Salve,
Sono una studentessa di quasi 24 anni della facoltà di giurisprudenza al quinto anno e a 4 esami dalla laurea. Sto scrivendo su questo sito perché sono in crisi e forse sto passando il famoso momento del blocco dello studente a pochi esami dalla laurea… Il mio percorso universitario non è stato super brillante ma nella media, ho superato quasi tutti gli esami, ho una media del 26 e ho indietro solo 2 materie (una del terzo anno e una del quarto anno). I problemi sono iniziati dalla sessione estiva dell’anno scorso dove avrei dovuto recuperare le materie che appunto avevo indietro ma invece sono riuscita a dare solo 2 esami. In questa sessione invernale ho superato un esame con un bel 28 ma sono entrata in crisi mentre preparavo uno dei 2 famosi esami arretrati… Complici le dicerie sulla commissione di questo esame reputata severissima mi sono fatta prendere veramente dal panico, ad una settimana dall’esame appena mi metto sui libri ho crisi di pianto e mi sento impreparata, effettivamente avrei potuto preparare questo esame meglio e in più tempo ma non me la sento proprio di buttarmi e provarlo… tutti intorno a me mi dicono di provarci ma io non me la sento e inoltre non sono mai stata così male mentre preparavo un esame. Quindi ora mi sento in colpa perché ho dato un solo esame in questa sessione e ho anche paura di finire fuori corso. Non riesco a fare nulla e sto a letto tutto il giorno, appena qualcuno mi parla dell’Università mi viene da piangere e non riesco neanche a svagarmi perché mi sento in colpa. Inoltre sto pensando che forse questa non era la strada giusta per me, ma non voglio mollare a 4 esami dalla fine dopo 5 anni spesi sui libri. Mi sento indietro rispetto agli altri perché conosco diverse persone che sono ad un esame dalla laurea e hanno già cominciato il praticantato o gli stage e inoltre mi sento un fallimento per la mia famiglia che mi ha sempre offerto tutte le possibilità per studiare senza dover lavorare nel mentre. Voglio solo finire, trovare un lavoro per mantenermi e dimenticare questa esperienza universitaria… tra una settimana inizierà il nuovo semestre con le 2 nuove materie che dovrò frequentare, ma ho paura di arrivare agli esami a maggio con le stesse ansie e paure di adesso per gli esami arretrati e non riuscire a terminare il mio percorso universitario oppure finire fuoricorso (che per me sarebbe un grande fallimento).
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15 FEB 2022
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Gentile Lucrezia,
Le crisi di fine percorso universitario sono piuttosto frequenti e si possono superare. Non conosco la sua storia, ma al di là di tutto l'incognita di ciò che ci attende dopo un percorso di studi, con l'assunzione di nuove responsabilità e l'incertezza sul riuscire a raccogliere i frutti di tanto impegno possono attivare ansia, insicurezze e blocchi psicologici. L'obiettivo è ritrovare la fiducia in sé stessi, usando e rafforzando la consapevolezza di ciò che è già riuscita a ottenere fino a oggi e i traguardi conquistati che sono molto, ma molto di più di ciò che ancora manca per arrivare alla tappa finale di questo suo importante percorso.
Ci sono inoltre diversi esercizi che fanno riferimento alla pratica di Mindfulness che possono essere estremamente efficaci per coltivare calma, equilibrio, concentrazione, resilienza e fiducia in sé stessi e per ritrovare la giusta energia e motivazione per affrontare le numerose sfide della vita.
Spero di esserle stato utile.
15 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Lucrezia,
Può succedere che -quasi in dirittura di arrivo- il traguardo sembri sfumare. Le cause possono essere varie e andrebbero indagate. Le consiglio di farsi aiutare attraverso una terapia cognitivo comportamentale che possa aiutarla a ristrutturare i pensieri disfunzionali che attualmente la bloccano.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
15 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Lucrezia,
Dalle sue parole emerge davvero una forte sofferenza e preoccupazione, quindi comprendo come questa situazione le stia pesando particolarmente e stia creando molto disagio nella sua vita quotidiana.
Sembra che lei sia in un momento di forte sovraccarico mentale ma anche emotivo, e provare un forte senso di colpa e di fallimento potrebbe non le permetterle di andare avanti, rischiando di rimanere “bloccata”.
Penso che in questa situazione da lei descritta, potrebbe essere funzionale avviare un percorso di sostegno psicologico, che la possa aiutare a comprendere meglio come mai si sente così e possa quindi accompagnarla nel “sbloccare” e reagire a questa situazione.
Resto a disposizione anche online per qualsiasi necessità
Dottoressa Sara Pizzica
15 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Lucrezia,
lei descrive e riflette sulla situazione di crisi universitaria che sta vivendo . Porta un bagaglio diffifile da superare e si sente in colpa e sotto pressione. Penso che le sarebbe opportuno avere lo spazio e il tempo necessario, il suo tempo, per elaborare e digerire le difficoltà di questo difficile e delicato periodo della sua vita. Senza dover per forza seguire i tempi e le pressioni esterne. In questo delicato momento una consulenza psicologica potrà aiutarla ad approfondire la sua riflessione, chiarendo le idee, le motivazioni e il suo prevalente desiderio.
Un saluto e buona giornata.
15 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Lucrezia,
c'è tanto investimento emotivo da parte sua sull'università e a volte questo può bloccare. Le sarebbe utile comprendere cosa c'è alla base di tutto questo e imparare a reagire nel modo più funzionale a lei stessa. Una rielaborazione di questo tipo è possibile all'interno di un percorso di crescita personale.
Qualora ne avesse dunque il desiderio, resto disponibile anche per consulenze online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Simona Delli Santi
15 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Lucrezia, sa capita molto spesso che quando si sta per arrivare al traguardo sembra che le forze ci abbandonino. Il senso di colpa di cui parla, fa pensare che abbia sempre preteso molto da sé stessa e ,ora che è sovraccarica e affaticata, è quasi intollerabile. Provi a chiedere aiuto ad uno/a psicologo/a, dividere lo zaino delle proprie fatiche, le permette di alleggerire il peso e affrontare le difficoltà con forze rinnovate.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Claudia Tedde
15 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Lucrezia, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato ed altresì indagare su quelle convinzioni su se stessa che le stanno creando un ostacolo per la realizzazione dei suoi obiettivi.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
