Salve sono una ragazza di quasi 18 anni. Un mese e mezzo fa circa, enbi un attacco di panico improvviso e da li é iniziato un circolo vizioso da tachicardia, pensieri di infarto, nodi in gola . Piano piano sono riuscita a sconfiggere tutto ciò capendo che il mio problema era il tenermi troppe cose dentro. Sono riuscita ad uscire senza problemi, sono riuscita a mangiare di nuovo senza paura di soffocare. Il problema persiste dal momento in cui appena esco sento quasi irrealtà, inizio a farmi domande esistenziali. Se non riesco a divertirmi non riesco a mandare via questi pensieri. Ora la domanda è, perché se so che questi pensieri possono andare via continuo a farmi domande ossessive? (Lo dico perche due anni fa mi feci le stesse domande ma poi riuscii ad uscirmene)
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4 MAR 2019
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Cara Alessia,
ha già fatto un gran lavoro su se stessa riuscendo a calmare l'ansia e affrontando il problema da sola! Ci sono però evidentemente alcuni aspetti che rimangono lì pronti ad emergere di nuovo mettendola in difficoltà, perciò è importante che possa farsi aiutare a fare anche quest'ultimo passo per risolvere in maniera finalmente definitiva la situazione.
Uno psicoterapeuta della sua zona potrà aiutarla, posso consgliarle il metodo EMDR per lavorare sia sulle situazioni concrete che le scatenano ansia e panico, sia sulle cause profonde all'origine dei suoi disturbi.
Se lo desidera rimango a sua disposizione
Un cordiale saluto,
drs Lucia Mantovani, Milano
4 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Alessia,
evidentemente i suoi problemi di ansia e panico non sono stati ancora completamente superati e per questo è consigliabile che si faccia aiutare da un professionista attraverso un percorso di psicoterapia (preferibilmente cognitivo-comportamentale) in presenza oppure online tramite Skype.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
4 MAR 2019
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Gentile Alessia, lei ha affrontato il problema in maniera molto razionale ed è stata pure bravissima! Ma vede: in tutti noi è presente una parte profondamente irrazionale, anche nelle persone più intelligenti. Lavorare con essa ed equilibrarla è compito della psicoterapia.
Inoltre esistono esercizi, tecniche specifiche da mettere in atto quando si sta male. Ovviamente non è questa la sede per illustrarle. Anch'io le consiglio di intraprendere una breve psicoterapia, visto che è stata così brava da sola farà molto presto.
dr. Leopoldo Tacchini
3 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Alessia,
i pensieri e le ruminazioni mentali possono persistere per molto tempo, d’altra parte lei racconta di problematiche legate all’ansia.
Lei descrive un disagio che persiste quando esce di casa, non tutto è passato.
Occorre uno spazio d’ascolto e una cura di se, un professionista potrebbe aiutarla.
Resto a disposizione
Cari saluti
Dr.ssa Donatella Costa
3 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentilissima
Se dice di esserne uscita come mai ha queste crisi appena esce?
Non dovrebbe averle.
Ha elaborato l'attacco di panico con un collega?
La consiglio di farlo anche perché si possono innescare circoli viziosi dove si ha paura di aver paura.
Se crede di voler approfondire mi scriva pure.