Dimensioni o altro?

Inviata da mario merola · 2 lug 2019 Terapia di coppia

Buongiorno, Sono un ragazzo di 30 anni e in questi mesi ho intrattenuto una breve relazione a distanza di 3 mesi con una ragazza dj 5 anni più piccola. In questi mesi purtroppo è capitato di vederci solo 2 volte. Premetto e ammetto di non possedere un pene di dimensioni generose (14, 5 lunghezza e 10,5 circonferenza), ma che nelle relazioni sessuali precedenti non mi abbiano mai creato grandissimi problemi (o perlomeno le partner precedenti non mi abbiano mai fatto notare per paura di ferirmi). Premetto anche che ha la ragazza in questione all' inizio della conoscenza mi abbia più volte ribadito di quanto fosse dotato il suo ex, che le faceva procurare grandi orgasmi, e purtroppo questo ex è tornato alla carica in maniera graduale, cosa che mi ha dato molto fastidio e prococato molta gelosia. Quando ci siamo visti per la prima volta siamo stati assieme una settimana, e il sesso è andato alla grande, ma ho notato che in alcune posizioni come la missionaria e di lato, lei mi diceva di sentirlo poco e nulla. La seconda volta che ci siamo visti è stato diverso sin dalla prima volta. Freddezza e mancanza di passione. Mi dice di essere venuta in alcune posizioni, lei sopra e io dietro ma in missionaria solito problema. Quando ci siamo salutati i giorni successivi ho notato un cambiamento in lei, si faceva sentire di rado diventando distaccata e più disinteressata nei miei confronti. Alle promesse di gran sesso in quei giorni l avremmo fatto si e no 3 volte, dove alcune volte mi fermava perché le dava fastidio, sia penetrato che orale. Al che, le chiedo se ci fosse stato qualche problema e a ciò mi dice che sessualmente non si è trovata ( in quei due giorni) perché aveva una sorta di blocco ( diversamente dalla proma volta che è venuta da me)e che voleva chiudere perché comunque la sessualità era una cosa importante, nonostamte ci fosse sintonia mentale e tutto. Ora vorrei chiedervi, secondo voi,se il problema deriva da me e dal mio pene al di sotto della media oppure hanno influenzato cause esterneritorno dell'ex storico in maniera insistente nei giorni precedenti o perdita di attrazione fisica nei miei confronti. Se il problema, come penso già derivasse dal mio pene sto ( a questo punto credo che tutte le mie ex partner abbiano avuto un tatto che quest'ultima non ha avuto) pensando di ricorrere alla chirurgia, almeno per aumentare di qualche centimetro di circonferenza, visto che 10 cm sono un po' pochini. Vi ringrazio in anticipo.

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Miglior risposta 3 LUG 2019

Buongiorno Mario,
mi pare che lei sia parecchio turbato da questa situazione. Mi sentirei di consigliarle di pensare in primis a che cosa la fa stare bene. Non conosco la sua storia , ma direi che la questione delle dimensioni la preoccupa. Anche prima di conoscere questa ragazza ha avuto dei problemi di questo genere?
Per quanto riguarda il piacere sessuale ci sono tanti fattori da valutare. C'è una grande componente psicologica che influisce in entrambi i partner, a prescindere dalle dimensioni del pene. Non le consiglio di ricorrere alla chirurgia come prima cosa, ma semmai di investire il suo tempo e le sue energie in un percorso psicologico che magari può farla stare meglio. Valuterà poi in seguito più lucidamente cosa la potrà far star bene.
Rimango a disposizione.
Cordiali Saluti
Dott .G. Gramaglia

Gramaglia Dr. Giancarlo Psicologo a Torino

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3 LUG 2019

Gentile Mario, in realtà le dimensioni di cui parla sono nella media e, inoltre, la parte della vagina sensibile durante il sesso è in terzo inferiore, quindi una piccola parte. Questo per dirle che le dimensioni sopra la media contano fino a un certo punto. Nel sesso può capitare di non sentire affinità e quello indipendentemente dalle dimensioni. Poi capisco anche che per un uomo avere a che fare con una donna che parla delle dimensioni del pene dell'ex sia ansiogena come cosa, non è che sia stato il massimo della sensibilità questo comportamento. Un caro saluto. Luisa

Dott.ssa Luisa Fossati Psicologo a Firenze

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