dubbi sul sentimento
Provo a sintetizzare... io 34, lui 37... la nostra relazione nasce con la rottura della sua convivenza... prende coraggio, va via di casa (lasciando lì oltre che la sua compagna, un bimbo di un anno) ed iniziamo a frequentarci (fino a quel momento ore di chiamate, grande desiderio, milioni di sms ma nulla di "fisico")... i primi mesi il classico idillio anche se con il freno a mano sempre tirato... poi pian pianino i suoi muri vengon giù ed iniziamo ad essere pubblici (uscite, amici, vacanze, cene dai suoi, giorni interi passati da me)... pubblici tranne che per l'ex, lei non ha mai saputo nulla. Si va avanti e lui, per superare i sensi di colpa, per perdonarsi e per ritrovarsi, decide di intraprendere un percorso psicologico... arriviamo a fine gennaio, quindi ad un anno pieno dall'inizio, quando l'ex comunica d'essere disposta a riprovare a mettere su il loro rapporto... è crisi... non vuol tornare lei (dice testualmente "mi urta la sua presenza") ed ha in contemporanea dei dubbi sul nostro rapporto... non capisce "chi io si per lui"... per quanto "tu sia giusta per me, si faccia bene l'amore, si abbiano interessi comuni, velocità d'intelligenza, temo di vederti come amica"... immagino la conclusione più ovvia sia "vuol tornare con lei"... purtroppo, dico purtroppo per via di un bambino di 3 anni che non potrà godere della figura del padre in casa h24, non è così... ed io? io per il momento sto nel mio, ogni 3-4 giorni ci sentiamo (mi manchi, mi dice, farei l'amore con te, aggiunge) e lascio che lui si ritrovi, anche grazie al percorso terapeutico... beh? come finisce la storia? pronostici ne abbiamo? grazie.