Buongiorno, siamo una coppia giovane 24 anni io e 25 lei.
Stiamo insieme da 5 anni e conviviamo da 2 anni, recentemente abbiamo ristrutturato una casa di proprietà della mia compagna.
Mi ha tradito non appena siamo andati a convivere nella nuova casa.
L'amante è un ragazzo conosciuto su tinder pochi mesi prima di conoscere me, che l'ha rifutata dopo alcuni incontri sessuali, ma del quale lei era follemente innamorata e ci è stata molto male.
Con questo ragazzo durante la nostra relazione non ha mai interrotto i contatti, che si limitavano a qualche messaggio o telefonata ogni 4/5mesi.
Non appena entrati nella casa nuova la mia compagna di sua iniziativa l'ha cercato e si sono visti un paio di volte.
Lei lo ha corteggiato in ogni modo possibile ricercando sempre un altro incontro per 3 mesi, fino alla mia scoperta dei messaggi, che l'ha costretta ad interrompere la relazione con l'amante.
Nel frattempo aveva separato il piano emotivo/sessuale/complicità che erano un esclusiva dedicata al amante.
A me voleva bene come un fratello.
Basandomi sulle sue parole,lei avrebbe continuato tranquillamente questa situazione in quanto aveva tutto ciò che voleva e stava bene così (immagino la stabilità da parte mia e l'emozione che è venuta a mancare, unicamente per volontà di lei , l'ha trovata con l'amante).
Io sono demolito da questa situazione, ma vorrei provare a perdonarla, senza farmi abbindolare di nuovo.
La nostra relazione è sempre stata asimmetrica, io tiravo avanti per entrambi e mi piegavo spesso alle sue richieste perché mi faceva sentire in colpa.
Presa consapevolezza di questo, a distanza di circa 2 mesi dalla scoperta, le cose tra noi sembrano andare meglio.
Tuttavia non mi fido di quello che fa e sta dimostrando.
Penso che si stia dando da fare per ritrovare una situazione stabile con me, per fregarmi di nuovo, per poi perdersi nuovamente nei bei ricordi del suo passato, magari la prossima volta non me ne accorgeró in soli 3 mesi.
L'unico modo che ho trovato per provare a ricostruire con lei è buttare qualsiasi sentimento dietro un muro impenetrabile ed agire esclusivamente in modo razionale e logico.
I sentimenti verranno fuori, forse, a seguito di una mia analisi dettagliata dei suoi comportamenti.
Come posso metterla alla prova per testare se ciò che dice è vero?
Per vedere se è determinata a riconquistarmi e corteggiarmi?
Per sapere se le tornerà in mente questo meraviglioso ragazzo di cui ha questo bel ricordo?
Al momento non mi da una motivazione che mi soddisfi sul perché è arrivata a tradirmi, solo delle stupide giustificazioni facilmente contestabili e che non stanno in piedi.
Probabilmente neanche lei conosce il vero motivo, o lo rifiuta (che penso sia piu probabile).
Si nasconde dietro al "non mi ricordo" non ricorda cosa provava, non ricorda niente del periodo precedente e durante la relazione con l'amante.
La motivazione che mi sono dato io è che lei non sia mai entrata in relazione con me, e ne è uscita (tradendo) volontariamente quando le cose sono diventate serie.
È rimasta ancorata ad un ricordo del passato di un ragazzo che non ha potuto avere, e che non potrà mai avere, in quanto a lui, di lei non interessa, nonostante sia molto bravo a soggiogarla e lei nonostante non sia stupida, da brava innamorata ha avuto le fette di prosciutto sugli occhi.
Se lei si rendesse conto per lo meno, dei motivi che l'hanno portata a tradire, che possono anche non essere quelli che penso io, sarebbe un grosso passo avanti.
Morale della favola, come posso metterla alla prova per decidere se provare a riaprirmi nei suoi confronti?
