Disforia

Car* Alex, forse è opportuno mettere a tema con la mamma in modo più aperto questa Tua sofferenza verso il Tuo corpo e il genere che Ti è stato assegnato. Sa che hai comprato un binder, ad es, ma che significato attribuisce a questo? Sa a cosa serve, Le hai spiegato perché lo utilizzi? Hai valutato di farti aiutare da un professionista a spiegare ai Tuoi genitori in che modo Ti senti e come possono aiutarTi a validare e valorizzare l'identità che percepisci come Tua? I Tuoi genitori sono risorse importantissime laddove Tu desideri esplorare meglio aspetti del Tuo genere (e se mai deciderai di fare una transizione sarà importante il loro supporto). Ma per loro non è semplice: non provano ciò che provi e vivono in una cultura ancora poco capace di comprendere i modi in cui una persona che esprime una varianza di genere si può sentire. Hanno bisogno di essere accompagnati, piano piano. Tu avrai una parte molto importante in questo, ma, per non caricarTi sulle spalle da sol* tutto il peso, puoi rivolgerTi a qualcuno che Ti aiuti a spiegare come Ti senti. Inoltre puoi fare loro leggere articoli e libri che parlano di come Ti senti, o guardare con loro serie TV in cui ci sono personaggi transgender. Puoi scrivere loro una lettera, se non riesci a dire di persona come stai. E poi Tu stess* dovrai valutare cosa preferisci fare rispetto alla Tua identità e al Tuo corpo, i modi in cui Ti senti e come preferisci gestire questa difficoltà. A disposizione! In bocca al lupo, DP.