Crisi pre laurea e futuro
Buonasera mi chiamo Valeria, ho 28 anni e sto seguendo un percorso di psicoterapia ad indirizzo psicoanalitico relazionale da 5 anni. Il motivo per cui ho iniziato questo percorso é dovuto da un mio problema relazionale in cui faccio fatica a distinguere i sentimenti, rapporti affettivi e facendo molta fatica ad andare avanti nel mio percorso di crescita. Infatti da poco tempo(2019) sono seguita dal centro autismo in cui mi é stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico di primo livello con caratteristiche ansioso-depressivo. Con la mia terapeuta Laura sono molto legata e penso nonostante le difficoltà di aver acquisito più consapevolezza di me stessa, di certi miei meccanismi e dopo 9 anni di università in Scienze dell'educazione che é stato un percorso molto travagliato a novembre mi laureo. Il problema però é quando si parla dell'area sociale e del futuro,perché da quando mi é stata diagnosticata la mia disabilità sono stata presa in carico dai servizi sociali del mio comune, che hanno voluto aiutarmi coinvolgendomi in un progetto chiamato "Digit@bile" promosso da Eleonora una manager che si occupa di politiche attive del lavoro ed é anche una psicologa. il percorso da una parte prevedeva l'acquisizione di abilità informatiche con cui ho molta dimestichezza visto che la mia tesi tratta proprio questo argomento e dall'altra trattava il digital storytelling. In questa seconda parte mi sono trovata in difficoltà perché mi é stato chiesto di concentrarmi sulle mie capacità, caratteristiche, ambizioni ed é stato bello ma difficile perché ho dovuto affrontare degli aspetti di me stessa e sul mio futuro che faticavo ad affrontare nel percorso di psicoterapia(ed oltretutto in quel periodo la mia psicologa é stata male). Ed io ero molto tesa in quel periodo perché stavo scrivendo la mia tesi ed il futuro mi preoccupava e mi preoccupa tanto. Ho fatto molta difficoltà a capire come relazionarmi con Eleonora, svolgendo oltretutto questo percorso in un agenzia interinale, e questo percorso ha fatto emergere in me tante cose belle come l'importanza di tirare fuori la propria voce, di seguire le mie passioni per la scrittura e per la musica. Ma dall'altro lato mi ha fatto fare i conti con me stessa, con gli errori compiuti con l'università e con la mia sessualità fatta anche di abusi che nel percorso di psicoterapia ho accennato ma non ho ancora avuto il coraggio di affrontare queste difficoltà. Inoltre ho sempre avuto una grande paura di rimanere da sola e trovare una persona come Eleonora, mi ha dato un pò di tranquillità ma anche delle preoccupazioni. Perché durante quest'estate é arrivata anche una nuova assistente sociale Carmen, che ha voluto prendermi in carico ed é una persona che io conosco poco (si é prenotata la prima volta in stazione mentre stavo facendo la parte di informatica) e mi travolge in molti progetti. Ed io presa dalla mia tesi, non ho ancora avuto il coraggio di prendere un incontro con lei per poterle parlare e capire bene quale sia la mia strada. Ed attualmente queste due figure Eleonora e Carmen sono in contatto e stanno capendo come muoversi per il mio futuro lavorativo. Ed io mi sento molto spaventata perché so che sono due persone molto brave, e soprattutto ad Eleonora sono molto affezionata ma ho tanta paura a relazionarmi in un contesto ibrido in cui fatico a relazionarmi a lei come manager per politiche attive del lavoro/psicologa, con annessa la paura di rimanere da sola ed inoltre in una confusione sentimentale in cui ho preso forse una cotta o solo un amore platonico nei suoi confronti. Insomma, io mi sento spaventata e di ciò ne ho parlato anche con la mia psicoterapeuta Laura, che però non mi consiglia di affrontare questo argomento con la mia assistente sociale (mentre io credo che sia giusto che lei abbia un quadro preciso di tutta la situazione) perché vorrei cercare di portare avanti nella maniera più serena il mio percorso verso il futuro che ho avviato senza farmi del male e senza fare cazzate. È credo che questo sia possibile, solo lasciandomi del tempo e collaborando tutti assieme. E mi piacerebbe avere un vostro parere/consiglio in merito a questa situazione?