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14 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao Lorenzo,
purtroppo non saprei rispondere alla tua esplicita richiesta, non mi compete.
Sento però di aprire una parentesi interrogativa su alcune questioni: lei dice di star bene in questa situazione, ma tu? come stai in questa ambigua rete?
Come mai il senso di colpa ha una così forte presa su di te da farti soccombere così?
Dove si colloca, nella tua storia di vita, la convinzione di non poterti fidare degli altri, di poter essere "fregato"? E il bisogno di mettere alla prova l'altro per, eventualmente, concederti emotivamente di nuovo?
Partire da questi spunti potrebbe aiutarti nella "risoluzione" della situazione, certamente con l'aiuto di un professionista.
Resto a disposizione
Saluti cordiali
Dott.ssa Eleonora Giulia Bono
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Lorenzo,
Innanzitutto grazie per il tuo impegno che hai messo nella descrizione così dettagliata della domanda.
Tu e tua compagna siete entrambi molto giovani, vi siete conosciuti quando avevate 19 e 20 anni - e questo periodo della vita normalmente porta dei grandi cambiamenti nella personalità. Non siete più adolescenti ma giovani adulti, e bisogna affrontare il vostro problema da adulti - parlando apertamente, prendendo responsabilità per quello che dite e cercando di comprendervi, sia solo tra voi due sia nello studio di un professionista.
Mettere la tua fidanzata alla prova non risolverà la questione, e di certo non è il modo adulto a farlo.
A disposizione,
Un caro saluto,
Dott.ssa Svetlana Loginova
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissimo Lorenzo, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e mi dispiace molto per il difficile periodo che sta vivendo. Credo che per lei potrebbe essere più utile cercare di esplorare le motivazioni sottostanti il suo senso di colpa e modalità "di sottomissione" da lei descritta; allo stesso tempo, potrebbe aiutarla ad elaborare la fine della relazione stessa.
Resto a disposizione,
AV
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Lorenzo,
"...la mia mamma mi picchia tutti i giorni perché è abituata a farlo. D'altronde non mi sono nemmeno mai difesa per l'amore che le porto. Io le voglio davvero tanto bene e so che anche lei mi vuole bene. A suon di vedermi soffrire mi ha promesso che mi picchierà più delicatamente. Come faccio ad esserne sicura?"
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Lorenzo,
mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Da come scrive si capisce che è profondamente legato alla sua ragazza, nonostante la presenza di un altro che c'era prima di lei ed ha continuato ad esserci, in modo più o meno intermittente, anche durante la vostra storia. Non esiste esiste purtroppo un modo per mettere alla prova la sua compagna. Di "prove spontanee" in un certo senso, ne ha avute già molte e sono proprio queste che l'hanno portata a non fidarsi di quello che ora fa e dimostra la sua ragazza. Si fidi delle sue sensazioni, che hanno lo scopo di proteggerla da ulteriori sofferenze. I sentimenti danno valore alle relazioni e se lei li butta dietro ad un muro impenetrabile, forse queste non valgono la pena di essere vissute.
Le auguro il meglio.
Un caro saluto.
Dott.ssa Stefania Netti
Studio a Cento e online
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Lorenzo, la relazione che descrivi con la tua compagna è asimmetrica sotto vari punti di vista, primo fra tutti l'investimento sulla coppia, in secondo luogo sui permessi che lei si è data rispetto al rapporto extraconiugale. Non si può neanche dire che sia capitato in quanto lo ha cercato attivamente. Il fatto che poi, come riporti, una volta interrogata risponde che avrebbe continuato così in quanto soddisfacente per lei da indicazioni rispetto alla sua personalità. La domanda è perchè vuoi rincorrerla? Se non c'è fiducia non ci può essere un rapporto di coppia, e tu chiedi come poterla mettere alla prova proprio perchè non ti fidi.
