28 GEN 2025
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Buongiorno Clara, capisco quanto la situazione con tua sorella ti stia pesando, e ti ammiro per voler fare qualcosa per cercare di migliorare la dinamica familiare. È davvero difficile quando una persona, in questo caso tua sorella, sembra non prendersi responsabilità e questo crea tensioni, soprattutto quando tua madre si trova nel mezzo di tutto questo. Quello che vedo, leggendo le tue parole, è che c’è un conflitto che si ripercuote su tutti: tua madre si sente divisa, il marito è frustrato e, tu, in mezzo a tutto questo, cerchi di trovare una soluzione, ma senza riuscirci davvero. Il fatto che con tua sorella non riesci nemmeno a parlare senza che nascano litigi è comprensibile: quando una persona ha questo tipo di comportamento, spesso si sente sotto accusa e si difende, anche con rabbia. Questo è molto comune nelle dinamiche familiari dove ci sono difficoltà di comunicazione. Quando parli di tua sorella, sembra che ci sia una sorta di “disconnessione” da parte sua, sia nei confronti della famiglia che nei confronti di se stessa. Se non si sente motivata a cercare un lavoro o ad aiutare in casa, potrebbe esserci qualcosa che la sta frenando, ma purtroppo spesso è difficile entrare in questi meccanismi senza che l’altra persona sia pronta a parlarne. Non si tratta solo di disinteresse o pigrizia; potrebbe esserci qualcosa di più profondo, come una sorta di sfiducia in sé stessa o magari una difficoltà emotiva che la porta a rimanere isolata. Il tuo desiderio di “dare una svegliata” a tua sorella è legittimo, ma va affrontato con molta delicatezza. Forse, invece di parlare direttamente del suo comportamento, potresti provare ad avvicinarla su un piano più umano, chiedendole come sta, cosa la preoccupa, come si sente. A volte, dietro all’apparente indifferenza si nascondono paure o insicurezze, e magari lei non si sente capita o ha paura di confrontarsi. Potresti provare ad aprire uno spazio di ascolto, senza giudicare. Potresti anche provare a farle capire, senza forzarla, come il suo comportamento stia influenzando negativamente l’atmosfera in casa, ma senza attaccarla. È un punto delicato, e ci vuole molta pazienza. So che non è facile quando una persona non vuole mettersi in discussione, e non è detto che, con il tempo, tua sorella cambi il suo atteggiamento. A volte si tende a “spingere” troppo, nel tentativo di risolvere la situazione, ma più si cerca di correggere qualcuno, più quella persona si chiude. Inoltre, capisco che tu sia in una posizione di “mediatore” tra tua madre e il marito, ma devi fare attenzione a non diventare il bersaglio di tutta questa frustrazione. È importante che, se senti di non poter gestire più la situazione da solo, tu non ti senta in colpa nel cercare supporto. A volte, anche una consulenza familiare può aiutare a smussare gli angoli di queste dinamiche, e potrebbe essere un’opzione se le cose non migliorano. Se tu e tua sorella riuscite a trovare un modo per comunicare più serenamente, magari anche partendo da un argomento diverso, potrebbe aprirsi uno spazio in cui lei si senta più compresa e, magari, più disposta a guardarsi dentro. Se avrai bisogno di supporto sono a disposizione. Un caro saluto
Dott.ssa Velia Morati