Ciao. Sono Davide, ho 21 anni e sono uno studente universitario.
Il mio problema riguarda il rapporto tra me e la mia migliore amica di 20 anni. Io sono al terzo anno di università e lei al secondo. Da quando lei ha iniziato l'università però ho un problema che ad oggi non sono ancora riuscito a risolvere.
In poche parole, ogni volta che lei parla di argomenti riguardanti l'università io non riesco ad ascoltarla. Sono argomenti che mi danno i nervi e non ne capisco il perché.
L'unica risposta che mi sono dato al momento è che mi sono sempre messo in competizione con lei alle superiori, essendo stati nello stesso istituto. Ora purtroppo la mia carriera universitaria non è stata brillante almeno quanto la sua. Forse è proprio questa sensazione di inferiorità mi sta schiacciando. Per il resto io e lei ci troviamo benissimo insieme e, proprio per questo, vorrei risolvere questo problema che mi affligge.
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16 APR 2020
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Ciao Davide, sì può essere che i suoi discorsi sull'università minino un po' la tua autostima, ma non ne farei un problema. Lavora per migliorare la tua autostima e il tuo valore. Anche tu avrai cose interessanti da convidere con lei che lei non fa. Se poi certi argomenti ti annoiano e vedi che tu non puoi essergli d'aiuto nell'ascoltarla, fai presente questa cosa. Costruite insieme il vostro dialogo, le cose che volete condividere.
16 APR 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Davide, il problema non sembra affatto riguardare il rapporto ma l'argomento delle discussioni, che evidentemente, La interpellano (ovvero, La toccano, provocando una reazione emotiva). Per comprendere il motivo è necessario capire: se accade solo con questa persona o in generale; quale è il Suo rapporto con l'università, con la facoltà scelta, e con il futuro che Le si prospetta; quale è la storia di questo rapporto. Il tema universitario per Lei sembra importante: quale è il significato? è un aspetto personale (non sono bravo/soddisfatto), riguarda questa ragazza (conoscerà altri? cosa farà dopo? si sta facendo una vita "diversa"?). Può essere ognuna di queste o molte altre. Senza conoscere chi è Lei, sono tutte ipotesi ugualmente vuote. Serve un colloquio anamnestico che chiarisca la Sua storia di vita e il Suo progetto, nonché il rapporto con l'università e con questa persona. In poco tempo dovrebbe redimere il Suo dubbio. Cordialità. DMP
