Dovrei essere spensierata invece mi sento caduta in un burrone
Ho 21 anni, frequento il secondo anno di università e non so da dove iniziare a parlare dei miei problemi. Tutto è iniziato quando ho finito il liceo, mi sono trasferita dal mio paese in una città lontana da casa per fare l’università, ho studiato una cosa che non mi piaceva solo per non fare niente, in quella città mi trovavo bene, mi piaceva, ma l’anno dopo ho deciso di trasferirmi in un’altra città per entrare alla facoltà che desideravo. C’è da premettere che quando andavo a scuola non vedevo l’ora di allontanarmi da casa, avevo tante aspettative, di fare più cose rispetto al paesino nel quale vivevo. Nell’estate prima del trasferimento nell’altra città ho iniziato a soffrire di ansia, precisamente di sentirmi male con la pancia e dover scappare in bagno e da lì ormai passati quasi due anni è diventata una fissazione. Traferita ho iniziato la nuova università e mi è caduto il mondo addosso, ho iniziato a pensare che avrei dovuto fare l’università vicino casa ed ho passato un anno intero a disperarmi perché tutte le aspettative che avevo sono state deluse, odio questa città e la mattina quando mi sveglio vengo assalita da una tristezza che scema durante il giorno fino ad arrivare alla tranquillità della sera pensando che un altro giorno sta giungendo a termine. Altra cosa essenziale è che credevo che il trasferirsi del mio fidanzato nella città dove sto ora potesse tirarmi su e invece nonostante sono contenta mi sento sempre insoddisfatta e penso che non è comunque la vita che vorrei e che saremmo stati meglio vicino casa. Non riesco a perdonarmi di aver preso questa scelta e mi sento in un circolo vizioso considerando che non riesco nemmeno a vivere bene a causa della mia pancia. Ho perso la motivazione anche nello studio, mi sembra inutile e non riesco a concentrarmi a causa dei problemi che ho. Sono circondata da persone che riescono ad andare avanti mentre io invece mi sento soffocare sempre di più. Vorrei essere spensierata come i miei coetanei invece mi sento un peso addosso e non so come trovare una soluzione.