Depressione post Erasmus
Salve a tutti, sono una ragazza di 23 anni e sono stata tutto l'anno passato in Erasmus. Lì ho conosciuto molte persone magnifiche, vivevo in autonomia con dei conquilini perfetti e a contatto con la natura. Devo dire che è stata davvero una bellissima esperienza, tuttavia quest'anno davvero non riesco a riabituarmi a nulla di ciò che ho qui nella mia grande città. Ho un ragazzo mio coetaneo, con il quale sto insieme da 5 anni e che è davvero un angelo, è un punto di riferimento per me e mi ci trovo benissimo tuttavia la relazione con lui mi sembra peggiorata: arriviamo ad avere uno o due rapporti al mese, pur abitando molto vicini e ci vediamo davvero poco. Questo è dovuto al fatto che al momento lui studia, lavora e si dedica all'attività sportiva, e sono anche molto felice di vederlo così realizzato, mentre io mi sono laureata a settembre ed ora mi sto dedicando al meglio alla magistrale e allo sport. La vita in casa mi sembra una tortura avendo continui scontri soprattutto con mia madre e non vivendo bene l'ambiente domestico in quanto i miei litigano costantemente. Anche gli amici che ho qui, per quanto tutti molto bravi, non riescono a "soddisfare" le mie esigenze: effettivamente non hanno molta voglia di fare granché e davvero escono pochissimo mentre io vorrei qualcuno con cui fare esperienze nuove e confrontarmi su cose stimolanti, ma ci troviamo sempre nei soliti posti a parlare delle stesse cose. Non faccio altro che pensare a quanto stia sprecando la vita qui e che il mio posto è quello in cui vivevo l'anno scorso. Sono davvero disperata perché sono consapevole che la mia città mi offre molto di più per quello che voglio studiare io e non posso permettermi di compromettere il mio futuro per un 'capriccio', però odio la mia città e molte situazioni che ci sono qui mi vanno strette. A questo ci si aggiunge anche il pensiero che con il mio ragazzo non capisco se stia per finire o meno e spesso penso con rimpianto ad un altro ragazzo conosciuto l'anno scorso con il quale non successe nulla proprio perché fidanzata e fedele al mio ragazzo e questo pensiero mi fa un po'sentire in colpa, un po'confondere e un po'angosciare perché sia io che lui non abbiamo mai avuto altri partner e quindi siamo totalmente inesperti: ho la sensazione che forse stiamo "sprecando" tempo utile per fare un po'di esperienza e che nemmeno possiamo affermare con certezza di essere compatibili tra di noi. Di tutti questi disagi ho avuto modo di parlarne solo con il mio ragazzo, un paio di volte perché in un paio di occasioni, per qualche motivo, non riuscivo a trattenere questo malessere. Tutto il resto lo tengo sempre per me e faccio sempre finta di niente, quindi non mi butto giù e mi reputo una persona reattiva e anche abbastanza forte dato che ho affrontato di peggio (per esempio tre anni fa ho avuto un cancro) senza buttarmi troppo giù, infatti non mi riconosco proprio...per una sciocchezza del genere avere emozioni così esagerate non è da me e non capisco cosa sia cambiato.
ringrazio dell'attenzione
Cordiali saluti,
Francesca