Salve,
io e mia moglie stiamo insieme da 25 anni e a causa di scarsa comunicazione ci siamo ritrovati separati in casa ma per assurdo lei dice di vedermi come un amico e il rapporto relazionale è migliorato. Da premettere che gestiamo un negozio insieme e lei ha visto in me una scarsa applicazione sul lavoro durata anni, io non credo che lei non mi ami sembra quasi che il rancore accumulato nei miei riguardi sovrasti i sentimenti che prova, può essere una giusta interpretazione? Grazie
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12 LUG 2016
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Salve Maurizio, per approfondire meglio le problematiche relazionali con sua moglie le potrebbe proporre un percorso di coppia con un terapeuta. Questo potrebbe essere un valido aiuto per andare a sviscerare meglio tutte quelle situazioni poco chiare tra voi attraverso le competenze di un professionista.
Cari saluti
Dott.ssa Barnaba - Taranto
13 LUG 2016
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Buongiorno Maurizio,
il lavoro spesso intralcia con la vita di coppia, in particolar modo se lavorate a stretto contatto tutti i i giorni. Potrebbe chiarire con lei in cosa non si sarebbe applicato e se le tensioni lavorative secondo sua moglie avrebbero potuto influire sulla vita di coppia. Consiglio inoltre consulenza psicologica di coppia.
Cordiali saluti
Dott.ssa Annalisa Croci - Brescia
13 LUG 2016
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Buon giorno Maurizio,
Capisco la sua situazione e ho letto attentamente la sua interpretazione, ma non posso dirle se la sua interpretazione sia giusta oppure no. Per scoprirlo è importante che, sia lei, sia sua moglie mi mettiate in discussione e cercate di capire quali sono state le dinamiche che vi hanno portato ad essere separati in casa. Lei come si trova in questa situazione? Vorrebbe un rapporto più intimo con sua moglie, oppure le va bene il rapporto che c'è ora piuttosto che perderla? Queste dinamiche possono succedere, e se lo desidera può iniziare una terapia di coppia per capire insieme quali sono i motivi e le cause che vi rendono separati in casa. In questo modo potrete affrontare la vostra relazione e ricominciare a vivere i presupposti di una relazione coniugale.
Rimango a sua disposizione per ogni altro chiarimento.
Un caro saluto.
Dott.ssa Antonella Deninno.
13 LUG 2016
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Gentile Maurizio,
personalmente non credo che se si ritrova separato in casa dopo 25 anni di matrimonio, si debba accontentare e quasi consolare per essere considerato come un amico.
Parimenti non credo che accumulare rancore per anni sia compatibile con buoni sentimenti.
Se lei tiene a sua moglie, non si accontenti della facciata dell'amicizia e le proponga una psicoterapia di coppia per analizzare i conflitti e tentare di sanare la relazione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).