Dopo 8 anni mi lascia..

Inviata da Alice · 23 giu 2022 Dipendenza affettiva

Buongiorno, sto con il mio ragazzo ( ex adesso ) da quasi 8 anni, tra pochi giorni saremmo dovuti andare a convivere, ne abbiamo passate tante, lui ogni tanto diceva bugie, la mia gelosia aumentava fino a non tenerne più il controllo. Lui si è sempre scusato e dice ancora oggi che quelle bugie pesano più a lui che a me. C’è da dire che io sono sempre stata gelosa, possessiva ma con un’episodio in particolare, lo sono diventata sopra ogni limite. Sono cosciente di non averlo fatto vivere molto sereno, ma sempre con un po’ di catene, che a lungo andare a lui non andavamo più bene.. 3 giorni fa mi ha lasciata dicendomi che sono la donna perfetta, che non troverà mai nessuno come me, ma purtroppo quello che sente ora è che vuole stare solo. Dice che non prova più le stesse cose, che ha troppa confusione in testa, che il rapporto si è logorato troppo da parte di entrambi. Io ovviamente mi sono presa qualche giorno, mi sono auto analizzata, anche con l’aiuto di un’amica con una visione diversa dalla mia. Li ho notato che veramente ero troppo stressante con lui: non seguire le ragazze su Instagram! Non metterle mi piace a nessuna! Se c’è qualche ragazza con te e i tuoi amici dimmelo, se parli con qualcuna dimmelo subito ecc.. ho dedotto di essere io in parte ad aver causato questa sua confusione, stress fino a scoppiare. Quindi gli ho iniziato a spiegare di riprovare a iniziare, che sarei cambiata, che avevo visto le cose sempre dal modo sbagliato e che ci avrei provato a fidarmi di piu e a lasciar andare le cose come dovevano. Gli ho detto andiamo a convivere, vedrai che le cose cambiano, apriamo un nuovo capitolo, Lui non vuole, dice che magari un giorno se ne pentirà ma ora non se la sente, non vuole andare avanti perché dice che non c’è una base solida. Però noto che mi scrive, sembra che gli manco.. non so. Non so veramente come comportarmi, eravamo lì ad un passo dalla convivenza, sono emotivamente distrutta! Dice anche che in 8 anni non lo quasi mai seguito nelle sue passioni, che si è sempre trovato dasolo come un cane in mezzo si suoi amici con la fidanzata sempre presente. Che non esco mai con lui e i suoi amici… vero, purtroppo sono una persona estremamente timida, ho una bassa autostima è mi sento sotto pressione ogni volta anche se so che sbaglio. Ora non so cosa fare, lo lascio dasolo e vedo come va? Gli devo far capire altro io? Gli ho anche inviato via posta un fotolibro con tutte le nostre foto dicendo che non possiamo buttare via tutto così. Lui una crisi del genere c’è l’ha avuta ancora al sesto anno, scoppiata dopo una mia infuriata perché mi aveva detto una bugia su quanto aveva bevuto.. io sono una persona estremamente sincera e non capisco come si possa mentire per stupidate.. comunque l’avevamo superata, sembrava andare tutto bene e dopo altri 2 anni, eccoci qua.. l’ultima sua bugia è non avermi detto che nel suo gruppo di amici di motocross, c’era anche una ragazza… si è scusato dice che non c’è assolutamente niente ma se lo avessi saputo mi sarei incazzata da morire.. non so cosa fare, lui non ha avuto una vita facile, la sua infanzia, adolescenza, ha sempre visto i suoi genitori litigare, rinfacciarsi le cose e a detto che un domani lui non vuole finire così, perché già ora io rinfaccio e rivango.. io lo amo, lo amo da morire, sono pronta a cambiare seriamente una volta nella mia vita o almeno a provarci.. ma non mi crede, e poi dice di non sapere se mi ama, forse si ma si sono robinate tante cose.. insomma, vede tutto nero!

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Miglior risposta 24 GIU 2022

Gentile, se lei riconosce errori nel suo comportamento non dovrebbe cambiare per lui ma per se stessa. Quindi intraprendere un percorso di psicoterapia per farlo. Lui se ne accorgerà di conseguenza, non perchè lei gli dimostra qualcosa. LE dimostrazioni hanno sempre una durata limitata. Capisco anche il blocco sulla convivenza perchè non può essere la soluzione ad un momento di crisi anzi, potrebbe peggiorare le cose. L'insofferenza potrebbe aumentare peggiorando il vostro rapporto, anche perchè qualunque sia il percorso di cambiamento intrapreso (psicoterapia individuale o di coppia) bisognerà darsi il tempo di farlo. Quindi potreste mettere in sospensione il progetto del convivere e darvi un tempo (non in cui vi lasciate ma in cui ci riprovate) di almeno sei mesi per vedere dove vi possono portare i risultati che raggiungerete.

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

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25 GIU 2022

Buonasera Alice, dal suo racconto si evince che c'è una difficoltà di fondo nel vostro rapporto, ossia una sua gelosia e bisogno di controllare l'altro. Non me la sento di dire che si tratti esclusivamente di un suo problema di autostima, come lei dice e soprattutto mi sembra alquanto improbabile che tutte le responsabilità della fine di una relazione di otto anni siano attribuibili esclusivamente ad una solo membro della coppia. Sicuramente mi fa riflettere il fatto che lei voglia essere sicura che il suo compagno non abbia nessun rapporto con altre persone di sesso femminile, cosa che credo impossibile, a men che non lo rinchiuda in una 'gabbia' insieme a lei. Sarebbe interessante capire se questo suo atteggiamento dipende dal fatto che non si fida di lui oppure dal fatto che effettivamente lui sia una persona poco affidabile e/o poco coinvolta emotivamente all'interno del vostro rapporto. Spero di averle chiarito un pò le idee. Sicuramente alcuni suoi atteggiamenti sono eccessivi, però non si prenda tutte le colpe e responsabilità. Fossi in lei mi presnederei un po di tempo da sola per riflettere sul vostro rapporto e sui suoi reali sentimenti, al di là degli errori. Spero di esserle stata d'aiuto
Buonaserata Dr.Siciliano S.

