Counseling

Inviata da Elvirita · 5 set 2018 Psicologia risorse umane e lavoro

Salve a tutti!sono in terapia da un po ma ho una domanda che mi assilla:"se chi va dallo psicologo non è debole ma forte perchè decide di mettersi in discussione,allora chi non va è debole ?"mi spiego meglio :ho paura che questa mia convinzione mi porti a vedere gli altri come deboli e io a sentirmi superiore...ho paura di circondarmi solo di amici psicologi dato che studio anche psicologia e ho paura di vedere tutti gli altri come deboli e bisognosi di cure ..grazie in anticipo!!

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Miglior risposta 6 SET 2018

Cara Elvirita,
Recarsi da uno psicologo è senz’altro una scelta molto coraggiosa poiché, il più delle volte, significa mettersi in discussione e aprire la propria vita, la propria intimità, le emozioni più profonde e i pensieri più personali a un professionista che, almeno all’inizio, è un estraneo.
Si tratta di un qualcosa di molto soggettivo e personale, non tutte le persone che hanno bisogno di aiuto riescono a riconoscerlo e a richiederlo, ma non per questo motivo le giudicherei più o meno deboli.
Una cosa molto complessa che mi sono “allenata” a fare durante la scuola di psicoterapia è quella di sospendere il giudizio, sia verso me stessa che verso i miei pazienti. In fondo, il giudizio è qualcosa che potrebbe limitarci, è molto più bello e arricchente essere curiosi, porci e porre delle domande, cercare risposte al perché alcune persone in difficoltà chiedono l’intervento di uno psicologo mentre altre non lo fanno.
Buona riflessione cara!
D.B.

Dott.ssa Diletta Borroni Psicologo a Saronno

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6 SET 2018

Buongiorno,
la sua preoccupazione è legittima ma sarebbe opportuno approfondire la natura e i pensieri associati a questa sua preoccupazione.
Le consiglierei di condividerla con la sua terapeuta, che conoscendo la sua situazione potrà aiutarla a comprendere il senso del suo vissuto.
Cordialmente,

Dr. Gianmaria Lunetta,

Psicologo Clinico a Torino

Anonimo-161362 Psicologo a Torino

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