Disturbo borderline o no?
Salve.
Sono una donna di 30 anni. Da diversi anni seguo un percorso con una terapeuta, la quale ritiene che io abbia una "personalità di tipo borderline con tratto ossessivo-compulsivo". Cerco di spiegare in breve: per anni ho sofferto di anoressia nervosa, bulimia, e c'è stato un brevissimo periodo in cui compivo atti di autolesionismo ferendomi alle braccia. Ora questi comportamenti per fortuna non ci sono più, ma quello che mi sta facendo parecchio soffrire ultimamente è la mia tendenza all'ossessione, che si manifesta con un attaccamento morboso a delle persone (persone reali o personaggi famosi che io idealizzo). Una vera e propria dipendenza che mi fa sentire malata, sbagliata, e che rende difficile relazionarmi con gli altri ed aprirmi perché ho paura del giudizio altrui. Non ho mai seguito una terapia farmacologica, e la mia psicologa non la ritiene necessaria, perché dice che il mio non è un vero e proprio disturbo della personalità quanto una tendenza (cioè non ci sono tutti i criteri per diagnosticarmi un disturbo borderline di personalità). Io però sono combattuta. Vorrei capire se è davvero possibile che io abbia questo tratto di personalità senza però avere il disturbo, e se è così, se esiste un confine tra i due. Ora questa specie di dipendenza affettiva che ho in corso mi sta facendo soffrire tantissimo. Per completezza aggiungo che sono paraplegica dalla nascita, ho subito bullismo soprattutto da piccola, e ho sempre fatto fatica a farmi accettare dal gruppo dei miei coetanei, cosa che accade anche adesso, soprattutto per questo mio malessere psicologico che sento di dover nascondere e che vivo come un blocco ad una vita normale. Sono laureata e attualmente lavoro.