Delusione amorosa

Cara Gio, la rottura di una relazione affettiva di così lunga data è fonte di fisiologica sofferenza e provoca spesso la sensazione di non poter più avere la stessa felicità. Quando il tempo passa e per qualche motivo non è possibile riprogettarsi, non appaiono possibilità di azione nel futuro e avviene uno stallo nel presente e un ripiegamento verso il passato (rimuginio, pensiero continuo di ciò che è stato perso, ecc.). Per uscire dallo stallo È necessario riaprire possibilità d'azione che permettano nuovi orizzonti d'attesa, che siano per Lei identitari e Le permettano di mantenere il senso di stabilità personale alla luce di un nuovo futuro, anziché di un passato perduto che non può tornare. Essendo passato 9 mesi, forse valuterei, se ritiene opportuno, un percorso psicoterapeutico. L'obiettivo ultimo della psicoterapia è proprio questo: aprire possibilità d'azione nel futuro e modi di essere altrimenti. Un percorso per Lei utile potrebbe prevedere analisi dell'esperienza quotidiana, apertura di contesti che diano senso allo stallo, Riconfigurazione identitaria di quanto emerso nella relazione, e compiti esperienziali. Valuti la possibilità di prendersi cura di se con un aiuto professionale, anche online. A disposizione, cordialità, DP