La mia compagna mi ha raccontato (con tutti i dettagli di date, luoghi, fisici, modalità, risvolti emotivi e di piacere) la grandissima intesa sessuale che aveva con il suo ex, un uomo sposato con cui ha instaurato una relazione decennale. La nostra storia è iniziata dopo appena due mesi e mezzo dalla fine della precedente e per oltre 6 mesi mi ha torturato con discorsi particolarmente dettagliato su posizioni, movimenti e quant'altro...il risultato è stato quello di trasformare un rapporto iniziato benissimo in un "matrimonio bianco...le voglio tanto bene ma per me è ormai una sorella, in me ha causato un totale distacco sessuale in quanto la mia reazione non è stata quella di un possibile coinvolgimento da "competizione" bensì ha prodotto in me un allontanamento fisico nei suoi confronti. E' normale che io abbia avuto una reazione simile e da cosa può essere dipesa? Grazie, Giuseppe.
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7 GIU 2013
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gentile Giuseppe,
penso che la sua sia davvero una situazione poco piacevole, dal momento che, anche se la relazione precedente è finita, vedere la sua compagna così coinvolta ed emozionata nel racconto della loro intimità immagino l'abbia fatta sentire infastidito e, soprattutto, messo alla prova, tirato dentro in un confronto immaginario ma anche reale.
Come reagisce la sua compagna alla vostra distanza fisica? che dice di questo? se ne lamenta in qualche modo oppure no? Sicuramente questa dinamica riguarda la coppia, non la veda come una sua situazione soggettiva, ma come qualcosa che entrambi avete contribuito a realizzare e, sorpattutto, a mantenere.
Forse esplorare un pò meglio tutti gli aspetti coinvolti sarebbe molto utile.
Un caro saluto
10 GIU 2013
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Lei è stato trattato come un amico, a cui in tutta libertà si riferiscono fatti e dettagli intimi. E tale Lei è diventato, un amico.
Resterebbe da capire il bisogno della ragazza di comportarsi in questo modo...
10 GIU 2013
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Gentile giuseppe,
se c'è amore da entrambe le parti nulla è impossibile. Potreste tentare la strada della terapia di coppia...una strada per il cambiamento...verso una nuova intesa sessuale e non solo.
7 GIU 2013
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Egregio signor Giuseppe,
normalmente un sessuologo clinico, competente per tali situazioni, ha bisogno di sentire lei e anche la partner a raccontare che cosa fate e come durante gli incontri sessuali. Di solito fa anche specifiche domande per capire proprio e poi riferire a lei che cosa sta succedendo. Qualsiasi cosa comunque succeda lei ha diritto comunque di avere un incontro più felice possibile con la sua partner indipendentemente dall'intesa che lei ha avuto con gli ex. Si tratta qui di fare un percorso di ristrutturazione del comportamento sessuale di entrambi allo scopo di essere più coinvolgenti e felici. Ciò infatti è il compito del sessuologo clinico.
dr paolo zucconi, psicoterapeuta e sessuologo comportamentale a udine
7 GIU 2013
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Gentile Giuseppe,
aver razionalizzato qualcosa d'istintivo, ne ha stravolto la natura facendole perdere la spontaneità, la scoperta e il gioco quali parti essenziali del rapporto sessuale. Di conseguenza per lei ha perso d'interesse, comportando l'allontanamento fisico dalla sua compagna.
Un saluto
dott.ssa Cristina Mencacci
7 GIU 2013
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Caro giuseppe,
la sua reazione è del tutto normale dati i racconti, ma mi chiedo come mai non abbia detto alla sua partner di fermarsi dal riportarle tali dettagli.
Potreste tentare la strada della terapia di coppia.
7 GIU 2013
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Nonostante lei abbia interrotto ogni discussione sull'argomento non sono più riuscito a riprendere la normalità perduta, si è creato in me un blocco che mi porta a rifiutare ogni contatto con lei, purtroppo il danno sembra irreversibile.
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7 GIU 2013
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Caro Giuseppe,
è più che comprensibile la Sua reazione. Essere costantemente messi a confronto con un ex decantato e ammirato fa sentire svalutati, un rimpiazzo. E questo non può certo favorire una buona sessualità dove c'è il bisogno reciproco di sentirsi desiderati, amati, speciali. Dall'altra parte forse la sua compagna sta cercando di dirle qualcosa con questi racconti dettagliati, qualcosa che forse le sue paure, magari conseguenti alla fine di quel rapporto.
Parlatene a cuore aperto di ciò che sentite, può essere un buon punto di partenza.
Cari saluti
Dott. Silvia Arnaldi, Vicenza
7 GIU 2013
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Ho parlato del mio stato di frustrazione e lei ha smesso di citarlo ma il danno è fatto, ho provato a riprendere la nostra affettività fisica ma in me è sorto un senso di "repulsione" che ha provocato il mio totale distacco. Adesso c'è il totale disinteresse reciproco, evidentemente quella fase ha creato delle conseguenze devastanti e neppure il suo cambiamento di atteggiamento ha aperto in me nuove pulsioni.
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Grazie per la tua valutazione!
6 GIU 2013
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Caro Giuseppe,
la tua reazione è del tutto plausibile poichè essere tuo malgrado ascoltatore forzato e passivo delle performaces sessuali che il partner ha avuto con altri non è sicuramente gratificante. Mi sento di escludere che la prestazione possa risultarne "migliorata" per la voglia di competizione. Competere poi con chi? Con qualcuno che non c'è più e già solo per questo non si è sullo stesso piano, inoltre questo ex sembra sia stato posto su un piedistallo, per cui parti in ogni caso sconfitto! Ed ancora è giusto ed è tuo diritto viverti la "tua" relazione (invece che essere messo costantemente a paragone con la relazione avuta con un altro), costruirla insieme alla tua lei secondo i vostri tempi e modalità. Prova a parlerle con onestà, se lei comprenderà le tue emozioni e le difficoltà che il suo modo di fare ti hanno provocato, potreste provare a costruire su basi nuove.
Saluti
Dott.ssa Mariella Genovese psicologa psicoterapeuta