Sto con un ragazzo friulano che ho conosciuto tre anni fa quando insegnavo a Udine come supplente. Adesso sono di ruolo in Sicilia.Dopo un anno trascorso a distanza, ho deciso di fare l'assegnazione provvisoria per un anno qui a Udine, ma pur sentendomi molto legata a lui, l'idea di vivere qui mi angoscia. Che fare?lui giù non verrà mai.
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15 NOV 2016
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Cara Ale, non avere dubbi e vola a Udine x 1000 motivi! Il primo è che Udine é una città meravigliosa...civile, calda, anche se non come clima, ma con persone splendide. Poi li c é il tuo uomo ed è bene che tu ti sperimenti e ti metti in gioco. La città offre molte opportunità che il sud, purtroppo non da. Sei giovane....vivi questa meravigliosa avventura seguendo il cuore....pensa che tristezza se tu, un domani, dovessi rimpiangere questa occasione persa. Coraggio! Dr. Annalisa Lo Monaco
15 NOV 2016
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Cara amica io le consigliere i di darsi tempo e pensare a ciò che vuole senza fretta. È davvero necessario iniziare una relazione sapendo dove andrà o forse sarebbe meglio godersi i momenti di gioia che la vita ci da? Chi sa che un domani Udine le sembrerà un posto dove poter mettere su casa senza problemi, o che magari un baldo amico siciliano si farà avanti ponendo fine quindi, ai suoi dubbi.. Chi sa cosa ci riserva la vita?. Si concentri su ciò che prova ora e cerchi di far andare la sua vita nella direzione di far combaciare tutto e di costruirsi da se una vita solo sua, dove tutto va non come deve andare, ma come a lei garba di più.
Sono a sua disposizione quall'ora lo volesse. Cari saluti.
Dott.ssa Barbara De Luca.
15 NOV 2016
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Buongiorno Alessandra
la relazione si basa sulla comunicazione.
Qualsiasi dubbio spesso viene dissolto nel dialogo.
Le scelte prese in modo univoco, da una parte sola, lasciano spesso spazio a dubbi e ripensamenti anche nel tempo...
L'invito a intavolare un dialogo sulle scelte e sull'espressione delle proprie emozioni è sempre valido, in ogni tipo di scelta!
14 NOV 2016
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Cara Alessandra,
il trasferimento in un nuovo luogo richiede un periodo di adattamento, anche se nel posto in cui ci siamo trasferite c'è la persona che amiamo. Quando lasciamo un posto per andare a vivere in un altro è come se vivessimo un lutto per la perdita delle cose che lasciamo. Ciò comporta dolore. Con il tempo la persona avrà modo di elaborare la perdita e, al contempo, apprezzare gli aspetti positivi del cambiamento.
Nessuna scelta è definitiva, avremo sempre il modo di tornare indietro o cambiare direzione se ci accorgiamo che i costi della scelta sono maggiori dei benefici.
Si prenda il tempo di vedere quello che succede e rimanga in contatto con i suoi sentimenti e i suoi bisogni. Se poi vedesse che questa situazione di malessere permane, può sempre contattare uno psicologo della sua zona che potrà aiutarla.
Un caro saluto
