Buongiorno! Ho finito una relazione con convivenza di 6 anni! Con una ragazza più grande di me di 10 anni, io 32 lei 42, purtroppo è finita perché mi aspettavo dei cambiamenti da lei che non sono mai arrivati e quando 6/7 mesi fa l'ho messa alle strette mi sono sentito dire che tanto lei non cambia e che se una cosa non la vuole fare non la fa!! Quindi purtroppo a parte l'affetto non è rimasto più niente! Anche se lei non vuole che me ne vada da casa sua per motivi affettivi!! Comunque sia il mio problema riguarda un altro caso che io un mesetto fa come di consuetudine ho mandato il messaggio di auguri di compleanno ad una mia ex fidanzata( cosa che ho sempre fatto negli ultimi 8 anni) e poi però avendo bisogno di sfogarmi con qualcuno l'ho sentita (premetto che io sto a varese e lei a Genova) lei si è dimostrata gentile, e accomodante nei miei confronti e mi ha lasciato parlare! Fatto sta abbiamo deciso di vederci una sera per andare a bere qualcosa !! Il problema è che appena l'ho rivista ho capito di essere attratto ancora terribilmente da lei, e da com'è andata la serata direi anche il contrario! ( non abbiamo fatto l'amore solo perché non ci sembrava il caso farlo così dopo 8 anni) comunque sia ho passato una serata fantastica con lei e adesso non riesco a pensare ad altro(in più mi ha proposto un incontro piu hot per la domenica di Pasqua)! Ho paura di fare gli stessi errori del passato!! Gli amici sconsigliano vivamente tutto ciò! Non so cosa pensare!
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28 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Simo,
sarebbe interessante conoscere quali cambiamenti si aspettava dalla sua convivente che non sono arrivati e se erano cambiamenti richiesti o soltanto desiderati.
Quanto all'incontro hot con la sua ex, è decisamente da sconsigliare per due buoni motivi :
1) perchè lei ancora non ha lasciato la casa della sua convivente definitivamente;
2) perchè se 8 anni fa la relazione con la sua ex è finita, qualche motivo ci sarà pure stato e non è prudente ripercorrere quella stessa strada.
Conviene piuttosto che lei si prenda una pausa di riflessione e, se proprio ha bisogno di sfogo e di sostegno, lo chieda ad uno psicoterapeuta che è molto più obbiettivo e competente e potrà aiutarla a riprendersi da questo momento di confusione e di crisi..
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo,psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
24 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Simo
anche gli amici che le vogliono bene hanno le loro ragioni a metterla in guardia.
L'abbandono della seconda volta può essere più cocente della prima.
Allora che fare?
A mio parere lei potrebbe anche accettare l'invito per un altro incontro ma sarebbe assai meglio che non fosse un incontro Hot (come la sua ex desidera) non è la prima volta che ascolto storie di questo tipo dove, dopo questo genere di incontri, si scopre che l'interesse era solo sessuale e non è bello sentirsi usati.
Io credo che lei debba tenere molto a se stesso e debba riuscire a far comprendere a queste donne (attuali o ex che siano) quanto vale e che con i suoi sentimenti non si gioca.
Spero essermi spiegata!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta.
24 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Simo,
la cosa migliore da fare e da pensare è di ascoltarsi profondamente e cercare di sentire dentro di sè cosa desidera per se stesso. Non è trascurabile la situazione che sta vivendo con la sua convivente e questo potrebbe incidere sull'urgenza che lei sente di rifarsi una vita amorosa. Il suggerimento che sento di darle è di valutare la sua autonomia affettiva che sembrerebbe carente, inoltre credo che qualche colloquio con uno/a psicologo/a psicoterapeuta le potrebbe essere molto utile sia per elaborare la fine della relazione con la sua convivente e sia per dare spazio ai suoi nuovi progetti che in questo momento sembrano dipendere dalle donne della sua vita. Ma lei che vuol fare riguardo la convivenza? Come mai accetta di vivere ancora con la sua ex compagna?
Si interroghi, la risposta è in lei.
Cordiali saluti
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma
