Francesco Psicologo a Siena

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26 MAG 2014

Buongiorno gentile Marele,
non è un problema in sè in quanto ognuno è libero di frequentare chi vuole (o no?) ma è un problema per Lei, o meglio, questo avvenimento ha elicitato in lei delle insicurezze e angosce di perdita che probabilmente teneva a bada come poteva.Questo accade quando si pensa che gli altri amandoci compenseranno le nostre debolezze mentre è necessario rendersi conto che solo noi stessi possiamo lavorare e superare i nostri limiti psicologici. Le suggerisco di richiedere una consulenza psicologica in presenza per iniziare un percorso psicologico che l'aiuti ad elaborare efficacemente il suo problema di disistima dopo aver compreso cosa nasconde.

Cordialmente

Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Psicologo a Roma

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