Disturbo ansioso e ossessioni

Inviata da Clara · 3 set 2019

Ciao, scrivo in breve ciò che mi assilla da tempo.
Sono minorenne e mi sono imbattuta nella mia prima storia d’amore , durata due anni e mezzo. Dopo un anno di relazione un giorno ho abbracciato il mio ragazzo e tutto d’ un tratto qualcosa mi scatta in testa “oddio non sei più innamorata , non ti senti come prima” da quel giorno i dubbi sul non amarlo sono andati avanti ogni giorno e molte volte sono arrivata al punto di lasciarlo , ma era impossibile e dopo un ora si tornava insieme.
È passato un anno e i dubbi incominciavano a farsi sempre più grossi e sono aumentati quando ho cambiato scuola e ho conosciuto un ragazzo , attuale compagno di classe, il quale mi attrae tantissimo e con il quale molte volte ho cercato del contatto fisico. “ allora se questo ragazzo mi attrae vuol dire che non amo il mio ragazzo”. I dubbi aumentano e non riesco più a guardare altre coppie perché vivo in uno stato ansioso costantemente , ho iniziato a pensare che la mia relazione non sarebbe durata per sempre e continuo a farmi autoanalisi continue. Sono venuta a conoscenza in internet del doc da relazione e molte volte cercavo di calmare le mie ansie dicendomi che è normale che non trovi il mio ragazzo costantemente bello , che è normale che possa essere attratta da un altro ecc.
Ho fatto diverse sedute da una psicoterapeuta adolescenziale del consultorio , quindi non a pagamento che non mi ha mai aiutata. Ad oggi i dubbi sono così grossi che sono arrivata a dire che : la mia relazione non durerà per sempre perché non ho altre esperienze , perché è giusto che io viva la mia età , e che non amo più il mio ragazzo perché solo alla sua visione mi viene l’ansia. Ci siamo lasciati oggi dopo tanta sofferenza , è stato difficilissimo perché non riuscivo più a staccarmi e non riesco ad accettare che sia finita , d’altra parte sono contenta perché magari mi passerà e potrò fare le cose che mi sono sempre frenata a fare in quanto fidanzata. Mi chiedo adesso se questa sia la decisione giusta. Come farò ad avere relazioni sentimentali da adulta se mi verranno sempre questi dubbi , se dopo anni magari con un marito io inizi a farmi venire queste ossessioni come farò a vivere serenamente una relazione?
Sto cercando inoltre di contattare la psicologa da cui vado ma probabilmente è in vacanza, anche se so che non mi aiuterà perché mi ascolta e basta , non mette in atto alcuna terapia per potermi curare. Purtroppo i miei genitori non capiscono la mia situazione e non mi pagano un altro psicologo calcolando tutte le sedute che dovrei fare. Dovrò aspettare la maggiore età per pagarmele da sola ? E se peggiorerà ancora di più ?

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Miglior risposta 4 SET 2019

Buongiorno Clara, perché non provi a considerare il tuo incastro, la tua paura di vivere in modo ambivalente e conflittuale tutte le tue relazioni presenti e future al di là delle etichette diagnostiche che si possono trovare nel web, anche se ti ci riconosci perché ti senti come la tale che ha raccontato il suo DOC da relazione in un forum, o come la tal altra, magari dottoressa, che ne parla in un blog di psicologia. Tu sei unica e la tua paura che le relazioni possano non essere eterne, paura del dubbio, difficoltà ad accettare l'incertezza e magari anche il fatto che le relazioni affettive possono anche essere imperfette, possono attraversare momenti in cui sembrano abitudinario o spente, possono persino finire ha che fare con la tua esperienza, la tua storia, forse un senso del dovere e del controllo un po' troppo sviluppato che ti opprime, e che un terapeuta di cui ti fidi può aiutarti a superare. In tutti questi dubbi che ti fanno vivere male, una certezza l'hai espressa: la tua attuale terapeuta non ti sta aiutando come vorresti perché si limita ad ascoltarti, che cosa ne diresti di dirglielo apertamente? Non è maleducazione, si può fare, in certi casi si deve fare, sicuramente ti aiuterà a vedere se questa relazione terapeutica può trasformarsi in un percorso trasformativo e utile, se ciò non dovesse accadere puoi anche chiedere un altro professionisti all 'interno del servizio sanitario, anche questo si può fare. Aggiungo un ultima cosa a proposito della tua convinzione che non possa coltivare i tuoi interessi e le attività che vorresti fare se "sei fidanzata", ne sei così sicura? Se una persona invade tutta la tua vita, assorbe tutte le tue energie e non ti lascia spazio per nient'altro forse è meglio che te ne liberi.
Un cordiale saluto.

Dott.ssa Paola Trombetti psicologa psicoterapeuta
Narni Terni

Dott.ssa Paola Trombetti Psicologo a Narni

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