Desiderare la morte e cambiare idea continuamente
Salve, da settimane mi sono resa conto di essere stanca del mio continuo cambiamento d'umore.
Tralasciando eventuali motivi che mi hanno portato a questa situazione, vorrei chiedervi se cambiare continuamente idea sul suicidio possa essere associato alla depressione oppure se questo disturbo dell'umore preveda che la persona faccia continuamente dei pensieri negativi su di esso.
Per esempio: a volte mi capita di svegliarmi col piede sbagliato, desiderare di non parlare con nessuno e di pensare al suicidio. Questa situazione può durare per qualche giorno o, addirittura, per mezza giornata; dopodiché, magari il giorno dopo in cui ho visto "tutto nero", mi sveglio di buon umore, mi sento quasi serena e penso: "Sto bene, potrebbe andare peggio, mi chiedo come possa aver avuto una visione così negativa in questi ultimi giorni".
Insomma, mi sento moralmente uno schifo per un paio di giorni e poi tutto cambia, senza che vi sia o meno un motivo per scatenare questi sbalzi d'umore. Avevo pensato al disturbo bipolare, ma non sono particolarmente euforica nei giorni in cui dovrei essere "felice", semplicemente acquisisco maggiore fiducia in me stessa, magari ho voglia di socializzare di più e mi sento più creativa: vedo il bicchiere mezzo pieno, se mi concedete il paragone; inoltre, da quel poco che io sappia, le fasi di depressione e di euforia durano settimane, mesi e non credo sia il mio caso: cambio umore/idea anche più volte durante la giornata.
Sono un'adolescente anche fin troppo lunatica, è vero, ma le domande che, come credo sia giusto data la mia giovane età, mi pongo sul mio futuro (parlando di questo, mi capita di pensare di voler iscrivermi all'universitá e poi di non volerci andare, di non sapere che lavoro mi piacerebbe avere) e questo continuo cambiamento di umore mi stanno sfinendo. E credo valga lo stesso anche per la mia famiglia, accortasi di quanto spesso risulti scontrosa e poi no.
Non mi dilungo sulle motivazioni che mi hanno spitna ad avere questi desideri relativi al suicidio per vari motivi, altrimenti non finirei più di scrivere. So che ciò che ho scritto non può essere sufficiente per una "diagnosi" e che per averne una non ci sia nulla di meglio di un incontro con un vostro collega, però spero comunque in una vostra risposta sulla domanda che avevo posto all'inizio e cioè se i pensieri relativi al suicidio variano o meno con la depressione.
Vi ringrazio per aver ritagliato un po' del vostro tempo per leggermi,
S.