mi consigliate da chi dovrebbe essere seguita oppure se c'è da fare qualche altro accertamento. adolescente ha già sviluppato, figlia di separati il padre se ne andato circa un anno faà.
Ha sbalzi d'umore, ribelle.. .maleducata, alza le mani, strilla, non a voglia di studiare..non aiuta per niente in casa.
Sta andando da una psicologa da Giugno ma non vedo miglioramenti..anzi sta peggiorando.
grazie per l'aiuto
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29 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Dany,
tutti quelli che ha elencato sono sintomi della rabbia. E la rabbia è sempre associata al dolore.
I percorsi di psicoterapia non sempre sono brevi. Ogni persona ha bisogno dei propri tempi per rielaborare e per crescere.
cordialmente
Dott.ssa Stefania Scotto
31 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
non è facile dare un parere senza conoscere bene la storia della ragazza, ma sicuramente è molto importante che lei possa lavorare su di sé con un professionista, rielaborando il proprio vissuto. Sbalzi d' umore e manifestazioni di rabbia potrebbero indicare la sua voglia di spiegarsi, di raccontarsi e il suo bisogno di aiuto. Non si può stabilire un tempo di cura, ciascuno ha il proprio. Rielaborare la propria storia può essere un lavoro lungo e la strada è spesso tortuosa e in salita. Ci va del tempo. Quello che può sembrare un peggioramento alle volte invece è proprio un punto di svolta perché si arriva al nocciolo della questione, ma non posso dire altro non conoscendo la storia della ragazza.
Rimango a disposizione.
Un cordiale saluto.
Dott. G. Gramaglia
30 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Dany capisco la sua grande preoccupazione! E' positivo che sia già in carico ad una psicoterapeuta ma proprio perché presumo sia minorenne, può contattare la psicologa che la sta seguendo e informarla del peggioramento riguardo all' espressione delle manifestazioni di rabbia. A volte quando ci sono disregolazioni nel comportamento è bene modificare il proprio atteggiamento comunicativo, vale a dire avere la capacità come genitore di ascoltare senza criticare o giudicare. Comprendo la difficoltà ma a volte all'atteggiamento esagerato dei figli manca la più calma e riflessiva risposta da parte del genitore. Non si scoraggi parlando con calma alla psicologa quest'ultima potrà suggerirle una modalità più consona ed equilibrata di relazionarsi con sua figlia. Inoltre sarebbe auspicabile un dialogo non accusatorio ma conciliante con il padre o l'aiuto di qualche figura di riferimento affettivo ad esempio la zia, la nonna, o un'amica di famiglia. Forza non perda la calma e la pazienza. Silvana Perino
30 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Dany,
i percorsi psicologici hanno bisogno di tempo per dare i propri frutti. Inoltre ogni persona, in base alla propria storia, ha dei tempi di reazione diversi al percorso.
La storia della ragazza sembra ricca di contenuti difficili da digerire, inoltre si trova in una fase delicata della sua vita, nella quale il confronto/scontro con l'adulto è importate per costruire la propria identità.
Non so cosa lei intenda per peggioramento, quindi le consiglio di parlare con la ragazza e con il/la professionista che l'ha in carico per chiedere se c'è l'apertura a fare un colloquio, o una serie di colloqui congiunti, per elaborare insieme le preoccupazioni emergenti nel vostro rapporto.
Un caro saluto, dott.ssa Marinella Balocco
30 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao Dany, molto probabilmente il comportamento della ragazza, tra l'altro tipico della fase adolescenziale, nasce da un grande dolore e da vissuti di rabbia dovuti alla situazione (genitori separati, abbandono del padre). È una ragazza che ha solo bisogno di sentirsi amata, di avere la famiglia al suo fianco. Non credo abbia nulla di patologico. È importante starle accanto, ascoltarla, cercare di comprendere i suoi vissuti, il suo punto di vista.
Un saluto affettuoso dott.ssa Antonella Ricci