Buongiorno, vi scrivo per provare a risolvere un problema con la mia ragazza.
In sintesi, da sempre presenta comportamenti passivi-aggressivi che a lungo andare sono dannosi e disfunzionali. Mi vuole un bene incredibile e lo dimostra, non lo metto in dubbio, ma dietro a questo bene c'è sempre quella velata ostilità che, in un modo o nell'altro, si manifesta tramite atteggiamenti talvolta passivi (smette di rispondere argomentando in modo costruttivo oppure semplicemente smette di rispondere del tutto) e talvolta aggressivi (utilizza un tono di voce nervoso, mi sminuisce, usa sarcasmo, mi punzecchia in modo arrogante). Io ho 19 anni, lei 18. Come posso fare per "neutralizzare" anche solo parzialmente questi suoi comportamenti?
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21 DIC 2015
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Caro Gianni
questa modalità di relazionarsi della tua ragazza credo sia dovuta ad una sua profonda insicurezza che la porta a provare un inconscio rifiuto nel momento stesso in cui s'innamora e pertanto diviene particolarmente fragile.
Quindi leggiamo la modalità "passivo aggressiva" come uno stato di allarme e di difesa.
Il suo amore per te, rappresenta per lei una minaccia...si vede che deve essere stata ferita già in passato e quindi c'è questa aggressività accumulata che ora trova modo di riversarsi su di te.
Ci vuole molta pazienza e sarebbe davvero opportuno se lei si motivasse a vedere uno psicoterapeuta e risolvere questi problemi insoluti, probabilmente con radici nell'infanzia.
Un caro saluto e Auguri
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.
28 NOV 2015
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Gentile Gianni,
bisognerebbe comprendere le cause che hanno originato questo tratto passivo-aggressivo nella personalità della sua ragazza.
Ad ogni modo le suggerisco due possibilità :
a) la prima, può essere lei stesso a metterla in atto ricorrendo all'alternanza, a seconda del risultato che ottiene, dell'empatia e della congruenza. ossia, può provare a neutralizzare l'atteggiamento della ragazza usando molta dolcezza e molto affetto oppure dicendole chiaramente che il suo modo di fare è insopportabile e mette a rischio seriamente la relazione ;
b) la seconda, sicuramente da preferire, è quella di iniziare insieme un percorso di psicoterapia di coppia che sarà utile ad entrambi per una rispettiva crescita personale a tutto vantaggio della relazione stessa.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
27 NOV 2015
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Gentile Gianni,
Il passivo/aggressivo è uno stile di attaccamento che si radica nello sviluppo psichico di una persona fin dalle prime relazioni dell'infanzia. Per essere diagnosticato però necessità di un giudizio esperto e soprattutto per essere modificato necessità di un intervento terapeutico, richiesto dalla persona interessata (che vive questo stile come disturbante e invalidante per la sua vita). In condizioni diverse non risulta possibile modicare questa condizione. A mio avviso se crea problemi solo a lei dovrebbe prendere una decisione che riguarda se stesso e non la sua compagna. Spero di esserle stata di aiuto. Un caro saluto.
Dott.ssa Raffaella Di Rosa
26 NOV 2015
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Buongiorno Gianni ,
per neutralizzare un atteggiamento passivo aggressivo occorre non accettare deleghe ma lasciar fare in autonomia sostenendola nell'iniziativa senza criticare .
Se la sua ragazza come dici ha questo tipo di comportamento probabilmente prenderà raramente l'iniziativa per fare qualsiasi cosa , mi corregga se sbaglio , e quando lo fa sarà estremamente suscettibile; per cui, lei Gianni, dovrebbe cercare di stare il più possibile in surplace in attesa di una sua iniziativa pronto a partire insieme a lei senza prendere subito la guida .
Consideri che un comportamento passivo-aggressivo, se di questo si tratta, nasce da una mancanza di autostima molto profonda, per cui cercare di stimolarla può avere l'effetto di catalizzare il suo sarcasmo su di lei e far diventare la naturale competizione tra voi in un nucleo di invidia e svalutazione .
Cordiali Saluti
Dott. Sella Giacomo