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Lorenzo,
mi dispiace molto per il difficile periodo che sta vivendo. Posso solo immaginare la fatica che deve provare.
Più che rispondere alla domanda "come metterla alla prova", le consiglierei di intraprendere un percorso di supporto psicologico per comprendere ed elaborare il suo vissuto relativo al tradimento e a come lei abbia affrontato questa sua relazione, in particolare mi riferisco al piegarsi alle richieste della sua compagna e al senso di colpa da lei descritti.
Una volta fatta chiarezza su questi sentimenti potrebbe pensare ad un percorso di coppia.
Rimango a disposizione per un eventuale consulto, anche online.
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
E utile per lei stare con una persona che le dice che le vuole bene come un fratello?
Le consiglio un percorso di psicoterapia per analizzare tale tematiche
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Lorenzo,
la base di un rapporto e' la reciproca fiducia fra le parti; se questa non sussiste, e' difficile credere che basti mettere alla prova il partner per testare la suia affidabilita', in quanto la fiducia si co-costruisce nel tempo grazie a piccoli/grandi gesti vicendevoli.
A questo proposito, la invito insieme alla sua compagna ad approfondire le implicazioni del vostro rapporto in un percorso psicologico. Sono a vostra completa disposizione, anche online.
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Lorenzo, una relazione di coppia non ha nulla a che vedere con le prove di fiducia, se non si fida più della sua partner, mette in dubbio ciò che le dice e non è mai sufficiente nessuna motivazione che le dà, quale altra prova sta cercando?
Vi suggerisco un percorso di terapia di coppia per comprendervi e provare a vedere se ci sono le basi per ricostruire un rapporto autentico.
Spero di esserle stata utile
Dottoressa Aniela Corsini
12 GEN 2023
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Buongiorno Lorenzo, capisco il tuo rammarico e il dispiace che provi nel raccontare la tua esperienza vissuta.Il tradimento va a violare un patto implicito ed esplicito nella coppia: quello di rimanere reciprocamente gli unici partner in gioco nella relazione, quello di rimanere sinceri, quello di rimanere leali, quello di rimanere complici e ovviamente quello di rimanere fedeli. Molto spesso il tradimento svela un malessere che non si riusciva a tirare fuori altrimenti: una scoperta devastante come quella del tradimento obbliga i partner ad affrontare ciò che non va. Superare un tradimento è faticoso e doloroso. I partner che desiderano superare la crisi generata dal tradimento dovranno esplorare questo dolore, comprendere cosa sia accaduto e perchè. La coppia potrà davvero superare un tradimento quando riuscirà a gestire questa ferita emotiva mettendola in una prospettiva nuova: cioè quando non sarà solo occasione di dolore ma quando si sarà rivelata un’occasione utile per crescere e cambiare insieme. In questo percorso la coppia potrà essere aiutata dalla psicologo. Resto a disposizione dott.ssa Claudia Mosneagu
12 GEN 2023
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Caro Lorenzo, mi spiace per la situzione che sta vivendo, scoprire un tradimento può farci cadere il mondo addosso, lo comprendo. Non credo che mettere alla prova la sua fidanzata sia la soluzione per tornare a fidarsi di lei e recuperare il rapporto che avevate. Per entrambi, sarebbe sicuramente più utile comprendere i motivi che hanno portato a questo momento di vita di coppia. Un consulto insieme alla sua compagna, o anche individuale, potrebbe esservi di supporto.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.
12 GEN 2023
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Buongiorno Lorenzo,
Comprendo il suo dolore e lo stato di allerta che lo porta a non fidarsi della sua compagna.
La relazione di coppia richiede l’impegno di due volontà. Non si può volere anche per l’altro. Constatare che il vostro rapporto è sempre stato asimmetrico deve poterle dare qualche luce in più riguardo alla domanda che si pone alla fine.
Piu che di mettere alla prova una persona si tratta di guardare i segnali che già da e accettarli.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi
