Salve .. mio figlio di 6 mesi ha difficoltà nel dormire di pomeriggio quando capisce che è l’ora del riposino piange e strilla .. poi alle 10 di sera vuole mettersi nel letto attaccato al seno e si addormenta cosa posso fare ? Da premettere che non prende ne biberon ne ciuccio
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26 GEN 2023
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Carissima Alessandra (ho tirato a indovinare),
i neonati non fanno i capricci, mai. Hanno soltanto due modi di esprimersi, con il pianto (verbale) con le braccine tese (non verbale) e lo fanno soltanto per soddisfare i bisogni primari (fame, sete, mal di pancia ecc.). Una delle esperienze più importanti in età evolutiva è l'essere tenuti e l'essere portati, perché la nostra mente, strutturata in milioni di anni di evoluzione, ha bisogno di essere al sicuro. E dove si è più sicuri se non tra le braccia della mamma? Cosa puoi fare? Soltanto soddisfare i suoi bisogni, se ha bisogno di essere tenuto, abbracciato, cullato, portato, non devi far altro che accontentarlo. Se lo farai, da adulto sarà un adulto equilibrato, che non ha bisogno di farsi sostenere da altri.
Un abbraccio
dott. Rodolfo Vittori
30 GEN 2023
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Gentile utente, alle parole del Dottor Rodolfo Vittori che ha spiegato in maniera estremamente accurata e con grande
sapienza e amorevolezza l'importanza delle cure primarie e le inevitabili ricadute nella vita futura, mi sento di aggiungere una
domanda che forse le potrà fornire qualche spunto di riflessione: un bambino di 6 mesi può possedere già gli strumenti cognitivi
per capire che è l'ora del riposino? Non crede che sia un po' troppo piccolo?
Dott.ssa Daniela Noccioli.
26 GEN 2023
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Gentile signora,
le cause di questa difficoltà nel dormire possono essere moltissime, potrebbe anche trattarsi non di una difficoltà ma di una caratteristica che sta assumendo un aspetto diverso rispetto a prima in vista della crescita del bambino o chissà di qualche cambiamento in famiglia o all'asilo!
Penso sia importante parlare di questo cambiamento che ha notato con il Pediatra e con uno Psicoterapeuta dell' età evolutiva che la aiuterà a mettere a fuoco eventuali variabili chestanno concorrendo a cambiare il ciclo sonno veglia del bambino.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Maria Rosaria Desiderio
Psicologa, Psicoterapeuta.
Ricevo a Torino e Online.
26 GEN 2023
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Gentile Ale,
L’esperienza dell’allattamento è una delle primissime e istintuali forme di contatto che il neonato sperimenta con la madre e con il mondo. Oltre a soddisfare un bisogno primario legato alla nutrizione, offre un contributo profondissimo nella creazione di una relazione psicologica tra mamma e bambino. Per Winnicott, pediatra e psicoanalista inglese, l’allattamento al seno rappresenta la prima forma di comunicazione in grado di condizionare le successive esperienze comunicative e relazionali. Per tutte queste ragioni la invito a rivolgersi ad un professionista per indagare meglio i comportamenti che vengono messi in atto rispetto all'allattamento e per trovare le strategie migliori per affrontare le difficoltà che suo figlio esprime nel dormire.
Spero di esserle stata utile e resto a disposizione per un'eventuale consulenza psicologica.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca
26 GEN 2023
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Buongiorno signora
Le consiglio il nuoto baby così il bimbo si rilassa e dorme.
E normale che si addormenti vicino al suo seno.
Si sente al sicuro.
A lei consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
26 GEN 2023
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Buongiorno Signora, penso che possa essere utile rivolgersi anche al pediatra. Detto questo penso possa essere utile ritagliarsi uno spazio in cui lei possa ascoltarsi e portare i suoi dubbi. Cordialmente, dott. Andrea Brumana