Da due anni porto un peso e adesso si è accentuato

Buonasera Barbara,
mi sembra che Lei abbia l'idea di un amore idealizzato, puro, irreale, dove non sono ammessi inciampi o cadute, pena pesanti sensi di colpa e "punizioni".
Il cammino con un'altra persona è impervio, fatto di cadute ma anche di "ritrovamenti". Ci si avvicina all'altro anche con il nostro bagaglio di debolezze e fragilità; e così vale anche per l'altra persona.
Penso che il problema sia, però, soprattutto con se stessa, con l'idea che Lei si è costruita di Sè, quella di "brava ragazza con un cuore puro" che non può cadere, sbagliare, inciampare. Come se non accettasse Lei per prima le sue debolezze,e aspettasse di essere punita per questo.
Come già consigliato dai miei colleghi, Le consiglio di lavorare su questi aspetti, che possono influire negativamente sulla stima che Lei ha di sé.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Barbara Iacobucci

Gentile Barbara,
dal momento che lei considera la relazione finita, non vi è più motivo di torturarsi per l'episodio di quel bacio di due anni fa.
Il suo senso di colpa è inopportuno come del resto lo sono quasi tutti i sensi di colpa.
Il suggerimento è quello di intraprendere un percorso di psicoterapia (preferibilmente cognitivo-comportamentale) per correggere questo suo senso di colpa ed elevare il livello di autostima.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno Gentile Barbara, Il senso di colpa che state provando puo' davvero logorare una relazione duratura come la vostra, e il vostro incoscio vi ricorda che quella esperienza "sbagliata" e inconfessabile è sempre li che vi tormenta. Probabilmente se vi siete lasciati andare a delle tenerezze con altri partner, in quel momento la vostra relazione era già in crisi. Quel suo bacio forse non era cosi importante, ma era un segno del suo desiderio inconscio di ricevere attenzioni. La mia indicazione terapeutica e di stare in una distanza totale con il suo ex fidanzato, senza telefonate ne messaggi, ne contatti (sarà dura ne sono consapevole) ma cosi si interrompe un "prima" per cercare un "dopo" , un taglio netto con le esperienze del passato, per porter forse ripartire con un nuovo entusiasmo, con il suo ragazzo, ma in una nuova relazione, che allontani i sensi di colpa di un errore del passato: un errore, una esperienza, che probabilmente l'ha aiutata a crescere per un futuro migliore.
Resto a disposizione per eventuali sue domande, se dessidera puo' contattarmi anche on line.
Le auguro ogni bene.

dott massimo masserini

Buongiorno Barbara, credo possa avere senso provare a distinguere i fatti in sé e per sé da emozioni, comportamenti e pensieri che ci generano. Nello specifico un bacio non rivelato o una bugia non credo rappresentino le persone nella loro totalità. Per questo, non credo affatto che Lei sia un mostro. Entrambi, forse, avete commesso degli errori, ma non credo che la vostra storia nel complesso si possa ricondurre "solo" agli episodi da Lei menzionati, per quanto generino importanti vissuti e conseguenze. Vi auguro di riuscire, in qualche misura, ad accettare di aver commesso degli errori e trarne insegnamento per esperienze future.

Buongiorno Barbara,
sembra che lei stia vivendosi tra il considerarsi come una menzogna ( essere per il suo ex pura, una persona candida) e il considerarsi un mostro(quello che lei considera come realtà). Credo che un percorso psicologico che possa aiutarla ad arrivare a un compromesso rispetto a se stessa dove la realtà sia condivisibile potrà aiutarla non solo nella elaborazione del suo lutto ma anche rispetto ad altre circostanze nella sua vita dove forse ha utilizzato lo stesso modello difensivo. Perché a volte ci si difende facendosi del male.

Rimango a sua disposizione per approfondimenti.

Saluti.

Gentile Barbara che utilita' puo' avere dire ora quello che e' successo due anni fa? La vostra storia e' chiusa ma entrambi vi sentite in colpa. Per aver provato sensazioni con altre persone? Forse qualcosa non funzionava nella vostra coppia da molto tempo. Molte cose non dette tra voi hanno creato un muro di falsita'. Forse lei parlando di quello che e' accaduto due anni fa pensa di recuperare il rapporto con il suo ex? Potrebbe pero' in tal modo chiudere definitivamente il vostro rapporto perche' non puo' sapere la reazione di lui. Chiarisca a se stessa se chiudere questa relazione e' quello che desidera realmente oppure se vuole cercare di recuperarla. In tal caso dovreste entrambi lavorare con l'aiuto di un esperto sulla vostra modalita' comunicativa e sul capire su cosa si fonda la vostra relazione. Cordiali saluti. Dott.ssa Genovese

Gentile Barbara, sembra che questo rapporto ormai concluso si sia fondato per certi versi su aspetti di non verità, pertanto al di là del “confessare” o meno la sua mancanza sarebbe più opportuno per lei interrogarsi ed elaborare tale chiusura di una relazione, aspetto a cui lei non fa riferimento.
Anche il suo fidanzato le ha mancato di rispetto e in fondo vi siete traditi a vicenda nella fiducia che è fondativa di un rapporto. A mio avviso il senso di colpa può essere collegato alla consapevolezza di ciò, una spia del dolore che vi siete inferti. Se non riesce da sola ad elaborare quello che si configura come un lutto, si faccia supportare da un professionista.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Mavilia