Salve, sono Martina da ormai un anno sto con un ragazzo meraviglioso di cui sono innamorata e sto bene.. da giorni però mi tormenta un pensiero e dei sensi di colpa sulla mia relazione in quanto mi sento non sincera con il mio fidanzato… vi spiego meglio. Prima di fidanzarmi con il mio attuale fidanzato sono stata fidanzata per 4 anni con un ragazzo; lui per me era tutto, era un ragazzo molto attento a non farmi mancare nulla, mi riempiva di attenzioni e di regali.. ma poi con il tempo si è rivelato un’altra persona e ci siamo lasciati.. da lì io non ho avuto più relazioni stabili ma solo storielle e in questo arco di tempo ho conosciuto un ragazzo che mi fatto rivivere un po’ quella sensazione di “stare bene “ dove io ero molto presa..ma poi ci allontanammo perché lui non si sentiva abbastanza preso da me .. A distanza di alcuni mesi ho conosciuto il mio attuale fidanzato.. all inizio ho impiegato un po’ di tempo a lasciarmi andare per paura di stare male di nuovo ma con il tempo mi lascai andare.. ora stiamo insieme da un anno e sono molto felice con lui.. però avvolte ci sono degli episodi che non riesco a capire; e cioè quando mi sposo nel paese del ragazzo con cui mi sono frequentata o sono con il mio fidanzato o senza di lui mi sale l ansia che lo posso incontrare, che magari è in quel posto .. non so perché ma ho proprio paura… e lo stesso avvolte mi capita di pensare al mio ex che magari mi dava attenzioni o gesti per alcune cose o momenti che con lui c erano mentre il mio attuale fidanzato non ci sono..mi sento un po’ in colpa per questi pensieri perché mi sento non sincera e scorretta quando poi ci penso a distanza di tempo .. so che il mio ragazzo è speciale a modo suo e so di amarlo e so che ognuno è diverso.. e con ciò mi chiedo se devo lavorare su me stessa per fare pace con la mia testa..voi cosa mi consigliate..grazie!
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6 OTT 2021
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Cara Martina,
se quanto riporta è per Lei disturbante allora è indicato intraprendere un percorso mirato. La necessità di fare “ordine” tra pensieri, emozioni e sentimenti è comprensibile e passa per la consapevolezza dei propri vissuti, dei motivi ad essi legati, delle dinamiche attive al momento ecc. Tutto ciò è utile anche per liberarsi o gestire i sensi di colpa, e il “doversi” sentire sinceri (o bugiardi).
Resto a disposizione per aiutarLa, qualora decidesse di lavorare sul proprio benessere.
Salutandola le auguro una vita appagante e in linea con i suoi bisogni.
Dr.ssa Annalisa Signorelli, esperta in vita relazionale, affettiva e di coppia (ricevo anche online)
6 OTT 2021
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Cara Martina,
posso solo immaginare il suo senso di confusione, non deve essere semplice.
Non la conosco e non posso esprimere un parere. Le ipotesi possono essere diverse: rimugina sui suoi pensieri? perchè? ha dei dubbi "compulsivi"? derivano da un senso di insicurezza sua o della relazione col suo ragazzo? Si sente in colpa nel pensare certe cose? in che termini?
Insomma le domande sono veramente molte e se vuole approfondirle le consiglierei di valutare di intraprendere un percorso psicologico affidandosi ad un esperto che possa guidarla in questo momento delicato.
Le auguro il meglio e resto a disposizione anche online.
Un caro saluto
6 OTT 2021
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Carissima Martina,
la relazione che ha avuto prima della attuale è stata importante e molto presente nella sua vita e il "tradimento" subito, quando dice essersi rivelata altro, sarà stato molto difficile da risolvere. E' possibile quindi che ci possano essere ancora strascichi che si porta dietro, non essere ancora riuscita ad elaborare appieno quanto successo e questi pensieri la portano a vivere in ansia. Non essersi riuscita ancora a separare completamente dalla sua precedente relazione non le permette di vivere al meglio questa in cui è.
Un sostegno con un professionista potrebbe aiutarla in questo, a rielaborare quanto successo per staccarsi e ritrovare serenità e vitalità per poter procedere al meglio nella sua vita.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
6 OTT 2021
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Cara Martina,
Seguo con attenzione ciò che riporti.
È normale che delle volte il pensiero possa rivolgersi al passato, il tuo ex è stata una persona significativa nella tua vita al di là di come poi sia finita tra di voi.
Ti consiglierei di lavorarare sui sensi di colpa che nel presente non ti fanno vivere bene con te stessa.
Cordiali saluti.
6 OTT 2021
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Cara Martina,
hai evidentemente bisogno di elaborare la fine della tua precedente relazione e di ridimensionare la paura di rivedere il tuo ex, in modo da goderti appieno il qui e ora con il tuo attuale partner.
A questo proposito, sono a tua completa disposizione, anche online.
6 OTT 2021
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Buongiorno Martina, trovo che i tuoi sentimenti in se stessi siano comprensibili. Tieni conto che innamorarsi non deve necessariamente renderci indifferenti nei confronti di coloro che abbiamo amato precedentemente. I sentimenti sono complessi, non di rado contradittori. Questa è la natura dei sentimenti e spero che comprendere di non dover cancellare quanto hai provato per il tuo ex ti faccia sentire meno in colpa. Si tratta piuttosto di gestire bene i propri sentimenti perchè non ci rendano difficlile continuare ad amare e farsi amare.
Tuttavia provi ansia quando ti trovi in un luogo associato al tuo ex, e questo merita un po' di attenzione. Da quanto scrivi emerge il tuo bisogno di trovare qualcuno che ti faccia "stare bene". Non che ci sia qualcosa che non va in questo. Tuttavia potresti chiederti quanto ti appartenga la sensazione di non farcela da sola. Potresti provare a contattare le sensazioni che provi quando non hai un ragazzo che cerca di farti star bene con attenzioni regali e quant'altro. E' normale desiderare tutto questo ma talvolta lo cerchiamo come dovessimo tappare un buco interiore, un senso di carenza. Se questo tipo di riflessione ti fa risuonare delle corde potresti star individuando una tua modalità di legarti che sta mostrando i suoi limiti lasciandoti assaporare l'ansia che il tuo ex riusciva a placare così bene, con gesti, attenzioni e regali.
Questo tipo di riflessione ti può servire per gestire con più consapevolezza le tue ansie, anzichè trasformarle in aspettativa nei confronti dei tuoi partner, la quale può essere più o meno soddisfatta. Una maggior consapevolezza di bisogni interiori di questo tipo renderebbe te ed il tuo compagno un po' più capaci di donarvi liberamente nell'amore, anzichè creare uno schema per il quale uno deve dare e l'altro ricevere per poter stare bene. Si tratta di un normale passo di maturazione affettiva.
Rimango a tua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un saluto.
Dott. Elvio Buono