Buonasera, leggendo libri sul pensiero positivo e l'ottimismo viene sottolineanato quanto sia fondamentale un buon dialogo interiore. Pensando a chi ha subito violenze ssessuali o forme simili di violenza, immagino che il loro diaologo interiore sia completamente alterato e pertanto portati a forme di autolesionismo, fallimento, dedadimento personale e sociale. E' giusto quanto ho detto sopra? Potreste fornirmi titoli di libri volti allo sviluppo dell'ottimismo e pensiero positivo e che hanno anche lo scopo di ricreare un dialogo interiore della persona ottimale? Grazie
Cordiali saluti,
Pippo 76'
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10 LUG 2017
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Gentile utente,
non esistono delle regole valide per tutti i casi, soprattutto nella situazione complessa come quella della violenza. Sarebbe utile comprendere le ragioni del suo bisogno di una risposta a questa domanda, che probabilmente la riguarda, per poterle rispondere in maniera esaustiva.
Un saluto
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologa a Roma
31 DIC 2016
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Gentile Pippo,
quanto lei ha detto sopra è giusto ma è anche un pò riduttivo poichè certi libri sicuramente aiutano la conoscenza di Sè ma occorre che siano integrati da "esperienze emozionali correttive" come potrebbe essere quella che si può avere con un bravo psicoterapeuta.
Su Internet può trovare molti suggerimenti su libri che la interessano ma una buona lettura può essere :
- Imparare l'ottimismo di Martin Seligman, ed. Giusti.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
31 DIC 2016
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Caro Pippo, bastasse un libro per dialogare con noi stessi... in realtà questo bisogno di dialogo interiore nasce proprio e si intensifica in periodi della nostra vita particolari in cui qualcosa cambia o deve cambiare... la conoscenza di se stessi si chiama metacognizione, ovvero la capacità di conoscere e padroneggiare i propri processi mentali al fine di promuovere (da soli) il nostro benessere. Il posto dov'è questa conoscenza inizia è proprio nella stanza della psicoterapia. Dove non nnecessariamebte ci si deve accedere portati da sintomi eclatanti o patologie di qualche genere, ma semplicemente perché si è guidati da ciò che sta sentendo Lei ora... ci faccia un pensierino... si faccia una domanda "di cosa sento bisogno ora?" E provi a portare la risposta o la non risposta da un professionista che si dimostrerà una delle sue esperienze di vita più interessanti e profonde ... molto di più di un libro...