Buongiorno le vorrei raccontare il mio "problema".
Ho una bambina di sei anni che frequenta la prima elementare.
A scuola va volentieri ed è bravissima come mi dicono le maestre. la mattina quando l'accompagno mi saluta Va verso il cancello per entrare a scuola,li si "blocca", si gira mi guarda con gli occhi come per dirmi mamma non andartene. la cosa che mi consola è che le maestre mi hanno rassicurata che una volta in classe la bambina è come se si dimenticasse della mamma, è attenta e partecipe alla lezione,ha un ottimo rapporto con loro e i suoi compagni tanto da aiutare quando qualcuno si trova in difficoltà.
Il momento del mio distacco non lo vive in modo sereno e a me dispiace perché poi si tratta di una cosa di 5 minuti. Lei ha qualche consiglio da darmi o spiegarmi come mai le succede questo, se c'è bisogno di uno psicologo.
Le maestre mi dicono che una volta in classe è proprio una bambina che rispecchia la tranquillità la serenità in persona quindi deduco che il problema è proprio il momento del distacco.
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10 MAR 2022
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Buongiorno Signora,
per darle dei consigli bisognerebbe avere qualche notizia in più rispetto alle sue precedenti esperienze di distacco (asilo nido, scuola materna, nonni ecc. ecc.). Mi sentirei comunque di rassicurarla sul fatto che è una cosa che succede molto frequentemente e il fatto che duri solo 5 minuti e dopo a scuola sia serena e tranquilla la dovrebbe far stare più che tranquilla. Oltre che rassicurarla o darle qualche oggettino transazionale da portare con sé che la tranquillizzi un pò, non credo che ci sia altro da fare, prima o poi sarà più tranquilla di andare e quando sentirà la sua mamma più serena rispetto al lasciarla andare forse lo sarà anche lei. Nel caso in cui dovessero subentrare altri comportamenti o altre difficoltà non si faccia premure a chiedere un consulto psicologico per sé per capire come gestire la situazione.
Cordialmente
Dott.ssa Loredana Luise
14 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Labera, sembra, da quello che scrive, che il problema del distacco lo viva più lei che sua figlia. Ha provato a parlare con sua figlia se veramente per lei quel momento è così problematico, oppure sono solo sue congetture? Molte volte siamo noi genitori che, magari per nostri vissuti personali, ci sentiamo più "abbandonici" di quel che siamo in realtà oppure abbiamo paura di "essere dimenticati" perché genitori non abbastanza bravi.
Ma da ciò che descrive riguardo al comportamento di sua figlia a scuola non sembra che in lei ci siano difficoltà profonde. Certo, ogni momento di "distacco" porta con se la difficoltà della separazione, ma, soprattutto per i bambini, è una cosa normale: non mi stupirei se sua figlia, con mille scuse, cercasse sempre di posticipare il momento di andare a nanna, come fanno tutti i bambini. Se invece non lo facesse, meglio ancora.
Cerchi di rendere il momento dell'entrata a scuola un momento gioioso, dove quando lei, sul cancello, si gira per salutarla, trova una mamma sorridente e fiduciosa di lasciarla in un ambiente protetto e in mani esperte, ma dopo il saluto si giri e vada via, non rimanga lì a vedere finché sua figlia non è entrata nell'atrio, rederebbe solo più difficile il distacco a tutt'e due. Faccia in modo che questo momento sia sereno per entrambe.
Sperando di esserle stato d'aiuto e ricordandole che sono disponibile per terapie e/o consulenze anche online, le auguro delle gioiose "mattinate" assieme a sua figlia, durante il tragitto per andare a scuola.
10 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Labera,
la separazione dalla mamma è sempre un momento delicato per i bambini e anche per le mamme. Lei non ci informa come sono stati i precedenti momenti di separazione. È andata all'asilo nido o questo è il suo primo momento di separazione dalla madre? In ogni caso se la figlia sta bene e tranquilla a scuola lei non deve preoccuparsi. Non penso che sia il caso di uno psicologo per la figlia. Possibilmente questi momenti la toccano emozionalmente riattivando le sue esperienze di separazione del passato. Per la sua figli il dolore del distacco dura 5 minuti. E per lei? Se la sua angoscia è molto intensa potrebbe essere opportuno consultare uno psicologo per sé, per elaborare i suoi vissuti. Caso contrario come ho detto prima stia tranquilla che la sua tranquillità farà bene anche alla sua figlia.
Un saluto e buona giornata.
10 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Lei con molta attenzione ha notato una difficoltà al momento del distacco. Questa difficoltà c'era anche alla scuola dell'infanzia o è nuova? Sei anni sono un periodo importante per i bambini, che devono affrontare regole e adulti in modo diverso e pian piano più maturo. Il passaggio alla scuola elementare può comportare qualche nostalgia di quella posizione di infante che si sta aprendo a nuove sfide. Lei ha ben capito che in classe la bambina non soffre, dunque non ne è preoccupata. Quello che la preoccupa è qualcosa della relazione tra voi. La bambina si accorge di questo? Potrebbe essere una sua difficoltà che la bambina coglie, tuttavia un consulto potrebbe esserle utile da genitore, per capire se c'è dell'altro.
Un caro saluto
Dottoressa Angela Ciervo
10 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, mi dispiace che il momento del distacco non sia del tutto sereno, anche se si tratta di qualche minuto dopotutto. Io le consiglio di rivolgersi ad uno specialista per approfondire la storia dell'attaccamento della sua bimba con lei, la vostra relazione e anche il suo vissuto, le sue paure come madre. Questo per capire meglio come non caricare la bimba di vissuti e paure che in realtà appartengono a lei, o al contrario, aiutare la bimba laddove fosse realmente in difficoltà e avesse delle sue paure.
Sono a disposizione, anche online, per un primo colloquio gratuito.
Buona fortuna
10 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Labera anch'io penso che forse la bambina si blocca perché percepisce un disagio in lei che è la mamma. Provi a riflettere su come lei vive il momento del distacco dalla bambina e se continua la sua preoccupazione può senz'altro chiedere un consulto a uno psicologo. Vedrà che la aiuterà a fare luce su di voi. Se ha piacere sono a disposizione. Serena Costa psicologa dell'infanzia e blogger di Connettiti alla psicologia
10 MAR 2022
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E se fosse lei mamma a vivere male il momento del distacco? I bambini sono molto sensibili e percepiscono qualsiasi emozione dei propri genitori. La sua bambina, per come la descrive, così tranquilla, partecipe, attenta, probabilmente ha anche una spiccata sensibilità…. Il tono della sua domanda è carico di apprensione per quei solo 5 minuti, mi chiedo quindi se magari sua figlia non le faccia semplicemente da specchio di un problema di distacco forse più suo che della bambina
10 MAR 2022
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Salve Labera, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare la bambina, quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana ed altresì le preoccupazioni di una mamma. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, riferire importanti aspetti della storia personale e familiare della bambina che potrebbero essere utile ad una maggiore comprensione delle difficoltà in atto, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutare sia la bambina che i genitori ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutare la bambina a riconoscere le emozioni che sente e che prova al momento del distacco, come gestirle e come renderle maggiormente funzionali attraverso modalità comportamentali più adeguate.