Crisi nervose a lavoro
Salve,
mi chiamo Giovanna sono una ragazza di 24 anni e non so come risolvere questo problema.
Cerco lavoro da molti anni e ogni tanto riesco a trovare l'occupazione giusta ma riesco a lavorare solamente per poco tempo, infatti ogni mia esperienza lavorativa varia da 1 ai 4 mesi. Ultimamente mi sono accorta che adoro fare la commessa e stare con la gente, dargli quel piccolo consiglio, e vedere la soddisfazione nei loro volti è una cosa bellissima. Per me fare la commessa non è un lavoro ma una vera e propria passione. Persino la gente riesce a dirmi che dimostro grandi qualità in questo campo e si vede che questo lavoro mi piace.
Ma tutto questo non basta per tenersi un lavoro. Ogni volta che passano un paio di settimane inizio a sentire lo stress della situazione familiare e il resto e piango sempre, diventando emotiva mi chiudo in me stessa e non riesco neanche quasi più a sorridere.
Purtroppo ho una mamma che sta a letto da anni per hunghinthon. Io non l'ho ancora accettato. Amo mia mamma più di qualsiasi altra cosa al mondo e fa male anche il solo pensiero che lei è malata, ma ho capito che il lavoro mi aiuta a deconcentrarmi dalla sua malattia e dal fatto che non la vedo mai.
il vero problema sorge mentre sto lavorando perché mentre magari sto servendo qualche mamma per il proprio figlio sento immadiatamente i brividi dentro perché io non ho mai fatto spesa con la mia mamma, non sono mai uscita con lei, non ho mai vissuto una situazione madre figlia, non so neanche cosa sia. E allora piango o deivento triste. E i responsabili di lavoro lo vedono che ho questo carattere e di conseguenza mi mandano via e mi licenziano.
Ho bisogno di capire come posso superare tutto questo?
Perché devo trovare un lavoro adesso. Perché il lavoro serve nella vita e io devo cercare di crescere e dimostrare anche a me stessa e agli altri che posso superare tutto questo e sopratutto mi devo fare un futuro.