È doc o sono davvero lesbica e non riesco ad accettarlo?

Inviata da Valentina Samà · 21 gen 2016 Disturbo ossessivo compulsivo

Salve, sono una ragazza di quasi 23 anni, credo e quasi lo spero di soffrire da doc omosessuale. Il tutto è cominciato un lunedì di novembre quando standomi sfogando con una mia amica per la quale provo simpatia e ho sempre creduto che fosse una bella ragazza, ne sono anche un po invidiosa, mi disse che prima o poi avrei trovato un ragazzo... che sono bella e brava e simpatica e che se fossimo rimaste sole in vecchiaia saremmo andate a vivere insieme. Ciò mi ha provocato un cortocircuito bello e buono, da premettere che era un periodo di profondo stress e circa tre mesi prima avevo scoperto che il ragazzo di cui sono stata perdutamente innamorata per due lunghi anni è gay, che è innamorato di un altro mio carissimo amico e che insomma tutta la comitiva di ragazzi con cui uscivo è omosessuale e tutte le volte che ognuno di loro "ci aveva provato" con me era stata solo finzione per non far capire la vera natura. Tutta questa situazione mi ha colpita anche se inizialmente non sembrava, diciamo che mi sentivo così sotto shock da non avere alcuna reazione. Io non ho nulla contro gli omosessuali anzi ai miei amici ho espressamente detto che me l avrebbero potuto dire invece di riempirmi di bugie perché l'amore è universale e non importa con chi lo si condivide. Ciò però mi preoccupa ancora di più, perché anche se io non vorrei minimamente scoprirmi lesbica nello stesso tempo quando sono razionale penso che non ci sia nulla di male e nello stesso tempo ancora non riesco a capire e mi faccio mille domande.
Ora ad es.dopo tre mesi sto meglio anche se mi addormento e mi sveglio sempre con una profondissima angoscia perché penso che non potrò più vivere la mia vita come voglio, cerco di capire come pensa una lesbica come fa a sentirsi attratta da una donna ma non ci riesco e questo mi infastidisce perché ne vorrei una sicurezza certa al 100% di non poterlo essere e diventare.
Premetto anche che io ho sempre sofferto d'ansia, odio i numeri dispari, da piccola pulivo la bocca ogni poco se sentivo strani odori in giro e avevo paura di avere ingerito qualcosa; mi sono ammalata di anoressia per il terrore che era diventato ossessivo di vomitare. Aiutatemi perché ora mi sento un po meglio però nello stesso tempo sono sempre angosciata. È doc? Sono lesbica? Mi sembra di essere una bugia per me stessa delle volte, mi sento asessuale e nonostante ci siano un paio di ragazzi che mi piacciono da impazzire mi faccio una colpa se osservo una bella ragazza perché magari vorrei essere come lei.
PS Non mi sono mai piaciuta e accettata per questo mio carattere ossessivo. AIUTO!

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Miglior risposta 24 GEN 2016

Gentile Valentina,
il fatto che tu sia un pò invidiosa della tua amica non depone per un tuo orientamento omosessuale e nemmeno per una attrazione sessuale nei suoi confronti. Piuttosto lei rappresenta per te un modello di femminilità con cui vorresti identificarti.
Per altro sembra che in te susciti una repulsione profonda il pensiero di poter essere o diventare lesbica anche se frequenti compagnie con omosessuali.
Mi sento perciò di rassicurarti riguardo a questa tua preoccupazione che è più frutto di insicurezza e di tratti ossessivo-compulsivi per i quali dovresti chiedere una psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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14 LUG 2017

Cara Dolly,
capisco il suo disagio nel vivere in questa situazione ormai da diverso tempo. Le consiglio di non aver paura ad intraprendere un percorso con uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, un approccio molto efficace in questi casi. Sono certa che ritroverà l'equilibrio e la tranquillità che desidera.
Un saluto
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologo a Roma

Dr. Ilaria Albano Psicologo a Milano

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21 GEN 2016

Cara Valentina
davvero sei molto molto confusa su questo punto della relazioni e su chi e come ti dovrebbe piacere e perché.
Quante domande, quante non-risposte e, di conseguenza, quanti giri e rigiri mentali.
In questo forum ci sono molte domande e molte sofferenze espresse nelle vostre richieste d'aiuto su questo punto.
Io ho molto ben presente (per esperienza di pazienti) che quando l'omosessualità è reale, non ci sono tutte queste domande o fattori scatenanti, è molto chiaro al soggetto il fatto di essere omosessuale, gay o lesbica, quasi tutti affermano di averlo sempre saputo, di averlo, magari mascherato per un pò di tempo, ma è evidente che la cosa si rende evidente da sola; non occorrono prove e periodi di riflessione .
Quindi, come in altri casi, mi sono trovata a dire, lo dico anche a te (dopo averti letto molto attentamente), il tuo dubbio è causato da identificazione con la tua amica che ammiri e di cui vorresti possedere la femminilità e la seduzione, e dall'influsso suggestionante della compagnia e degli amici con cui condividi e che frequenti.
Cosidera attentamente quanto ho scritto.
Non torturarti.
Un caro saluto
Dott Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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