Dubbi sulla nostra relazione, è doc?
Salve, sono fidanzata da 11 anni con il mio ragazzo, un rapporto unico, abbiamo superato tutto insieme, momenti e scelte difficili, abbiamo gli stessi interessi, ci divertiamo e soprattutto insieme ci sentiamo forti. Un anno fa mio fratello cominciò a cercare casa e io proposi al mio ragazzo di andare con lui così senza impegno potevamo iniziare a guardarci intorno anche noi, l'ha fatto ma era un po' restio e triste..era plausibile perchè è figlio unico, ha lavorato per 2 anni in un altro paese e finalmente era riuscito ad avere il trasferimento e tornare a casa da appena un mese. Il problema si aggrava quando si presenta un' opportunità imperdibile a Settembre: è in vendita la casa dei nostri sogni e decidiamo di comprarla ma lui non sembra contento. Attribuisco la tristezza sempre al motivo già detto prima ma a Gennaio finalmente mi dice cos'ha realmente; mi dice che prova una sensazione di disagio, prima pensava anche lui che fosse solo la casa ma adesso sta capendo che forse non prova per me le stesse cose che provava prima. Inizia un calvario, fatto di pause di riflessioni, momenti felici alternati a momenti di disperazione, io gli sono sempre vicino anche se mi dice che a volte sente che la nostra relazione ha qualcosa di sbagliato, che ha paura del futuro con me, che non sa se mi ama ancora. Diventa contraddittorio, prima dice queste cose e poi dice che lui razionalmente sa che io sono la cosa più bella che gli sia capitata nella vita, che vorrebbe che tutto tornasse come prima, che cmq lui farebbe di tutto per me, che lui vuole tutte le cose che insieme abbiamo sempre progettato ma che ha questa sensazione che non lo molla e non lo fa vivere tranquillamente la nostra storia. Alla fine per la disperazione ci siamo lasciati, è stato straziante, ma lui il giorno dopo è tornato dicendo che voleva stare con me, che lui sa di amarmi anche se c'è questa brutta sensazione. Adesso stiamo insieme, gli ho chiesto di farsi aiutare da uno specialista ma lui lo considera un fallimento, è una persona che ha sempre risolto i suoi problemi da solo e non so come convincerlo senza diventare io "la cattiva". Informandomi su internet ho infine paura che si tratti di doc da relazione visto che lui anni fa mi ha confessato che aveva disturbi comulsivi (non diagnosticato) ma che con me erano completamente spariti perchè si sentiva protetto..ora però stanno tornando perchè sente che la situazione tra noi è instabile. I disturbi sono sempre portati dalla paura di farsi male, di ammalarsi ecc. Cosa ne pensate?Come posso aiutarlo?Come devo comportarmi?Grazie per l'aiuto.