È da un anno che è come se non me ne fregasse di niente e di nessuno, sto vivendo sulla base del "le cose vanno come devono andare"; se accadesse qualcosa piuttosto che un'altra a me non importerebbe niente, anzi non cambierebbe niente; per esempio se ho in mente un progetto o un desiderio, non mi attivo per realizzarlo, perché tanto so che non farò niente oppure non cerco le persone, perché se vogliono si fanno sentire loro; a me tanto non cambia niente.
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22 LUG 2021
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara,
cosa l'ha portata a sentirsi così? C'è stato qualche episodio spiacevole nella sua vita? Vive o ha vissuto circostanze difficili? Anche laddove non ravvedesse una causa scatenante ben distinguibile, qualcosa deve aver comportato quanto riporta.
Seppur in questo periodo è molto comune sentirsi come descrive, complice il momento storico che stiamo attraversando, se scrive qui è perché quanto "sente" la disturba. le consiglio di approfondire il tutto con in esperto, così da riappropriarsi di una vita appagante.
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli (ricevo anche online)
22 LUG 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara,
cosa ti fa stare male? Cosa ti ha spinto a non sentire la motivazione verso le relazioni interpersonali o verso una tua progettualità?
Bisogna cercare di indagare la causa.
Ti consiglierei di rivolgerti ad un professionista.
Inanzitutto hai fatto bene a scrivere in questo portale.
Ti auguro buona fortuna!
Cordialmente.
22 LUG 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile,
siamo davvero sicuri che non gliene frega niente? Possiamo partire dal semplice fatto che ha scritto e comunicato su questa piattaforma il suo stato. Già in questo possiamo ravvisare l’insoddisfazione per questa fase della sua vita; e nella stessa estrinsecazione di questa, il desiderio di uscirne. Ciò che racconta rientra in un vissuto che ha a che fare, purtroppo, con la società-tutta di questo periodo. E tali influenze, non sono da sottovalutare. Mentre sugli aspetti sopracitati, ahimè, si può agire sino ad un certo punto, lì dove è possibile cominciare a lavorare è l’aspetto intrapsichico – del suo mondo interno – e quello relazionale/affettivo. Comprendere, ad esempio, se non sia accaduto qualcosa nella sua vita che ha determinato questo blocco apatico. Questa mancanza di desiderio e spinta vitale. L’uomo non può non avere desideri, perché è per struttura un essere desiderante. Si tratta solo di capire dov’è il blocco. Perché c’è il blocco e a cosa serve. Il primo passo, è mettersi in viaggio verso se stessi.
22 LUG 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima,
che cosa esattamente sta cercando di proteggere, di se stessa? Teme che se tenta qualcosa potrà fallire? Qualcuno l'ha profondamente delusa? Fallimento e delusione sono due compagni di viaggio che ci accompagnano quotidianamente nel nostro percorso. Il "segreto" sta nel non permettere loro di definire chi siamo. Quanti fallimenti ha affrontato l'inventore della prima lampadina prima che questa funzionasse? Ma nessuno parla dei suoi fallimenti, solo del suo successo.
Un caro saluto.
22 LUG 2021
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Carissima, sembra sia "intorpidita".
Ci sarebbe da chiedersi quali sono i fattori che condizionano questo modo di sentirsi. La pandemia è ciò che abbiamo vissuto può essere uno di questi fattori. Valuti di intraprendere un percorso psicologico per ritrovare e riconoscere la Sua vitalità e le Sue risorse.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra
22 LUG 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima Cioppina,
il periodo passato ha destabilizzato tutti e ognuno di noi ha reagito a proprio modo.
Il sentimento tra i più diffusi è proprio l'apatia, il senso di svogliatezza e la scarsità di motivazione ad affrontare progetti o desideri.
Un sostegno con un professionista potrebbe aiutarla a recuperare le energie, ha ritrovare vitalità ed emozioni che adesso sembrano spente ed assopite. Recuperare risorse che sicuramente ha l'aiuterebbe a riprendere in mano la sua vita e a ritrovare il gusto per le cose e soprattutto per le relazioni.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
22 LUG 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara,
il suo stato potrebbe essere dovuto al fenomeno definito "languishing", ovvero uno stato di apatia e appiattimento emotivo causato dalle restrizioni apri e chiudi di questo lockdown. In aggiunta sarebbe importante approfondire il suo malessere anche alla luce delle sue relazioni significative, con l'obiettivo di ridimensionare e risignificare eventi dolorosi che le sono accaduti nel corso della sua vita.
Sono a sua completa disposizione, anche online.