Dr.ssa Sandra Siciliano Psicologo a Napoli

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24 GIU 2022

Mia cara l'insicurezza può giocare brutti scherzi. Il controllo ossessivo con il tempo genera stanchezza su chi lo subisce e pur provando ancora sentimenti verso la persona che lo attua può decidere che è meglio troncare. Probabilmente le bugie sono state un tentativo per farti stare tranquilla non considerando che una volta scoperte sarebbero state un'aggravante per la tua gelosia. Ritornare insieme oggi, sempre che lui accetti, sarebbe un errore prima o poi tornereste a commettere gli stessi errori. Per la tua serenità nell' affrontare nuove relazioni o nell' ipotesi che torniate insieme dovresti lavorare sull'autostima in modo di acquisire competenze adeguate per stare in una relazione affettiva.
Resto a disposizione
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi

Dott.ssa Maria Assunta Consalvi Psicologo a Roma

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24 GIU 2022

Buongiorno Alice
Dalle parole che scrive, riesce a trasmettere la sofferenza che sta vivendo in questo momento. Immagino quanto sia difficile per lei vivere questa separazione. Credo che in questa fase non sia utile giudicarsi, ripetendosi che ha sbagliato, quanto piuttosto capire come mai fa molta fatica a fidarsi all'interno della sua relazione sentimentale. Credo sia proprio importante esplorare questi aspetti in maniera più profonda così da arrivare ad essere più consapevole di cosa le scatta internamente quando si arrabbia così tanto. Resto a disposizione se desidera approfondire il discorso.
Un caro saluto
Dott.ssa Maria Isabella Ciampi

Maria Isabella Ciampi Psicologo a Perugia

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24 GIU 2022

Buongiorno Alice..
capisco quanto per lei possa essere straziante ritrovarsi in questa situazione, soprattutto perché prendono voce i suoi timori e i suoi sensi di colpa: ha il mio supporto emotivo, per quanto può bastare!

Io al momento le consiglio di restare ferma, non contattare il suo ex ragazzo, che sembra ora stanco, pressato e confuso. Da quello che lei mi dice avete parlato tanto e le vostre posizioni sono chiare ad entrambi. Dopo una rottura c’è bisogno di un periodo di contatto zero con il partner, prima di poter pensare a come riconquistarlo. Lo utilizzi per incrementare il suo potenziale personale, la tua stima e la sua attratività mentale ed estetica.

Per esempio..lei con cosa riempie le sue giornate attualmente? Quali attività la impegnano e soprattutto in quali si sente più coinvolta?

Calma e sangue freddo Alice, piano piano..
La attendo per un riscontro, se le fa piacere. Grazie per essersi fidata di me e buona giornata!

Dott.ssa Giorgia Barretta

Dott.ssa Giorgia Barretta Psicologo a Roma

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24 GIU 2022

Buongiorno Alice,
Il primo modo di farsi voler bene è volersi bene.
Se la decisione di un cambiamento non è presa a partire da una motivazione interna ha vita breve.
La incoraggio a crescere in sana autostima che la porti a scegliere e a non subire le relazioni affettive.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi

Dott.ssa Oriana Parisi Psicologo a Bari

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24 GIU 2022

Gentile Alice, dalla sua mail arriva molto il malessere che sta vivendo in questa situazione.
Tuttavia, lui è stato chiaro nel dirle che vuole stare solo e la sua decisione va rispettata.
Quello che mi arriva dalla sua mail è anche questa gelosia importante che ha portato nella coppia e su cui le mi sento di suggerirle di lavorare; il rischio, infatti, è che possa essere nociva per le sue relazioni future; che si tratti di lui o che si tratti di un'altra persona, la gelosia quando è troppo forte fa molto male ai rapporti.
Un caro saluto, Luisa Fossati

Dott.ssa Luisa Fossati Psicologo a Firenze

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24 GIU 2022

Carissima,
mi spiace per la situazione che sta vivendo, ma purtroppo l'amore finisce, senza alcun motivo.
L'unica cosa da fare è accettare la situazione e lavorare su se stessi, per migliorare la propria autostima e la propria indipendenza.
Paradossalmente, più si è capaci di stare da soli, più facile è creare delle salde relazioni.
Lei parla della sua esagerata gelosia, proprio questa è un sintomo di scarsa autostima e di dipendenza affettiva. Sarebbe opportuno iniziare un percorso psicologico per comprendere l'origine di questi problemi e lavorare sulla propria indipendenza affettiva.
Se ha piacere, magari anche solo per un primo confronto, io sono disponibile anche on-line
le auguro una vita felice
dott. Rodolfo Vittori

Dott. Rodolfo Vittori Psicologo a Romans d'Isonzo

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24 GIU 2022

Buongiorno Alice,
Intanto grazie per la tua condivisione. Dalle tue parole traspare chiaramente la sofferenza che stai vivendo. Quello che ti suggerisco è prenditi il tempo. Prenditi il tempo di guardarti dentro, di occuparti di te. Dici che sei pronta a cambiare, che sarebbe tutto diverso. L'autostima, l'insicurezza hanno radici profonde e non possono essere risolte con un battito di ciglia. Prenditi il tempo e dagli tempo.

Dott.ssa Melania Golia Psicologo a Livorno

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24 GIU 2022

Salve Alice mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

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